Fibromialgia?
Buongiorno, ho 35 anni, da molto ho strani disturbi, ho visto molti specialisti ma nessuno ha mai pensato ad inquadrare tutti i disturbi in un’unica patologia.
Tutto è iniziato 8 anni fa con una tensione (come se i muscoli non riuscissero a rilassarsi) dietro la nuca che mi provocava cefalea ho visto neurologo fatto rm encefalo e mi hanno dato una cura per la cefalea con laroxyl ma visto che mi rimbambiva e avevo una bimba piccola e i dolori non erano insopportabili non la ho continuata... insieme alla cefalea ci sono fascicolazioni alle gambe e piedi a volte crampi anche in questo caso inquadrati come benigne dai neurologi... con la seconda gravidanza (è stato un momento molto felice) è passato tutto... e sono stata bene per anni direi 3/4 permanevano le fascicolazioni ma leggere e non costanti...e intestìno irritabile ma nulla di che.
Da un anno invece di nuovo male: intestìno irritabile peggiorato e accompagnato da reflusso (fatto gastroscopia e visite gastroenterologiche l’esito è stato lieve reflusso curato con gastroprotettore... ora il reflusso va e viene e anche il colon un po’ da fastidio un po’ no...
Ma il sintomo che ultimamente mi fa impazzire è di nuovo questa tensione dietro il collo che però si sposta spesso anche verso la mandibola bilateralmente...è come se i muscoli fossero tesi... la sensazione che si ha quando si tiene la bocca apertissima per molto e io non riesco a rilassarli: non ho malocclusioni lavoro in campo dentistico e il fastidio insorge con il passare della giornata la mattina mi sveglio rilassata...
Visti i sintomi: intestino, tensioni muscolari, crampi, fascicolazioni...
non ho problemi di sonno! A parte che mi sveglio con mal di schiena lombare... e mi sento un po’ fiacca (fatto più volte negli anni esami sangue nessuna carenza ne alterazioni)
SI PUÒ PENSARE ALLA FIBROMIALGIA?
Per completezza aggiungo che nell’ultimo anno sono stata un po’ giù di morale... prima ero anche estremamente ansiosa ed agitata infatti prendevo xanax ora sono molto migliorata... tutti i miei sintomi sono sempre stati attribuiti ad ansia e stress ma ora sono tranquilla (come una sorta di rassegnazione) ma i sintomi non passano!
Tutto è iniziato 8 anni fa con una tensione (come se i muscoli non riuscissero a rilassarsi) dietro la nuca che mi provocava cefalea ho visto neurologo fatto rm encefalo e mi hanno dato una cura per la cefalea con laroxyl ma visto che mi rimbambiva e avevo una bimba piccola e i dolori non erano insopportabili non la ho continuata... insieme alla cefalea ci sono fascicolazioni alle gambe e piedi a volte crampi anche in questo caso inquadrati come benigne dai neurologi... con la seconda gravidanza (è stato un momento molto felice) è passato tutto... e sono stata bene per anni direi 3/4 permanevano le fascicolazioni ma leggere e non costanti...e intestìno irritabile ma nulla di che.
Da un anno invece di nuovo male: intestìno irritabile peggiorato e accompagnato da reflusso (fatto gastroscopia e visite gastroenterologiche l’esito è stato lieve reflusso curato con gastroprotettore... ora il reflusso va e viene e anche il colon un po’ da fastidio un po’ no...
Ma il sintomo che ultimamente mi fa impazzire è di nuovo questa tensione dietro il collo che però si sposta spesso anche verso la mandibola bilateralmente...è come se i muscoli fossero tesi... la sensazione che si ha quando si tiene la bocca apertissima per molto e io non riesco a rilassarli: non ho malocclusioni lavoro in campo dentistico e il fastidio insorge con il passare della giornata la mattina mi sveglio rilassata...
Visti i sintomi: intestino, tensioni muscolari, crampi, fascicolazioni...
non ho problemi di sonno! A parte che mi sveglio con mal di schiena lombare... e mi sento un po’ fiacca (fatto più volte negli anni esami sangue nessuna carenza ne alterazioni)
SI PUÒ PENSARE ALLA FIBROMIALGIA?
Per completezza aggiungo che nell’ultimo anno sono stata un po’ giù di morale... prima ero anche estremamente ansiosa ed agitata infatti prendevo xanax ora sono molto migliorata... tutti i miei sintomi sono sempre stati attribuiti ad ansia e stress ma ora sono tranquilla (come una sorta di rassegnazione) ma i sintomi non passano!
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Dr. Mauro Granata
Reumatologo, Medico internista, Geriatra
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La diagnosi di sindrome fibromialgica tutt’oggi rimane una diagnosi di esclusione. L’ambito delle sindromi funzionali, tra le quali la fibromialgia si inscrive, richiede l’attenta analisi da parte di uno specialista o di un centro esperto di questa patologie. Il mio consiglio perciò è di cercare nella sua città un collega in grado di valutare gli esami già fatti, eventualmente richiederne altri, al fine di giungere ad una diagnosi esaustiva. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.4k visite dal 20/02/2023.
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