Ghiandola mammaria maschile

Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni,da 3 mesi avevo una piccola sacca infiammante a lato del capezzolo sx posizionata sottocute nell'alveolo in lato sterno.
Da una prima ecografia si era esclusa la presenza di tumori o forme maligne ma il medico non ha voluto inizialmente incidere ma prescritto forte cura antibiotica senza risultati.Dopo un mese,mi sono rivolto ad un secondo chirurgo che ha immediatamente inciso e drenato e pulito infezione presumendo una cisti inizialmente non visibile.Ieri dopo controllo ecografico è risultata una ciste di mm1.6 vicino ad alveolo e capezzolo sospetta secondo il chirurgo per la posizione e formazione in un uomo.Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.
Sono a chiedere se la strada intrapresa risulta la migliore, a settembre sarò sottoposta anche ad un intervento allo stomaco e sono stremato dagli ospedali, medicine e visite mediche e vorrei tornare alla nrmalità di una vita sana.
Vi ringrazio.
E.G
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Mi pare molto improbabile da quanto scrive ed in relazione alla sua età che si possa considerare sospetta la lesione che ci descrive.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html

.>>Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.>>

Mi scusi ma non fa prima a consultare Lei il senologo per decidere il da farsi e sono certo che Le prescriverà una agobiopsia piuttosto che un intervento chirurgico tanto più che >>a settembre sarò sottoposto anche ad un intervento allo stomaco>> ???

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Tanti saluti e ci aggiorni se lo desidera



[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. grazie per la pronta risposta,
in realtà la decisione di rimuovere la cisti è un'idea iniziale del chirurgo ma ovviamente sarà il senologo a valutare la situazione.Ho concordato io stesso col chirurgo di parlare lui stesso con il senologo ed effettivamente non è certa la rimozione chirurgica oppure una seconda alternativa.
i dubbi sorgono dal fatto che dal rigonfiamento iniziale,visibile esternamente e doloroso al tatto e contatto sul capezzolo,dopo vana cura antibiotica di un primo medico, effettuata l'incisione è risultato del liquido sieroso non in forma di Pus o riconducibile a una ciste sebacea o affini quindi per capire meglio ora la parola spetta al senologo.
devo informarla che alcuni medici si erano pronunciati a favore di una ginecomastia persumendo il fatto che facendo sollevamento pesi a livello amatoriale avessi ingerito anabolizzanti o steroidi per l'incremento muscolare.Sfatato il mito della mia assunzione di tali sostanze di complica dunque le ragioni di questa cisti.
in alternativa il dolore a contatto a e viene.Speriamo bene.
La ringrazio.
Saluti.
E.g
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