Bruciore al pene perdite giallastre

Salve è da un paio di mesi che ho un problema che non riesco a debellare in nessun modo.. Tutto è cominicato con un bruciore ad urinare e alcuni pizzichi molto forti all'interno del canale urinario durante il giorno, pensando fosse cistite ho fatto due cure antibiotiche suggerite dal mio medico di base che però non hanno fatto alcun effetto. La mia ragazza mi ha suggerito che poteva essere candida visto che alcuni mesi prima dalla comparsa dei miei sintomi anche lei l'aveva avuta. Ho fatto una cura con una crema presa in farmacia (Canesten) la quale ha alleviato un pò i sintomi ma non li ha fatti scomparire del tutto, il bruciore è passato e rimanevano i pizzichi. Il medico ci ha fatto prendere una pastiglia (una a me e una alla mia ragazza), il Fluconazolo 150 mg. Anche i pizzichi se ne sono andati rimane un unico sintomi che sono le perdite dal pene, non sono abbondanti ma solo qualche goccia ogni giorno, trovo le mutande sporche, sulle mutande appaiono giallo scuro mentre se le vedo sul pene sembrano quasi trasparenti. Ho fatto anche analisi del sangue/urine i cui risultati sono:
s glucosio nella norma, s creatina nella norma, s trigliceridi bassi il mio valore è 0,28 mmol/L mentre doveva essere (0,4-1,7), colesterolo HDL nella norma.
Urine standard tutti i parametri nella norma, Urocoltura nella norma.
Per gli esami del sangue negli emocromo ho i seguenti parametri fuori norma Sg MCV 94,10 fl mentre dovrebbe stare tra (80-94), Sg MCH 31,30 pg mentre dovrebbe stare tra (27-31).
Formula leucocitaria tutto nella norma e batteriologia con voce potere antibiotico residuo assente.
Ho anche fatto un ecografia alla'addome con vescica piena da cui non è risultata alcuna anomalia.
Secondo voi è candida?? proseguo sempre per la mia strada o è consigliabile fare altri esami?? Stamattina non capisco bene se il bruciore sta tornando o no, vi terrò informati.
Faccio presente che in passato ho avuto rapporti non protetti. Attualmente la mia ragazza non presenta alcun sintomo, tranne un pò di secchezza vaginale durante i rapporti. Spero possiate rispondermi quanto prima perchè sono davvero preoccupato, ormai sono 2 o 3 mesi che vado avanti. Avevo anche sentito parlare di Clamidia potrebbe essere quella??? fatemi sapere
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Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 668 23
Fra tanti esami fatti manca un tampome uretrale. Dai sintomi riferiti potrebbe essere una uretrite che raramente è legata alla candida ma ad altri germi.
Naturalmente da questa sede non possiamo fare diagnosi certe nè prescrivere terapie ma solo consigli: si rivolga ad uno specialista ben competente, magari con un tampone uretrale ma se riesce a fare la visita rapidamente anche senza esami, una visita può bastare.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Dovrei andare da un urologo o da un andrologo? oggi vado dal medico per farmi fare impegnativa per la visita e per il tampone. Nel frattempo la ringrazio!
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Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 668 23
Urologo, meglio se si occupa anche di andrologia.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
ho fatto il tampone i risultati li avrò al primo dicembre, la mia ragazza ha fatto tampone vaginale negativo invece è risultata positiva a clamidia e micoplasma. Mi ha detto che ha avuto qualche sintomo (bruciore ad urinare) solo tra luglio e agosto, solo che non ci aveva dato molto peso perchè è spesso soggetta a cistiti.. Dopo agosto i sintomi sono scomparsi.. anche ora lei sta benissimo ha solo un fastidio tipo secchezza durante i rapporti ma l'aveva imputato all'uso dell'anello.. Secondo lei dato il tempo trascorso potrebbe già essere sterile?? è disperata..
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