Pancia molto gonfia
Salve medici, sono uno sportivo alto 1,73 m ,peso 63,5 kg e ho 20 anni, vi scrivo per descrivermi il mio "problema" : da una settimana ho notato che ho la pancia molto gonfia.Non capisco da cosa possa derivare perché peso solo 200 grammi in più (che forse sono di muscolo in quanto pratico bodybuilding), ma anche se fossero di grasso la differenza tra prima e adesso sarebbe eccessiva perché prima avevo la pancia piatta con accenno di addominali e ora somiglio alle donne incinte col pancione.Mangio molta frutta e verdura da sempre e faccio una dieta normocalorica(2500 calorie al giorno circa).Questa settimana non ho potuto correre per via di un infiammazione al ginocchio e sto prendendo efferalgan. Ho anche mangiato un po' di meno da quando mi sono accorto da un momento all'altro che avevo sta pancia . Quale potrebbe essere la causa? E come risolverla?
Grazie :)
Grazie :)
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
è verosimile possa trattarsi di meteorismo, le cui cause non solo possono ricollegarsi al consumo di alimenti ricchi di fibra (ortaggi, verdure, frutta, ecc.) ma anche con cibi ricchi di proteine (prevalentemente proteici), di carboidrati disponibili complessi (pasta, pane, cereali vari, ecc.), di carboidrati disponibili solubili (frutta, marmellate, mele, dolci in genere, latte, ecc.), per deficit enzimatico relativo o assoluto, di legumi (di frequente).
Il grado di fermentescibilità di molti alimenti, poi, dipende anche dalla imperfetta masticazione, dalla quantità ingerita, dal tempo di transito intestinale, dal tipo di manipolazioni casalinghe (frullatura, frittura, cotture varie, lievitazione, ecc.) ed industriali, dalla presenza di antinutrienti (quali ad esempio inibitori delle alfa-amilasi, di fitati, di tannini, di lecitine, ecc.).
Tutto questo per per precisare che non esiste una indicazione dietetica univoca in grado di risolvere completamente disagi intestinali, in quanto l'intensità dei disturbi oltre alla soglia fisiologica dipende da numerosi fattori, molti dei quali anche di natura non alimentare e varia da soggetto a soggetto.
Il consiglio, perciò, è seguire una dieta il più possibile equilibrata sotto il profilo quali-quantitativo, riducendo o escludendo provvisoriamente o saltuariamente i cibi più indiziati.
Per quanto concerne l'integrazione di probiotici, possono costituire un valido aiuto assunti ciclicamente.
Prego.
Cordiali saluti.
è verosimile possa trattarsi di meteorismo, le cui cause non solo possono ricollegarsi al consumo di alimenti ricchi di fibra (ortaggi, verdure, frutta, ecc.) ma anche con cibi ricchi di proteine (prevalentemente proteici), di carboidrati disponibili complessi (pasta, pane, cereali vari, ecc.), di carboidrati disponibili solubili (frutta, marmellate, mele, dolci in genere, latte, ecc.), per deficit enzimatico relativo o assoluto, di legumi (di frequente).
Il grado di fermentescibilità di molti alimenti, poi, dipende anche dalla imperfetta masticazione, dalla quantità ingerita, dal tempo di transito intestinale, dal tipo di manipolazioni casalinghe (frullatura, frittura, cotture varie, lievitazione, ecc.) ed industriali, dalla presenza di antinutrienti (quali ad esempio inibitori delle alfa-amilasi, di fitati, di tannini, di lecitine, ecc.).
Tutto questo per per precisare che non esiste una indicazione dietetica univoca in grado di risolvere completamente disagi intestinali, in quanto l'intensità dei disturbi oltre alla soglia fisiologica dipende da numerosi fattori, molti dei quali anche di natura non alimentare e varia da soggetto a soggetto.
Il consiglio, perciò, è seguire una dieta il più possibile equilibrata sotto il profilo quali-quantitativo, riducendo o escludendo provvisoriamente o saltuariamente i cibi più indiziati.
Per quanto concerne l'integrazione di probiotici, possono costituire un valido aiuto assunti ciclicamente.
Prego.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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dopo
Utente
Gentile dottore, grazie per la risposta..
Volevo chiederle..dato che la settimana scorsa , mangiando lo stesso tanta frutta e verdura e i stessi alimenti di questa settimana( sia di qualità che in quantità rispetto a questa settimana), risultava tutto normale, è possibile che la causa sia quell'antifiammatorio? Io essendo sportivo conosco in linea generale la proprietà degli alimenti e mangio sempre sano ( frittura pochissime volte). Grazie ancora.
Volevo chiederle..dato che la settimana scorsa , mangiando lo stesso tanta frutta e verdura e i stessi alimenti di questa settimana( sia di qualità che in quantità rispetto a questa settimana), risultava tutto normale, è possibile che la causa sia quell'antifiammatorio? Io essendo sportivo conosco in linea generale la proprietà degli alimenti e mangio sempre sano ( frittura pochissime volte). Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 17/11/2013.
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