Ho fatto sesso la prima volta con la persona sbagliata

Buongiorno, ho 24 anni e ho fatto sesso per la prima volta.
Non ho avuto esperienze troppo felice in passato così ho sempre aspettato non l’uomo della mia vita ma uno con cui sentissi di provare qualcosa e essere ricambiata.
Il tempo passava ma ero sempre bloccata.
Ieri per la prima volta l’ho fatto con uno conosciuto online dopo poche volte che ci siamo visti, non so come mai ho sempre detto di no e questa volta a testa libera ho acconsentito e sul momento sono stata bene, ma ora mi sono amaramente pentita.
Mi ha detto non voleva solo un’avventura, voleva conoscermi ovviamente passando anche attraverso il sesso, però ora non si è fatto più sentire, è sparito.
Dovevo scegliere uno più premuroso uno più bravo, invece ho scelto la prima persona che dopo due anni mi è piaciuta, ma che non ricambiava per niente e non so nemmeno come mai.
Il pensiero di essere ancora vergine a quest’età mi tormentava ma non mi ha mai impedito di rifiutare nelle altre frequentazioni, perche questa volta è stato diverso?
E ora che l’ho fatto una volta, non è cambiato nulla, sarò ancora inesperta per gli altri in questo e nelle relazioni.
In più ho sempre sognato un ricordo positivo della mia prima volta invece è stata con uno a cui non fregava nulla di me e ci associo solo ora tanta amarezza, vorrei cancellare tutto mi sento il voltastomaco, mi sento malissimo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

alla base di tutto ciò c'è, come ben descrive, una convinzione particolare che L'ha spinta a scegliere di conseguenza.

Lei, infatti, scrive: "Il pensiero di essere ancora vergine a quest’età mi tormentava ..."

Posso chiederLe come mai? Aggiunge, ancora, che "...E ora che l’ho fatto una volta, non è cambiato nulla, sarò ancora inesperta per gli altri in questo e nelle relazioni."

Questa idea La porta ad avere un focus sugli altri, su ciò che pensano e si aspettano gli altri da Lei, ma nella vita in generale le nostre decisioni (di qualunque tipo) non possono essere guidate né condizionate dalle aspettative della società o di una particolare cultura.

Quello che è accaduto non possiamo modificarlo, ma spero che Lei possa da qui partire non solo per riflettere ma anche per modificare le idee che ha riguardo a se stessa, alla cosiddetta "inesperienza" sessuale, a ciò che vorrebbero gli altri.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott.ssa,
La ringrazio. In merito alla sua domanda, direi che il motivo è che mi sentivo fuori tempo massimo per come si muove il mondo ora e sentivo dentro di me una gran voglia di sperimentare anche io questa cosa, ma avevo sempre un blocco che mi impediva di lasciarmi andare, credendo che con la persona successiva si sarebbe creata la situazione perfetta. Invece ecco com’è andata finita e credo di aver fatto il più grosso sbaglio della mia vita, per cui non finiró mai di colpevolizzarmi.