Fastidio continuo

Salve dottori ho un problemino che mi accompagna oramai da circa un mese...
Mi stavo recando come tutti i giorni a lavoro e ho trattenuto un po a lungo la voglia di urinare da quel giorno vivo con un dolore dopo la minzione, una minzione ridottae la voglia incessante di urinare...
Mi sono recato immediatamente credendo che fosse un po di cistite dal mio medico curante il quale mi ha prescritto ciproxin compresse 500mg per 7 giorni.
Appena cominciata la terapia ho avuto un poco di sollievo ma poi tutto è ricominciato come se fosse il primo giorno..
Visto che il ciproxin nn aveva effetto sul mio problemino il mio medico ha puntato su un altro antibiotico a largo spettro... Ullax 750mg (preso di mattina una compressa per 10gg) il quale anche lui nn ha avuto effetti benevoli se non l'attenuarsi leggermente del mio problemino
Dopo la cura durata quasi un mese oggi mi ritrovo punto e a capo con lo stesso problema...
Questo mi porta che nn riesco a stare seduto per molto devo restare impiedi( Sempre con un senso di tensione) devo correre ogni poco a fare pipì e in più una tensione nn indifferente.
Ho effettuato l'esame del sangue e delle urine dove nn è uscito nulla al di fuori dei valori normali ( solo il valore del peso dell'urina che era leggermente piu alto dei valori standard).
Mercoledì farò una ecografia vescicale prostatice insieme a una scrotale..
La mia domanda è questa Visto che gli antibiotici a spettro largo nn fanno altro che curare solo dei ceppi particolari delle infezioni urinarie basse cosa potrebbe aver causato tutto ciò?
Perchè il mio fastidio al posto di diminuire si mantiene costante?'
Posso utilizzare un antinfiammatorio (nimisulide oki) per attenuare questo fastidio??
Bevo tanta acqua al giorno( 2 litri all'incirca) Faccio un lavoro che mi tiene impegnato all'impiedi per la maggior parte della giornata.. Fumo ma nn eccessivamente bevo molto ma molto di rado alcolici.

Attendo vostre risposte
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

difficile da questa postazione darle una risposta precisa e corretta al suo complesso problema e soprattutto individuarne la causa; lasci perde l'uso non mirato di antinfiammatori.

Comunque, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale che le riassumo:

1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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