Sintomi anomali
Buona sera, vorrei porre alla cortese attenzione dei dottori qui presenti, una situazione particolare che da due anni a questa parte mi accompagna, con conseguente evoluzione della sintomatologia. Due anni fa, ho iniziato a perdere peso in modo sempre più rilevante, passando da 62 kg agli attuali 45-46 per 1,66 cm di altezza. Attualmente conduco sotto il punto di vista alimentare, una vita decisamente più equilibrata rispetto a quella che conducevo due anni fa quando mangiavo solo frutta e verdura senza alcun condimento. Da un anno a questa parte ho aggiunto un tutti gli alimenti. la mattina faccio una colazione che si aggira intorno alle 200 kcal. A pranzo mangio 30 gr di carboidrati con un cucchiaino di olio e verdure scondite, alle quattro merenda con un frutto e la sera proteine e verdure, tutto rigorosamente senza olio e senza sale. Il problema è che non ho assolutamente concentrazione, faccio fatica a memorizzare e spesso mi sento come proiettata al di fuori del mio corpo. Riesco a trarre giovamento solo da alcuni integratori. Ho anche una bradicardia con 43 battiti al minuto e sono in amenorrea da due anni. Ciò che più mi preoccupa, sono degli strani sintomi che mi accompagnano da un po'. In particolare, avverto delle strane scosse dietro la nuca e forti dolori alle braccia. I due dolori non sono conseguenziali. I dolori alle braccia mi prendono soprattutto di notte, dopo aver pranzato e in particolare dopo aver mangiato una mela. Come è possibile tutto ciò? Non riesco a venirne a capo. Cosa possono essere questi dolori? e poi perché mi prendono dopo aver pranzato e in particolar modo con l'assunzione delle mele? Vi ringrazio per l'attenzione.
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Salve.
Un regime alimentare insufficiente a supportare le richieste nutrizionali dell'organismo e protratto per un lungo periodo rende necessario un check-up generale, a partire da un normale esame ematochimico.
Ne parli pure Suo Curante.
Prego.
Un regime alimentare insufficiente a supportare le richieste nutrizionali dell'organismo e protratto per un lungo periodo rende necessario un check-up generale, a partire da un normale esame ematochimico.
Ne parli pure Suo Curante.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 954 visite dal 28/01/2015.
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