Prurito al seno sinistro

Buongiorno dottore/dottoressa,
la contatto perchè ho un forte prurito al seno sinistro che da mesi non accenna a svanire. In particolare prude dal capezzolo alla zona sotto l’ascella, comprendendo la parte sotto (sempre sulla sinistra) della mammella. Questo accompagnato da una serie di fitte che non riesco a capire se siano dolori intercostali o legati a questa problematica, anche se punterei sulla prima ipotesi. La zona non è rossa, a meno che io non la gratti, però mi sembra che abbia un lievissimo colore giallognolo tipico di quando le botte si stanno per rimarginare del tutto. Un esterno non lo vede, è impercettibile che quasi mi sembra di immaginarmelo, sapendo io il punto esatto dove ho il problema. Inoltre non mi sembra di aver notato delle perdite strane dal capezzolo. Il seno sinistro è sempre stato più grande del destro, quindi non saprei dire se il seno sinistro sia più gonfio dell’altro.
Non è un problema di igiene perché mi lavo tutti i giorni; non c’entra la biancheria intima perché ho provato anche a sostituirla, ma non è cambiato nulla; il reggiseno non lo metto quasi mai; ho provato a controllare se fossero le mestruazioni, ma il prurito rimane invariato in tutte le fasi del ciclo (aumenta solo il dolore al seno).
Tengo a specificare che non sono incinta, non prendo la pillola (l’ho presa per un anno, ma ho smesso da 15 mesi) e ho il ciclo regolare (nonostante un problema di cisti).
Non ho vomito, nausea, febbre o eccessiva stanchezza (faccio fitness e nuoto entrambi per due volte a settimana), però ultimamente sono spesso indigesta.
Ho messo per un po’ il Locoidon 0,1% crema, ma non ho trovato alcun sollievo.
Non saprei nemmeno a che branca specialistica rivolgermi: chirurgia senologica, ginecologia, fare una mammografia?
Spero mi sappia aiutare a risolvere il mio problema e a capire a cosa possa essere dovuto.
Ringraziando anticipatamente per la cortese risposta, porgo cordiali saluti.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Innanzi tutto e' un sintomo non preoccupante dal punto di vista oncologico.
Farei una visita senologica per valutare se c'e' associato un problema DERMATOLOGICO

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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