Dolore al seno e febbre

Buongiorno.

Ho un bambino di quattro mesi che sto allattando esclusivamente.
Circa quattro giorni fa al risveglio ho avvertito dolore al tatto del seno destro, in basso in particolare, il bambino era influenzato e non avendo mangiato molto ho tirato il latte e al quel punto il seno non sembrava né gonfio né duro ma continuava a farmi male al tatto.
A metà mattinata mi è salita la febbre fino a 38.5 circa per poi abbassarsi da sola sui 37.7 per tutto il giorno.
La sera si è alzata di nuovo e ho preso quindi un brufen, ma il dolore al seno non è andato via e nel frattempo mi sono accorta di avere un linfonodo ingrossato sotto all'ascella, al tatto sembra duro ma si muove.
Il seno il giorno dopo si è un po' arrossato in basso, e ha continuato a farmi male fino a darmi fastidio anche durante la poppata, la febbre è ricomparsa solo alla sera ed ho preso una tachipirina.
Da allora per adesso non ho più avuto febbre e anche il dolore da ieri è andato via ma persiste il linfonodo ingrossato.

L'episodio di febbre e il dolore al seno possono essere correlati?
Riguardo al linfonodo dovrei preoccuparmi?

Per completezza, ho fatto le analisi comprese di ves circa un mese fa e tutto era nella norma, in più due mesi fa ho scoperto un nodulo che si è rivelato benigno sempre nello stesso seno, e nei vari controlli non sono emersi linfonodi patologici.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Un linfonodo reattivo può persistere ingrossato per tempi molto lunghi ed ha scarso significato patologico.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com