Un malessere che può nascondere segnali di una patologia più importante?

Gentili Dottori,
vi scrivo perché mi trovo a dover sostenere mia madre settantenne in un periodo veramente molto delicato.
Dopo molto rimandare i miei genitori ed io abbiamo finalmente trovato modo di ristrutturare il piano superiore di casa, mia madre si è trovata quindi a cambiare camera occupando quella che era di mia nonna che ci ha lasciato poco prima della pandemia dopo essere stata per ben otto anni in un letto.
La casa è radicalmente cambiata per effettive necessità.
Ebbene mia madre con l'avvio e il protrarsi di questi lavori è entrata in una spirale che non so definire ma posso descrivere: sostiene di non sentirsi più a casa sua, che vede la sua camera vuota e passa da una fissazione all'altra trovando ogni genere di difetto o imprevisto (da macchie che non vanno via a cose che non sono venute come voleva ecc...), ha avuto diverse "crisi di nervi".
Per diversi giorni mi sono sentita in vera difficoltà perché nella mia famiglia ho vissuto già demenze senili e malattie di Alzheimer e mi sono spaventata...ma a dire il vero ho provato anch'io un forte senso di disorientamento perché tutto ciò che avevo in casa prima rappresentava un legame forte con la mia infanzia e con mia nonna.
Finalmente dopo un po' di giorni mia madre è riuscita a verbalizzare il suo disagio e mi ha confidato lei stessa di sentirsi disorientata da questi cambiamenti ma di non sapere bene come è entrata in questo stato d'animo, dice di aver vissuto uno stress inaspettato...mi sono in parte tranquillizzata perché prima la vedevo molto poco lucida.
La sto rassicurando spiegandole che deve darsi tempo, deve riempire la sua stanza con le sue cose ma non so se sono sulla strada giusta...
Vi ringrazio per l'attenzione che dedicherete a questo messaggio
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

non possiamo sapere se i segnali che Sua madre manda possano nascondere una patologia più importante (titolo); possiamo però dirLe che il trasloco, l’uscita dalla propria casa, dalla propria stanza, rappresenta uno degli eventi più stressanti della intera vita, subito dopo la morte di un familiare.
E questo soprattutto e maggiormente ad una certa età, quando la plasticità mentale è (un po’ o molto) rallentata.

Le rassicurazioni che Lei ha messo in atto nei confronti di Sua madre sembrano essere corrette e stanno già dando -a quanto Lei ci riferisce- i primi frutti.
Prosegua su questa strada, con empatia e pazienza, tenendo a bada la Sua ansia rispetto ad una possibile patologia materna insorgente: in questo momento non è possibile sapere.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la sua risposta. Indubbiamente dei passi in avanti li stiamo facendo...spero anche di riuscire a far cambiare punto di vista a mia madre...al momento si va a fasi altalenanti ma, come dice lei, bisogna perseverare con un po' di pazienza. Purtroppo per mia madre negli ultimi anni, nell'ultimo in particolare, si sono susseguiti eventi tutti negativi: da un grave lutto a un delicato intervento chirurgico.
Un saluto cordiale
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Vede che i motivi per essere destabilizzata Sua madre li ha tutti:
la fatica verso un *adattamento pro/positivo" di Sua madre è evidente, ma la Vostra squadra ce la può fare se Lei non si spaventa e non le fa fretta.

Noi qui ci siamo.

Saluti cordiali e buoni giorni.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di nuovo dottoressa, probabilmente avevo sottovalutato la portata di questo evento per mia madre soprattutto se messo in coda agli eventi precedenti...purtroppo c'erano cose non più rimandabili. Dopo diversi giorni di alti e bassi le cose sembrano andare meglio...la mia speranza è anche di riuscire a consentire a mia madre un periodo di riposo fisico e mentale lontana dalle questioni della casa, insieme ad altre persone che possano coinvolgerla e portarla un po' altrove col pensiero.
Un saluto cordiale
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
"..periodo di riposo fisico e mentale..." per Sua madre,
mi sembra un'ottima idea!

Saluti cordiali!
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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