Bruciore
Buonasera, sono una ragazza di 22 anni e da 3 anni soffro di bruciore durante la minzione. Mi hanno diagnosticato la leucoplachia. Sono stata in visita da molti urologi ( ma secondo loro è un problema causato da Dell ''intestino). Sono stata da gastrenterologi che però pensano che sia una questione di competenza degli urologi. Secondo il vostro gastrenterologo tutto ciò può essere anche causato da una cattiva alimentazione. Devo premettere che io ho già affrontato questo problema modificando la mia alimentazione, ma non ho avuto nessun risultato, il problema continua a persistere. Vorrei sapere se la leucoplachia possa essere causata da una alimentazione particolare o particolare cibi. Grazie mille!
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Gent. utente,
una correlazione tra leucoplachia ed alimentazione è ipotizzabile, oltre a quelle più frequenti determinate dal fumo e da problematiche odontoiatriche, qualora siano presenti tra le cause malattie sistemiche come disvitaminosi, anemia sideropenica, epatopatie, diabete mellito, abuso di bevande alcoliche,...
In questi casi l'intervento terapeutico specifico, in prima battuta, associato a quello dietetico vanno associati.
Pertanto è furori discussione che si effettui prima una diagnosi precisa.
Prego.
una correlazione tra leucoplachia ed alimentazione è ipotizzabile, oltre a quelle più frequenti determinate dal fumo e da problematiche odontoiatriche, qualora siano presenti tra le cause malattie sistemiche come disvitaminosi, anemia sideropenica, epatopatie, diabete mellito, abuso di bevande alcoliche,...
In questi casi l'intervento terapeutico specifico, in prima battuta, associato a quello dietetico vanno associati.
Pertanto è furori discussione che si effettui prima una diagnosi precisa.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Certo!
Si renderà conto da quanto scritto nel precedente post che gli esami da effettuare, per le probabili cause, sono diversi e dovranno essere prescritti dallo specialista che ha formulato questa diagnosi o, in alternativa, dal proprio curante.
Restiamo a disposizione per eventuali aggiornamenti.
Prego.
Si renderà conto da quanto scritto nel precedente post che gli esami da effettuare, per le probabili cause, sono diversi e dovranno essere prescritti dallo specialista che ha formulato questa diagnosi o, in alternativa, dal proprio curante.
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Prego.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 17/07/2015.
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