Ansia, pensieri ossessivi, sonno compromesso

Gentili dottori,

da circa un mese soffro di un disturbo ossessivo scatenato dalla mia ansia (pensieri intrusivi, paura, ecc.).
Ho iniziato la terapia circa tre settimane fa e vi sono delle giornate dove sto bene e l’ansia si palesa poco, mentre altre giornate sono parecchio a terra.

Ultimamente non riesco a dormire bene la notte: ho un sonno molto leggero caratterizzato da pensieri confusi e illogici, mi sveglio sempre un po’ confuso anche nel cuore della notte e faccio fatica a riaddormentarmi.
Tutto questo processo mi porta a essere stanco e a sentire di più la mia ansia il giorno dopo.

Tutto ciò è sempre ricollegabile alla mia ansia e il disturbo ossessivo (di notte ho pensieri confusi, non intrusivi come di giorno)?
Dovrei parlarne con il terapista?

Grazie
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
[Dovrei parlarne con il terapista?]
Si perché l’ansia e le ossessioni, come lei stesso ha capito, incidono non poco sulla qualità del sonno.
Verosimilmente una volta curate le ossessioni anche il sonno troverà beneficio!

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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