Non riesco a lavorare al computer

Buongiorno,
Il mio lavoro prevede di stare al computer molte ore.
All'inizio riuscivo a farlo spinto dalla motivazione di portare avanti il lavoro.
Nel corso del tempo ho avuto sempre più sensazione di stanchezza soprattutto al venerdì e stavo male.

A un certo punto chiedevo giorni di malattia al venerdì per problemi digestivi o da stress.


Oggi mi ritrovo a non riuscire più a lavorare 8 ore al giorno come dovrei.
Ne lavoro solo 3 o 4.
Se insisto mi viene ansia e irrequietezza, sudorazione, mal di testa.
Non sopporto più di stare davanti al pc, seduto a fare le mansioni che devo.
Il mio lavoro non mi piace, ho totale disinteresse per ciò che faccio.

Il mio lavoro è molto noioso e senza stimoli e anche stressante (so che può sembrare un controsenso) , è un lavoro alienante alla Tempi Moderni di Chaplin, a tratti insostenibile per la monotonia e lo stress.
Non posso avere un contratto di lavoro normale perché non riesco a stare le ore che devo davanti al pc.


Sto pensando di lasciare il lavoro perché non riesco più a farlo.
Ho provato a fare pause ma non servono a molto.
Non so fare nessun lavoro a parte questo, ma l'idea di continuare così mi fa star male.
Non riesco a fare niente.


Se mi sforzo oltre le 3 ore mi viene mal di testa e male agli occhi.
Reputo il mio lavoro inutile e di nessun interesse.
Mi servono solo i soldi per campare ma non riesco neanche ad averli perché un contratto full time non riesco ad ottenerlo se sto sempre male.
Non è sostenibile per me una vita del genere.
Che dovrei fare?
Mi sento un fallito.
Ho provato in passato farmaci antidepressivi ma è un gioco che non vale la candela.


Mi sforzo a lavorare prendendo farmaci, per non star male per portare avanti un lavoro senza senso.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Ha mai preso in seria considerazione la possibilità di cambiare proprio il tipo di lavoro che fa?

Non tutti sono adatti a stare ore e ore davanti a uno schermo, non tutti sono adatti a fare il venditore, ecc. È necessario, anzi fondamentale, che ognuno trovi la propria dimensione lavorativa.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non so fare molto altro e ho stanchezza cronica quasi ogni volta che devo lavorare. Non so come mostrare entusiasmo per qualsiasi professione visto che non ho niente che vorrei davvero fare... Ho anche problemi in famiglia e sicuramente questo non mi spinge a stressarmi ancora di più per il lavoro visto che già a casa sono stressato. Mi sento senza via d'uscita... Che potrei fare? Forse assumendo altri farmaci, ma la mia vita è comunque vuota di senso...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
In tal caso il computer potrebbe essere l'ultimo dei suoi problemi, o meglio, la punta di un iceberg che si è trascinato dietro finora senza risolverlo. Sarebbe perciò prioritario che cercasse un aiuto specialistico in questo senso.

Escludendo le depressioni endogene, quelle cioè che sorgono senza nessuna relazione con le circostanze di vita della persona, potrebbe essere che ci siano aspetti della sua vita di cui non è soddisfatto, oltre al lavoro. Occorrerebbe eventualmente capire come stanno le cose.

Riguardo ai farmaci potrebbe farsi fare una rivalutazione della cura attuale. Gli antidepressivi in alcuni casi possono valere la candela, eccome, ma occorre che il medico riesca a individuare il farmaco giusto e la dose giusta, a cui lei personalmente risponde meglio.

Potrebbe beneficiare anche di sedute psicoterapeutiche, rese ancora più proficue da una cura medica adeguata.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Che vita è questa se continuo a soffrire? Non ho più amici né nessuno, sono anche reduce da una grossa delusione personale. Mi sento in pezzi. Il lavoro si è solo uno degli aspetti. Non ho aiuti, non ho nessuno. Che vita è da soli? Mi viene da piangere quasi ogni giorno ormai. Si, posso tornare dallo psicologo ma costerà e io non ho più tanti soldi da spendere e le terapie hanno durate imprecisate... Sono stato da più di 10 psicologi nel corso della vita.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Le terapie non hanno durate imprecisate. Non tutte almeno. Ad esempio, nel metodo breve strategico si stabilisce fin dall'inizio che se entro pochissime sedute non si dovesse vedere nessun risultato, s'intende che la terapia è stata infruttuosa ed è lo stesso terapeuta a proporre d'interromperla.

Se tuttavia non può permettersi o non vuole incontrare un terapeuta privatamente, può contattare la Croce Rossa Italiana, che offre sedute di sostegno psicologico gratuitamente.

Aggiungo in ogni caso che se davvero ha già visto "più di 10 psicologi", potrebbe effettivamente essere una di quelle persone che non rispondono alla psicoterapia. E in questo caso le uniche cure che le resterebbero a disposizione sarebber quelle prettamente psichiatriche, farmacologiche o di altro tipo, ad esempio questa:

https://www.youtube.com/watch?v=b2fyTnr8k5k

Questo sempre ammesso che lei soffra effettivamente di depressione, cosa che deve essere diagnosticata nelle sedi opportune.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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