Ansia, attacchi di panico, stress in un periodo difficile; cosa posso fare?

Salve, sono una ragazza di 21 anni e purtroppo ultimamente sto passando uno dei periodi più brutti della mia vita, causato da problemi soprattutto relazionali (problemi in famiglia, problemi con il mio ragazzo ed a relazionarmi in generale con le persone); oltre a ciò, sono molto stressata per lo studio, in quanto quest'anno vorrei entrare all'università in una facoltà a numero chiuso e sto anche per affrontare l'esame della patente.
Ho da sempre avuto problemi in famiglia, ma ultimamente quest'ultimi sono peggiorati.
Ciò mi sta causando attacchi di panico e un'ansia veramente forte, tanto da portarmi sintomi fisici, come: bisogno di urinare molto spesso, lampi di luce davanti agli occhi, nodo alla gola e senso di soffocamento dunque difficoltà respiratorie, mancanza di appetito (quando provo a mangiare mi viene la nausea, infatti ad esempio oggi non ho mangiato letteralmente nulla, senza comunque sentire fame), stanchezza e mancanza di voglia di fare qualsiasi cosa, anche qualcosa che prima mi piaceva, ad esempio studiare ed infine tachicardia o aritmie.
Sono continuamente triste e nulla riesce ad emozionarmi, a farmi stare bene e distrarmi almeno per un po'.
Ora la situazione sto peggiorando anche a causa, appunto, dell'allontanamento tra me e il mio ragazzo.
Si sono accumulate tante problematiche e tanti pensieri e non so come distrarmi, o magari se c'è qualche farmaco, anche qualcosa di naturale, che potrebbe alleviare l'ansia e quindi anche questi sintomi.
Non posso continuare così, in quanto ho paura di cadere in depressione (se ciò non è già successo).
Cosa posso fare?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45

Gentile Ragazza,
condivido la necessità che avverte di non far trascorrere ulteriore tempo, con il rischio di peggiorare il suo disagio.
Potrebbe iniziare dal parlare della situazione con il suo medico di base, chiedendo a lui/lei se ritiene opportuno ricorrere alla prescrizione di farmaci e per ricevere indicazioni su come poter accedere ai servizi di Psicologia della sua ASL di appartenenza, dove solitamente si ha la possibilità di effettuare alcuni colloqui pagando un ticket modesto.
In alternativa, potrebbe autonomamente cercare informazioni sul sito dell'Azienda Sanitaria per sapere come fare a richiedere un appuntamento (in alcune realtà l'accesso è diretto, mentre in altri casi viene richiesta l'impegnativa del medico).

Cordialità.

Guarda il video: 3 domande sull'ansia

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
Dott.ssa, La ringrazio immensamente per la Sua disponibilità e per la risposta.
Sicuramente cercherò aiuto presso l'ASL, in quanto temo di non potercela fare da sola. Spero che andrà meglio pian piano.
Le auguro una buona serata!
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