D-aminoacidi
Gentili dottori, vi ringrazio in anticipo per la Vostra disponibilità..
Ho un dubbio relativo all'assunzione di supplementi alimentari proteici per sportivi.
Fermo restando che la dieta oltre i 2g/Kg non serve e che il fabbisogno complessivo può essere soddisfatto semplicemente ingerendo cibi solidi, in certe occasioni gli integratori di macronutrienti (siano essi proteine o maltodestrine) possono risultare utili, per motivazioni di ordine esclusivamente pratico. Mi risulta però che talvolta il procedimento industriale di microfiltrazione delle proteine sia coadiuvato da una parziale idrolisi effettuata in ambiente acido, tale idrolisi produrrebbe l'isomerizzazione di alcuni aminoacidi, che verranno dunque ingeriti nella forma destrogira.
Vi sono problematiche relative all'assunzione di tali composti?
Vengono assorbiti? Possono dare problemi d'accumulo?
Sono pericolosi solo a determinati dosaggi?
Si trovano anche negli alimenti normali in quantità significative?
Ho un dubbio relativo all'assunzione di supplementi alimentari proteici per sportivi.
Fermo restando che la dieta oltre i 2g/Kg non serve e che il fabbisogno complessivo può essere soddisfatto semplicemente ingerendo cibi solidi, in certe occasioni gli integratori di macronutrienti (siano essi proteine o maltodestrine) possono risultare utili, per motivazioni di ordine esclusivamente pratico. Mi risulta però che talvolta il procedimento industriale di microfiltrazione delle proteine sia coadiuvato da una parziale idrolisi effettuata in ambiente acido, tale idrolisi produrrebbe l'isomerizzazione di alcuni aminoacidi, che verranno dunque ingeriti nella forma destrogira.
Vi sono problematiche relative all'assunzione di tali composti?
Vengono assorbiti? Possono dare problemi d'accumulo?
Sono pericolosi solo a determinati dosaggi?
Si trovano anche negli alimenti normali in quantità significative?
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Dr. Alberto Calvieri
Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo
448 11 14
Get.le Utente
La domanda è decisamente interessante ed anche molto tecnica alla quale cercherò di rispondere. Nella stragrande maggioranza , gli aminoacidi in natura si presentano in forma Levogira ed è alquanto inusuale imbattersi, in natura, in aminoacidi in forma destrogira ( ne sono stati trovati in pesci presenti negli abissi marini,nelle pareti cellulari di alcuni batteri, nel veleno di alcuni molluschi o anfibi). Industrialmente, con processi di microfiltrazione, coadiuvato da idrolisi in ambiente acido, come lei riporta nella domanda, può effettivamente determinarsi una modifica stechiometrica degli stessi. Tale effetto però non si accompagna a reale modifica delle loro proprietà. E' comunque alquanto difficile stimare quanto di questo fenomeno poi si verifichi nel corso di processi industriali; non sono di fatto presenti in letteratura dati certi così come non ci sono dati di possibili effetti tossici che tali element Destrogiri possano determinare. Ne deriva che anche le sue domande, in realtà non hanno ancora risposta, probabilente anche perchè effettivamente il problema di fatto non sussiste e cioè che la modifica spaziale della posisizione dei gruppi chimici degli anminoacidi di fatto non costituisce alcuna alterazione delle proprietà ed eventuali tossicità degli stessi.
Un saluto
La domanda è decisamente interessante ed anche molto tecnica alla quale cercherò di rispondere. Nella stragrande maggioranza , gli aminoacidi in natura si presentano in forma Levogira ed è alquanto inusuale imbattersi, in natura, in aminoacidi in forma destrogira ( ne sono stati trovati in pesci presenti negli abissi marini,nelle pareti cellulari di alcuni batteri, nel veleno di alcuni molluschi o anfibi). Industrialmente, con processi di microfiltrazione, coadiuvato da idrolisi in ambiente acido, come lei riporta nella domanda, può effettivamente determinarsi una modifica stechiometrica degli stessi. Tale effetto però non si accompagna a reale modifica delle loro proprietà. E' comunque alquanto difficile stimare quanto di questo fenomeno poi si verifichi nel corso di processi industriali; non sono di fatto presenti in letteratura dati certi così come non ci sono dati di possibili effetti tossici che tali element Destrogiri possano determinare. Ne deriva che anche le sue domande, in realtà non hanno ancora risposta, probabilente anche perchè effettivamente il problema di fatto non sussiste e cioè che la modifica spaziale della posisizione dei gruppi chimici degli anminoacidi di fatto non costituisce alcuna alterazione delle proprietà ed eventuali tossicità degli stessi.
Un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 16/06/2011.
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