La pressione era perfetta, lho misurata anche altri giorni ed sempre stata perfetta
Salve ho 25 anni e volevo raccontare e chiedere consiglio su quanto sto per dire.
Oggi pomeriggio senza alcun motivo ho iniziato a mettermi in testa che avrei dovuto misurare la pressione, arrivato a casa mi sono fatto una doccia ho mangiato qualcosa e poi il pensiero non se ne andava e allora con questa fissa ho misurato la pressione ed era 140/110.
È tutto portato dalla mia ansia? Io appena mi fisso non ne esco più finché non la misuro.
Sono stato dal medico qualche settimana fa e la pressione era perfetta, l’ho misurata anche altri giorni ed è sempre stata perfetta.
Mesi fa ho anche fatto elettrocardiogramma e visita a reni e tutto era aposto.
È solo colpa della mia ansia?
Oggi pomeriggio senza alcun motivo ho iniziato a mettermi in testa che avrei dovuto misurare la pressione, arrivato a casa mi sono fatto una doccia ho mangiato qualcosa e poi il pensiero non se ne andava e allora con questa fissa ho misurato la pressione ed era 140/110.
È tutto portato dalla mia ansia? Io appena mi fisso non ne esco più finché non la misuro.
Sono stato dal medico qualche settimana fa e la pressione era perfetta, l’ho misurata anche altri giorni ed è sempre stata perfetta.
Mesi fa ho anche fatto elettrocardiogramma e visita a reni e tutto era aposto.
È solo colpa della mia ansia?
[#1]
Dr.ssa Serena Sassi
Psicologo
67 1
Gentile utente,
che cosa l'ha spinta a provarsi la pressione a casa (mi sembra di capire in assenza di malesseri fisici), avendola da poco fatta controllare dal suo medico che l'ha trovata perfetta?
Mi sembra di capire che è una cosa che fa abitualmente. È così? Glielo ha consigliato il suo medico?
Le capita di "fissarsi" su altri aspetti inerenti la sua salute?
Noi psicologi non siamo medici e quindi non possiamo dirle se questo riscontro occasionale di pressione alta sia dovuto all'ansia, cosa che solo il suo medico curante potrà fare.
Tuttavia se risponde alle domande che le ho posto sopra, possiamo cercare di approfondire tale preoccupazione anche nell'ottica di fornirle qualche consiglio.
che cosa l'ha spinta a provarsi la pressione a casa (mi sembra di capire in assenza di malesseri fisici), avendola da poco fatta controllare dal suo medico che l'ha trovata perfetta?
Mi sembra di capire che è una cosa che fa abitualmente. È così? Glielo ha consigliato il suo medico?
Le capita di "fissarsi" su altri aspetti inerenti la sua salute?
Noi psicologi non siamo medici e quindi non possiamo dirle se questo riscontro occasionale di pressione alta sia dovuto all'ansia, cosa che solo il suo medico curante potrà fare.
Tuttavia se risponde alle domande che le ho posto sopra, possiamo cercare di approfondire tale preoccupazione anche nell'ottica di fornirle qualche consiglio.
Dr.ssa Serena Sassi
Psicologa
[#2]
dopo
Utente
Non avevo nessun sintomo stavo benissimo, ma mi ero fissato che l’avevo alta e che dovevo provarla e allora l’ho provata.
Sono ipocondriaco e se mi fisso su una cosa non ne esco più .
Anche il mio dottore mi ha detto che è tutto nella mia testa perché sono sano come un pesce.
Ma se mi fisso la mia testa nn mi da tregua finché non faccio l’azione che mi sono prefissato.
Sono ipocondriaco e se mi fisso su una cosa non ne esco più .
Anche il mio dottore mi ha detto che è tutto nella mia testa perché sono sano come un pesce.
Ma se mi fisso la mia testa nn mi da tregua finché non faccio l’azione che mi sono prefissato.
[#3]
Dr.ssa Serena Sassi
Psicologo
67 1
Gentile ragazzo,
sul piano pratico le suggerisco di smettere di provare la pressione a casa.
Vada dal suo medico, gli dica del valore rilevato e si faccia dire ogni quanto ritiene opportuno un controllo della pressione, ma limiti il monitoraggio alle sole visite in studio. In questo modo, qualora dovesse rilevare un valore pressorio più alto della norma, potrà discutere direttamente con il medico delle possibili cause e modalità di intervento ed evitare di arrovellarsi sulla questione.
Pensa di riuscirci?
La paura infondata delle malattie e i possibili risvolti ossessivi e/o compulsivi nell'automonitoraggio dei propri parametri fisiologici, si possono trattare con una psicoterapia. Cosa ne pensa?
sul piano pratico le suggerisco di smettere di provare la pressione a casa.
Vada dal suo medico, gli dica del valore rilevato e si faccia dire ogni quanto ritiene opportuno un controllo della pressione, ma limiti il monitoraggio alle sole visite in studio. In questo modo, qualora dovesse rilevare un valore pressorio più alto della norma, potrà discutere direttamente con il medico delle possibili cause e modalità di intervento ed evitare di arrovellarsi sulla questione.
Pensa di riuscirci?
La paura infondata delle malattie e i possibili risvolti ossessivi e/o compulsivi nell'automonitoraggio dei propri parametri fisiologici, si possono trattare con una psicoterapia. Cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 726 visite dal 05/12/2018.
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