Assenza stimolo minzione o stimolo molto

Gentili Dottori,
da febbraio 2025, in seguito ad uno spasmo muscolare notturno (mi stavo svegliando per andare a fare pipì con vescica piena) ho avuto difficoltà a svuotare la vescica.
Nei giorni successivi, infatti, pur percependo lo stimolo, anche se in maniera non definita (era più un senso di peso in vescica), avevo un flusso molto debole.
Sia esami delle urine con urinocoltura sia ecografia vescicale e renale sono risultate negative.
Anche le analisi del sangue sono risultate nella norma.
Non mi sono state mai diagnosticate malattie sessualmente trasmissibili e sono una donatrice abituale (tra l'altro non ho rapporti sessuali di alcun tipo da un anno).
Anche Pap-test negativo.
Nelle settimane successive ho avuto continui spasmi notturni e l'unico modo per calmarli è stato usare acqua calda e magnesio.
Man mano però, la situazione è peggiorata, tant'è che presa dall'ansia ho iniziato sia a bere di meno, per paura di non vuotare la vescica sia a fare continue pipì preventive, causandomi urgenza minzionale, alternata sempre a questo stimolo difficile da decifrare.
Ultimamente sono tornata a bere di più (i miei soliti 2 lt giornalieri) e sto cercando di evitare la pipì preventiva, ma lo stimolo sembra essere peggiorato: è quasi del tutto assente o si manifesta come pesantezza sul pube e con qualche scossetta.
Spesso, inoltre, dopo la minzione, sento tirare verso l'alto da due punti laterali, uno a destra e l'altro a sinistra al basso ventre.
Devo dire che prima di questo episodio stavo effettuando riabilitazione del pavimento pelvico con biofeedback, elettrostimolazione rettale e kegel, che ho interrotto, in seguito a questo episodi.
Soffro infatti, di stipsi cronica da rallentato transito e ostruita defecazione (rettocele anteriore di 3 cm), oltre che disbiosi intestinale e candida recidivante e prima di tal episodio, purtroppo trattenevo per lungo tempo la pipì, in quanto spesso mi capitava di avvertire lo stimolo in maniera troppo ravvicinata ed essendo sempre in luoghi pubblici, cercavo di non andare in bagno troppe volte.
Inoltre, anche da piccola mi è capitato di avere questi spasmi notturni, alcune volte, che si sono sempre risolti senza darmi problemi.
Infine c'è stato un episodio in cui "ho confuso" stimolo minzionale con eccitazione: stavo facendo un sogno erotico e mi sono svegliata all'improvviso con uno stimolo impellente di fare la pipì, eppure la mia vescica era vuota e infatti non ho urinato nulla, per quanto mi sia sforzata.

Spero possiate aiutarmi a capire che cosa mi sta succedendo, indirizzandomi verso una diagnosi e i prossimi passi da fare.
Grazie per la vostra disponibilità
Dr. Paolo Piana Urologo 47.7k 2k
Parrebbe evidente un quadro di contrazione eccessiva e patologica della muscolatura perineale, già pre-esistente per motivi comportamentali errati e poi probabilmente peggiorati con gli esercizi di riabilitazione assolutamente fuori luogo, anzi francamente controindicati. La situazione deve essere definita con estrema precisione con la presa in carico da oarte di un nostro Collega con competenze specifiche nei disturbi funzionali (neuro-urologo) e l’esecuzione di una indagine urodinamica ed uno studio elettro-fisiologico dell’innervazione pelvica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta molto tempestiva.
Le chiedo a questo punto se anche iniziare un percorso di riabilitazione pelvica con un'ostetrica, prima del consulto con un neuro-urolgo sia controindicato nel mio caso e se tornerò ad urinare normalmente.
Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 47.7k 2k
Assolutamente no!

Paolo Piana
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Utente
Buongiorno Dottore,
Ho fatto la visita urologica e, nonostante il mio racconto e la mia insistenza sui sintomi pelvici, il Dottore non ritiene vi sia alcuna correlazione con il pavimento pelvico e anzi, non ha saputo darmi indicazioni in merito. Mi ha prescritto una visita neurologica e un uroflussometria, sostenendo che potrebbero essere i nervi pelvici a dare problemi e che in tal caso la competenza sarebbe del neurologo. Le chiedo che cosa ne pensa in merito e se dovrei, a questo punto rivolgermi altrove. Ho anche parlato con un'ostetrica esperta in riabilitazione pelvica, con cui dovrei iniziare a breve.
Attendo Sue e grazie ancora per la disponibilità
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Dr. Paolo Piana Urologo 47.7k 2k
Le abbiamo già raccomandato di evitare qualsiasi trattamento, anche da parte di - ostetrica esperta - fino a quando sarà possibile definire la diagnosi in modo più concreto. A distanza non possiamo esprimere alcun giudizio sulle conclusioni del Collega che la ha valutata direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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