Piccolo nodulo al seno dx in gravidanza

Buongiorno, ho 36 anni e sono alla prima gravidanza dopo circa due anni di tentativi andati male (2 aborti spontanei entro le 12 settimane) Attualmente mi trovo quasi alla 37esima settimana, data presunta parto 03/10.
Da qualche giorno casualmente, mettendomi l’olio ho notato una piccola pallina nella parte interna del seno dx.
Subito allarmata ieri sono corsa a fare un ecografia.
Riporto il referto: riscontro di piccola tumefazione clinicamente apprezzabile al quadrante superointerno della mammella dx che trova riscontro ecografico in formazione cistica a pareti lievemente ispessite e piccolo alone edemigeno periferico in un quadro ecografico compatibile con cisti flogosata di 8 mm.
Bilateralmente non rilevate disomogeneità ecostrutturali che orientino per patologia sostitutiva.
Non dilatazione dei dotti galattofori.
Ai linfocentri ascellari non si evidenziano linfonodi di aspetto patologico.
Non evidenti altre formazioni nodulari o cistiche.
Il radiologo mi ha detto che non vede nulla di preoccupante, e che potrebbe trattarsi di una situazione infiammatoria che si risolve spontaneamente, ma forse per quanto ho letto in questi giorni di forte preoccupazione (diversi casi in cui ad alcune donne all’ecografia sono state scambiate per cistiche delle formazioni che invece erano tumorali) non mi sento tranquilla.
Chiedo quindi cortesemente un Vs.
parere e come mi posso comportare, devo o posso fare ulteriori indagini?
Mi preoccupa per lo più che qualche fattore di rischio ce l’ho, non ho familiarità per cancro al seno, ma ho preso la pillola anticoncezionale per almeno 10 anni o forse più avendo l’ovaio microcistico e cicli molto irregolari e per la mia gravidanza ben oltre i 30 anni, avendo poi sentito di molti casi in cui la malattia viene diagnosticata a giovani donne in concomitanza o subito dopo una gravidanza.
Temo anche che una volta partorito, se comincerò ad allattare, sarà ancora più difficile monitorare la situazione di questa formazione.
Ho una paura tremenda che possa trattarsi di altro e di tardare nella diagnosi.
Vi ringrazio se mi risponderete.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Da quanto descrive starei assolutamente tranquilla e quindi si concentri sulla gravidanza

Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.

Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-40776.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, approfitto nuovamente della sua disponibilità per aggiornarla e per avere un suo parere. Avevo scritto sul blog questa sera, ma forse l’ho fatto in modo inappropriato, e mi scuso. Dopo la prima ecografia, non mi sentivo tranquilla ed ho effettuato una visita senologica a una settimana di distanza, il medico mi ha rivalutato ecograficamente e questo il referto:
Visita senologica, ecografia mammella.
Controllo in recente riscontro autopalpatorio di placca palpabile nel QII di dx. III trimestre di gravidanza.
Semi asimmetrici (su base costituzionale), di tipo fibro-ghiandolare denso. Non sono rilevabili lesioni focali sospette.
Nella sede del rilievo clinico segnalato, in sede superficiale, si documenta focale dilatazione cistica di un dotto galattoforo a contenuto ipo-anecogeno e pareti ispessite in prima ipotesi per sovrapposte alterazioni flogistiche. Linfonodi di normale aspetto nei cavi ascellari.
Conclusioni: non reperti di sospetto.
Utile controllo ecografico al peggioramento della sintomatologia.
BI-RADS 2 . Ora so che mi sarei dovuta godere gli ultimi giorni di gravidanza (avrei il termine dopo domani) ma a distanza di 20 giorni oltre ad avvertire sempre quel nodulino ho come la sensazione che questa placca intorno sia sempre più dura ed estesa. Inoltre stasera mi sono accorta di avere una macchiolina marroncina slavata sul reggiseno proprio all’altezza del capezzolo del seno in questione, con un puntino centrale più scuro, mi da l’idea sia sangue secco misto a qualcosa, perché poi ho provato a spremere e mi è uscito per la prima volta il colostro che a differenza della macchia trovata ho visto essere proprio giallo. Ora vista la mia situazione, cosa dovrei fare? A chi mi dovrei rivolgere? Sono nel pallone più totale e temo tanto che si tratti di altro. Grazie se mi risponderà.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto