Consulto medico

Immaginiamo che il citrobacter sia stato rilevato all'urocoltura. Si tratta di un batterio atipico che generalmente non è causa di infezione delle basse vie urinarie, metre invece facilmente fa parte della flora batterica che colonizza pelle e mucose dell'area ano-genitale e contamina le urine al passaggio. In questi casi, la costante assenza o minima presenza di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento dell'esame delle urine conferma appunto che non si tratta di vera infezione, pertanto la terapia antibiotica è inutile. La calprotectina è un esame di interesse specificatamente gastro-enterologico e non ha implicazioni urologiche.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

No dottore l'hanno rilevato con l'esame delle feci e com l'antibiogramma.. quindi secondo lei non devo fare nessuna cura?

Se è risultato nelle feci non è di competenza urologica, ma gastro-enterologica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ma quindi questo batterio è grave, volevo solo sapere se intraprendere la cura o no.. perchè ho letto troppi effetti indesiderati del ciproxin

Le abbiamo scritto che non è di nostra competenza, le potremmo dire qualcosa se il batterio fosse stato riscontrato nelle urine. Comunque, la ciprofloxacina è un antibiotico comunissimo e molto efficace, non è pericoloso, bisogna unicamente fare attenzione alla possibile (rara) comparsa di dolori ai muscoli e le articolazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ma dottore ma secondo lei posso escludere l'appendicite dopo esami del sangue negativi?

Anche l'appendicite non è una patologia di interesse urologico --- (!), comunque per quanto possiamo saperne, le infiammazioni acute sono sempre accompagnate da significativi rialzi nel numero di globuli bianci (leucociti) nel sangue e di indici di infiammazione come la proteina C reattiva (PCR) o la pro-calcitonina.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Scusi dottore,vorrei un consulto riguardo alcune analisi che ho effettuato:
Analisi del sangue di cui anche tiroide, colesterolo, diabete, Creatininemia e azotemia tutto nella norma...
Ho affettuato anche prova di sforzo, elettrocardiogramma, ecocardiogramma e holter 24 tutto nella norma solo qualche extrasistoli non preoccupanti...
Vorrei riportarvi alcuni esami eseguiti oggi stesso:

Sodiemia 140 mEq/l (137- 148)
Potassiemia 5, 7* (3.9 - 5.0)
Cloremia 105 (98-108)
Fosforemia 3, 1 (2.5- 5.0)
Magnesiemia 1, 8 (1.7 - 2.5)
Omocisteina 11, 70 umol/L (5.0- 12.0)
Ora la mia domanda è se il valore del potassio fuori dalla norma potrebbe portarmi qualche problema e se devo considerarla una cosa grave!
Ho 31 anni, non fumo e non bevo alcoolici, bevo un litro e mezzo/2 di acqua al giorno, cero di mangiare regolare... tranne il week and che a volte mi sbilancio... mangio tutti i giorni frutia! Vorrei sapere se posso stare tranquilla o è un dato preoccupante! Grazie
E vorrei sapere dato che sto facendo una cura per lo stomaco e prendo digerent ialofluss, movicol e entolsctis duo se devo sospendere o continuare

Queste cose sarebbe assai più pratico e rapido che le chiedesse al suo medico curante, poiché no hanno nulla a che fare con l'urologia. La variazione del potassio è comunque modesta, non si preoccupi più di tanto. Probabilmente dipende dall'alimentazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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