Esiste una dieta ingrassante per me?

Sono una ragazza di 26 anni, il mio problema è la magrezza eccessiva: peso 45 chili scarsi e sono alta 166. Sono sempre stata magrissima, da ragazzina vivevo la mia magrezza con estrema frustrazione, mi vergognavo ad andare in spiaggia con gli amici e a far amicizia con maschietti dai quali mi sentivo presa in giro. Verso i 16 anni ho scoperto invece di piacere, ho iniziato ad avere un po' di forme, ma sono sempre rimasta sotto i 45 chili. Ho anche provato una dieta dal dietologo in quel periodo che non ha funzionato. Ho successivamente provato ad assumere, sotto consiglio del medico curante del Meritine nei frullati di frutta quotidianamente per 3 mesi ma niente. Ho solo avuto delle strane perdite bianche dai capezzoli e non so se centrava in qualche modo con l'assunzione del meritene, che ho quindi abbandonato immediatamente. Oggi devo dire che anche se sogno ancora quei 5-10 chili in più, mi piaccio abbastanza e non me ne faccio un grosso problema. Il mio problema non è dunque una questione estetica ma credo che la mia eccessiva magrezza sia legata a qualche patologia o intolleranza alimentare che sconosco. Ho fatto l'esame per la tiroide e risultava ok (nei limiti della normalità però). Test vari per allergie alimentari ma è risultato tutto negativo. Le uniche cose che so dì per certo è di non tollerare sono il latte anche scremato o "ad alta digeribilità" , il caffè (mi fanno correre subito in bagno) e i peperoni che sento di non riuscire a digerire. So di avere uno stomaco debole, soffre di gastrite ogni tanto, so di aver il colon irritabile e le mie feci sono quasi sempre poco formate. In passato ho fatto una gastroscopia con biopsia per vedere se sono celiaca ma seguivo già una dieta senza glutine da 2-3 mesi (per provare) e quindi credo che il risultato sia stato compromesso. Il mio medico di base dice che semmai prenderò qualche chilo sarà dopo una gravidanza. Premetto cmq di mangiare tutto, mangio ogni giorno carne (o pesce), verdure, formaggi, pasta e pane. Ammetto di mangiare raramente frutta ultimamente. Non faccio sport ma di solito cammino molto ogni giorno. Secondo voi, è impossibile fare qualcosa? C'è qualche esame che non ho fatto che dovrei fare? Ringrazio anticipatamente a chi avrà voglia di risposndermi.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

il BMI ottenuto dai dati pondero staturali è davvero basso (16,33 = magrezza).

Oltre a non trascurare mai quelle che sono le caratteristiche familiari (il sottopeso è frequente in alcune famiglie tanto quanto il sovrappeso o l'obesità), è possibile intervenire con un regime dietetico ipercalorico, opportunamento strutturato per le Sue caratteristiche personali...ma dopo aver escluso eventuali cause patologiche.

Intanto, ritengo utile ripetere la ricerca degli anticorpi l' intolleranza al glutine (antiendomisio - EMA -, antigliadina - AGA IgA e IgG - e antitransglutaminasi - tTGA -).

Riferisce poi <<Ho solo avuto delle strane perdite bianche dai capezzoli>>. E' stato fatto un approfondimento? E' stato controllato il valore ematico della Prolattina?!

Il Suo ciclo mestruale è regolare??

In attesa, cordiali saluti.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Marcolongo, innanzitutto la ringrazio per avermi risposto.

I miei genitori sono normali di costituzione, forse con qualche chilo in più, mio papà era però sottopeso prima di sposarsi. Mia sorella e mio fratello invece come me, sono decisamente sottopeso.

Per quanto riguarda le perdite biancastre dai capezzoli, quell'episodio risale a circa 6 anni fa ed allora il mio medico curante mi disse "se capita una sola volta può anche essere normale", per cui non mi ha chiesto di indagare. Mi ricordo di aver avuto dolore ai capezzoli per 3-4 giorni con queste perdite e dato che assumevo Meritene da 3 mesi circa l'avevo associato ad esso. L'episodio non si è mai più presentato successivamente.

Quindi ritiene di ripetere gli esami per la celiachia o intolleranza al glutine? Quando in passato feci gli esami del sangue erano risultati positivi, ma il mio medico di base mi disse che non sempre sono attendibili i risultati e che quindi sarebbe stato possibile dire se sono intollerante al glutine o meno solo dopo la gastroscoia. Visto che la mia dieta attuale è mista non sarebbe il caso di ripetere anche la gastroscopia con biopsia secondo lei?

Il ciclo mestruale è sempre stato molto regolare.

