PAURA DI NON ESSERE ALL'ALTEZZA

Buongiorno dottore ,
sono una ragazza di 30 anni , fidanzata da più di 10 anni.
Nella mia vita non sono mai stata insicura ma non ho avuto mai avuto una grande autostima, ho sempre pensato che ci fosse qualcuno migliore di me ,ma riuscivo sempre a ricavarmi un posticino in cui mi sento appagata.
All' università ho scelto una facoltà che poi ho scoperto non piacermi , mi sono comunque laureata ( perchè troppo"orgogliosa" )e ho scelto il lavoro che con quella laurea potesse fare più al caso mio. Ho superato un esame di abilitazione dopo aver fatto praticantato e ho trovato un ambiente di lavoro bellissimo ma non venivo retribuita. Ho deciso di continuare per qualche anno, perchè li mi sentivo a casa, finchè mi sono resa conto che stavo sprecando anni della mia vita ad essere insoddisfatta e questo si ripercuoteva anche nella mia vita privata.
Così il pensiero che stavo per compiere 30 anni mi ha spinto a lasciare tutto , ho iniziato a mandare curriculum, ho ripreso a studiare ( perchè mi mancano altri due anni di specialistica ).
Però quando mi chiamano per sostenere colloqui ho sempre paura di non essere pronta , nel precedente rapporto di lavoro non mi lasciavano mai lavorare in totale autonomia per cui non sono mai riuscita a capire quale fosse il mio grado di preparazione. Tutti intorno a me , anche i miei ex colleghi mi dicevano che ero troppo insicura e che non capivo quanto valessi.
Ho sempre paura di non essere in grado, di non essere all'altezza e questo ultimamente mi sono succede anche nella vita privata.
Ho bisogno di continue certezze anche in amore, credendo sempre di poter essere facilmente sostituibile e di non essere abbastanza per il mio ragazzo.
Ho paura dei nuovi inizi e spesso mi chiedo come sarebbe andata la mia vita se avessi preso decisioni diverse.
Non riesco a capire quale sia stato il fattore scatenante che mi ha portato ad arrivare a questo punto e non le nascondo che da un anno soffro anche di attacchi di panico, cosa mai successa prima d'ora.
Come posso uscire da tutta questa situazione, cosa sto sbagliando ?!

Grazie e spero di non averla disturbata con questo racconto.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
(...)cosa sto sbagliando ?!(..)
forse nel tentare di dare risposte a domande sbagliate?
ecco un esempio di domanda che non può avere una risposta corretta
(..)spesso mi chiedo come sarebbe andata la mia vita se avessi preso decisioni diverse.(..)

legga questo e capirà
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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