Ex fidanzato “strano”

Buonasera, finalmente trovo il coraggio di scrivervi per raccontarvi una situazione che mi sta facendo soffrire. Mi sono trasferita all’ estero, qui ho conosciuto un ragazzo di 21 anni (io ne ho 23) del quale mi sono perdutamente innamorata, e uso questo verbo con,ahimè, cognizione di causa. Abbiamo avuto una relazione di soli 5 mesi, ma estremamente intensa.Mi ha lasciata 3 settimane fa. Il suo cruccio (che mi ha spesso manifestato) è sempre stato il sentirsi soffocato in una relazione, poi mi ha confessato che addirittura non ci dormiva la notte perché aveva paura di ferirmi e però allo stesso tempo si rendeva conto che ero una persona rara e che non poteva perdersi il lusso di perdermi e per questo continuava. Ha sempre detto di non sentirsi innamorato al 100% come gli era successo solo una volta nella sua vita, però quando mi ha lasciata mi ha detto se non fosse per il malessere che provo a sentirmi impegnato ti direi che ti amo senza alcun dubbio . Si è sempre fatto molte paranoie, per esempio vedeva una bella ragazza e pensava allora se questa la vedo così è perché non amo la mia ragazza , arrivando al punto di pensare di essere ninfomane. Fatto sta che, con visibile dispiace mi ha lasciata. A settembre si trasferirà in italia per un anno (scelse la mia città come destinazione per stare con me), dice che lo ha fatto perché nel fondo sperava potessimo proseguire la nostra storia. Mi ha lasciata, ma ha sempre continuato a cercarmi e a piangere al telefono quando li chiamava con una banale scusa. Ieri sera ci siamo visti, non abbiamo fatto sesso (non me la sentivo) però siamo stati tutto il tempo abbracciati a baciarci fino alle 12 di stamattina (abbiamo dormito insieme). Dice che non riesce a guardare nessuna ragazza perché sono l’unica che gli piace, che la notte abbraccia il cuscino pensando a me che però ora sta maglio (nel senso che sente mancanza ma non dolore) e soprattutto che si sente meglio single. Gli ho detto che sto conoscendo un’altra persona (non è vero) e ha detto che gli fa male e gli da dolore pensarmi con un altro, ma che è giusto che io vada avanti e per questo lo sopporta. A quanto ho capito lui continuerebbe con me, se non fosse che la parola fidanzati lo blocca.
Io sono in un mare di lacrime, che posso fare? Perché è così?
Grazie a chi mi leggerà, buonanotte
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei scrive: "Io sono in un mare di lacrime, che posso fare? Perché è così? "

Se chiede come mai questo ragazzo si sta comportando così con Lei sinceramente non so, perchè l'unico che potrebbe rispondere è proprio il ragazzo di cui stiamo parlando. Ma lui ha già precisato che non vuole stare in una coppia, perchè si sentirebbe costretto e che va bene se Lei frequenta altre persone... a questo punto mi pare palese che l'interesse di questo ragazzo sia piuttosto basso per Lei.

Perchè, data la giovane età, non va avanti con la Sua vita, cercando un'altra persona cui voler bene, possibilmente una persona con cui stare bene e non soffrire?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, grazie per la sua risposta. Lo so che la mia può sembrare banale, ma il motivo per il quale mi ostino è la grande intesa che c’è tra di noi, siamo estremamente complementari e questa cosa l’ha sempre detta anche lui. La settimana scorsa ci siamo visti, lui piangeva disperato dicendo di essere geloso e di soffrire molto la mia assenza, dice che anche il fatto che abbia altri problemi esterni non fa altro che rallentare il processo di guarigione dalla relazione e quella notte mi ha detto ti amo per la prima volta. Poi è sparito ed è ricomparso con un messaggio che riassumo:

Mi manchi, sento un vuoto che mi fa male, però non sono felice né mi sento bene in questa situazione, è molto difficile da spiegare e da capire ancora di più , però dentro me sento che ho bisogno di allontanarmi per sentirmi meglio. non voglio che pensi né che ti faccia domande, è la mia decisione.
Mi fa male stare con te perché, non so il motivo, ma mi crea ansia , c’è un problema che devo risolvere, è una cosa mía. mi manchi,però ora che non stiamo insieme non sento più ansia o stress, quindi preferisco così . Sono sincero.
Non ho mai sentito tanta colpa come in questo periodo, chissà non mi piaci abbastanza , o non ti amo abbastanza , non lo so , però so he voglio stare meglio e preferisco questo vuoto a sentirmi di nuovo come prima. Sapere che non stai bene non fa altro che farmi soffrire ancora di più