La ringrazio ancora per avermi risposto,

Cordiali Saluti,
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

non sono d'accordo col Suo Medico!

Solitamente si rende necessaria la gastroscopia con biopsia successivamente ad una positività riscontrata dai test su campione di sangue ...e non il contrario!!

Se attualmente la Sua dieta comprende tutti i nutrienti e non utilizza quelli aglutinati (senza glutine), è consigliabile ripetere il test di intolleranza come già detto nel mio precedente post.

Se l'episodio di galattorrea è stato isolato ed il ciclo mestruale è regolare può evitare controlli ormonali specifici (ipofisari e gonadici).

Se vuole mi aggiorni pure.


Buona giornata.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora.

Prima credo di essermi espressa male: ho fatto prima gli esami del sangue che sono risultati positivi (ma il mio medico sosteneva che dovevamo aspettare anche i risultati della gastroscopia prima di tirare conclusioni). Dopo ho fatto la gastroscopia con biopsia, ma stavo già seguendo una dieta senza glutine da circa 3 mesi. é risultato che non sono celiaca o intollerante al glutine. Il gastrointerologo disse però che non avrei dovuto seguire la dieta senza glutine prima di sottopormi all'esame, in quanto in questo modo è possibile che i risultati siano stati compromessi.

Allora ripeto esami del sangue e gastroscopia.
La aggiorno dopo aver effettuato gli esami.

Buona giornata anche a lei e grazie ancora.

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora.

Prima credo di essermi espressa male: ho fatto prima gli esami del sangue che sono risultati positivi (ma il mio medico sosteneva che dovevamo aspettare anche i risultati della gastroscopia prima di tirare conclusioni). Dopo ho fatto la gastroscopia con biopsia, ma stavo già seguendo una dieta senza glutine da circa 3 mesi. é risultato che non sono celiaca o intollerante al glutine. Il gastrointerologo disse però che non avrei dovuto seguire la dieta senza glutine prima di sottopormi all'esame, in quanto in questo modo è possibile che i risultati siano stati compromessi.

Allora ripeto esami del sangue e gastroscopia.
La aggiorno dopo aver effettuato gli esami.

Buona giornata anche a lei e grazie ancora.

[#6]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Il Gastroenterologo aveva pienamente ragione.

Deve mangiare regolarmente alimenti contenenti glutine per almeno un mese prima di effettuare il test su campione di sangue e, in caso di positività, la gastroscopia con biopsia.


Cordialmente.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Farò come da lei consigliato,

Cordiali Saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott Marcolongo,

ho seguito il suo consiglio e ho ripetuto gli esami del sangue. Non vi è nessun asterisco per cui immagino sia tutto nella norma. Questo è quello che è emerso:

&#65532;AUTOIMMUNITA'

ANTICORPI ANTI GLIADINA DEAMIDATA (Metodica FEIA)

Ac. anti GLIADINA deamidata IgG 0,1
(Metodica FEIA)

Ac. anti GLIADINA deamidata IgA 0,3
(Metodica FEIA)

ANTICORPI ANTI TRANSGLUTAMINASI IgG: 0,1
(Metodica FEIA)

ANTICORPI ANTI TRANSGLUTAMINASI IgA: 0,1
(Metodica FEIA)

A suo avviso, vi sono altri esami che potrei fare? Ho dissenteria cronica da anni ormai, il mio curante sostiene che ho il colon irritabile e che non posso farci niente se non stare attenta all'alimentazione. Per quanto riguarda la mia magrezza mi dici sempre che devo arrendermi, che non c'è un modo per prendere chili se sono fatta così. Lei cosa ne pensa?

La ringrazio ancora per l'attezione,

Un Cordiale Saluto,



[#9]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

l'esito negativo degli esami deve considerarlo come un'ottima notizia...non crede??

A questo punto sembrerebbe che il fattore eredo-familiare sia la causa più verosimile del Suo sottopeso.

Non vedo però in questo un impedimento se vorrà affrontare un regime dietetico ipercalorico prescritto dal Dietologo di fiducia e finalizzato anche al colon irritabile.


Cordialmente.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Marcolongo,

La ringrazio tanto per la sua risposta tempestiva.

Si, sono contenta dell'esito negativo degli esami del sangue.
Adesso che posso escludere un intolleranza al glutine posso stare più tranquilla.

Mi affiderò ad un Dietologo come da suo suggerimento sperando di riuscire così a incrementare un po' il mio peso.

La ringrazio ancora per il suo aiuto,

Cordiali Saluti
[#11]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Di nulla!

Resto a Sua disposizione per eventuali aggiornamenti ed eventuali "second opinion".


Auguroni!
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