Non c'è attrazione in generale?

Buongiorno, vi scrivo perché mi trovo in una fase di profondo cambiamento, ho 29 anni e sono fidanzata da quasi 7 con un uomo 9 anni più grande di me, la relazione è stata tortuosa sin dal principio lui si è trasferito da me cambiando un' altra regione ha lasciato casa lavoro tutto per venire a vivere con me, c'è da dire anche che non stava bene e ha sofferto di depressione prima durante e dopo il trasferimento...lui ed io abbiamo così 6 anni fa intrapreso un percorso di analisi individuale (lui ha smesso 1anno fa) nel frattempo la relazione ha subito continui alti e bassi, e c'è da dire che io lo conosco da 13vanni perché frequentavamo gli stessi amici e sapevo tutto di lui e lui di me anche gli aspetti meno belli e più intimo... Comunque appena trasferito poco dialogo, poca condivisione, poca intimita, lui mi diceva che non stava bene ed io dovevo comprendere i suoi tempi... abbiamo lavorato anche su questi aspetti fino ad arrivare ad un livello migliore, ora c'è dialogo rispetto comprensione facciamo attività insieme, c'è affetto ma nell'ambito sessuale non riusciamo proprio ad andare bene, nel corso del tempo in special modo ultimo anno però mi sono accorta di essere cambiata, mi spiego mentre prima provavo attrazione ora c'è il totale rifiuto a momenti intimi insieme sia perché non ho proprio attrazione sessuale nei suoi confronti, sia perché so che andrà a finire male perché quello che per me è il principio del rapporto sessuale per lui è già la fine e questo crea molta frustrazione che negli anni si è x me trasformata in rabbia e rifiuto, inoltre io non riesco ad essere presente Nell atto e come se non bastasse guardo fuori e mi rendo conto che uomini per cui prima avevo attrazione oggi sono quanto di più lontano dal mio genere... So che non è solo il sesso che non va nella nostra relazione, è una montagna russa dove ci sono periodi lunghi di paradiso e discese lunghe infernali... né abbiamo parlato e ci lavoriamo insieme ma il problema è che non capisco se lo amo ancora, gli voglio un bene Dell anima ed è un ragazzo meraviglioso e l idea di non averlo più nella mia vita mi spaventa ma allo stesso tempo mi domando se sia lui l uomo giusto, quello con cui voglio avere dei figli e creare progetti (che in 7anni non ci sono stati) mi domando anche se sia io il problema nel senso che riconosco di essere rifiutante per paura a volte di essere rifiutata e per esperienze passate con il maschile e anche con lui, mi domando se i molti litigi avvenuti negli anni insieme non abbiano creato in me delle rotture per cui non è più possibile riparare, sento di non avere stima in lui come un tempo e che quello che un tempo reputavo interessante come aspetto in un uomo ora mi repelle e mi innervosisce non so che fare so solo che sono molto potrebbe aiutare un sessuologo?
O prendermi qualche giorno per stare sola a riflettere?
O qualcosa che possa aiutarmi a fare chiarezza?
Io ho interrotto la terapia circa un mese fa...
Grazie mille a tutti
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile utente,
lei ci scrive molte cose, ma in contraddizione tra di loro, e si percepisce la sua sofferenza, ma non il motivo per cui tutto quello che ha scritto non è stato portato in terapia.
Al contrario, lei afferma di aver interrotto la terapia un mese fa, a quel che capisco dopo ben sei anni, e questo senza chiarire cosa va bene e cosa non va col suo compagno, addirittura senza fare alcun progetto per tutta la durata (sette anni) del vostro rapporto?
La lettera che ci ha scritto è un'ottima base da portare in una terapia finalmente mirata e consapevole, che possa aiutarla a ravviare le fila di questa faccenda ingarbugliata e senz'altro dolorosa.
Le faccio molti auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com