Bruciore alla minzione post rimozione catetere: è normale?

Buonasera gentilissimi dottori,

mio padre ha tenuto il catetere vescicale per un mese e mezzo circa.
Una volta tolto ha ripreso ad urinare seppure lo stimolo non ci sia ancora, riferisce di avvertire una leggera sensazione che non si avvicina ancora allo stimolo ma gli permette di capire quando deve "provare" ad andare al bagno.


Sin dal giorno della rimozione del dispositivo riferisce un bruciore al termine della minzione.


Preciso che la minzione inizia senza esitazione e che si sta idratando abbastanza, infatti si reca al bagno mediamente una decina di volte al giorno, ma senza urgenza (non avvertendo lo stimolo vero e proprio, appunto).


Non ha febbre e le urine sono chiare.
Sono passati tre giorni dalla rimozione del catetere e il bruciore si verifica sempre e solo al termine della minzione.
Lui riferisce che stia forse un po' migliorando rispetto al primo giorno, ma di base c'è sempre ed è abbastanza fastidioso.


Secondo voi è una situazione nella norma?
Cosa ci consigliate?


PS: è stato operato di prostatectomia radicale.

Grazie mille per questo servizio che offrite.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Le notizie che ci fornisce sono un po’ troppo sommarie per esprimere un giudizio più preciso. D’ogni modo, durante la minzione si attiva rilasciandosi il collo della vescica ed in una situazione ancora irritativa questo può essere percepito come bruciore, anche se non vi è una evidente causa irritante infettiva. Soprattutto in seguito ad un intervento ed al lungo contatto con un corpo estraneo (catetere) è probabile che la situazione locale non sia ancora ben stabilizzata, dovrebbe comunque tendere a migliorare lentamente. Diverso è invece il fatto di non percepire lo stimolo, cosa che se non tende a migliorare dovrà essere indagata in altro modo (es. indagine urodinamica).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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