Nell'arco dell'ultimo anno

Buonasera. Ho faticato molto a scrivere questa mail, ma poi mi sono deciso. Sono un ragazzo di 21 anni, sono sempre stato abbastanza ansioso, ho sofferto di tic nervosi per buona parte dell'adolescenza e soffro di reflusso gastroesofageo di origine ansiosa. Nell'arco dell'ultimo anno, ho passato numerosi periodi terribili, vittima di ossessioni: per un periodo ero convinto di essere ammalato, di avere una malattia grave, quali tumori e altro, con conseguenza che spesso mi sentivo male davvero; poi ho avuto l'ossessione di stare perdendo i capelli, ed era un pensiero continuo e ossessivo, che non se ne andava mai, tanto che ogni persona che incontravo non potevo fare a meno di guardarle i capelli, di quanto fosse grande la stempiatura o la chierica ecc. ; recentemente, una sera mi è balenata alla testa una domanda: "e se fossi omosessuale"? E da qui che è partita un'altra ossessione, ancora più terribile delle altre. Non ho mai avuto esperienze omosessuali nè mai avuto dubbi, ma da quel terribile momento in cui mi sono posto questa domanda, le cose sembrano cambiate. Sono ossessionato, vado spesso nel panico, mi sono tornati i tic nervosi e a volte cado in depressione. Non mi sento assolutamente omosessuale nè mai sentito, adesso i contatti con gli uomini mi danno fastidio, un tremendo fastidio, e ciò mi crea molto disturbo nelle mie giornate, ricerco con ossessione i contatti con le donne. Tutte queste ossessioni mi stanno rendendo la vita un'inferno, non riesco neanche a studiare. Gli unici momenti in cui mi sento "libero" da queste ossessioni è quando dormo la notte e quando mi distraggo, per esempio giocando a calcio o stando con gli amici fuori. Ogni volta che mi ritrovo da solo è un inferno, non faccio altro che tartassarmi con domande su domande, con pensieri rassicuranti e idee terrificanti. Vorrei avere un vostro parere clinico. Grazie mille