Minzione frequente dopo stimolazione anale

Buongiorno a tutti. Vorrei chiedervi un parere o consiglio su un problema di aumento ddella frequenza di minzione che ormai va avanti da quasi un anno e mezzo. Quasi un anno e mezzo fa appunto mi sono praticato una penetrazione anale con un flacone della lunghezza di 11-12 cm completamente liscio. Durante la penetrazione ho "spinto" l'oggetto più internamente e ho perpecipito una sensazione "di sfondamento" dei tessuti dall'ano-colon verso la parte sx di quella che presumo fosse la vescica. Contemporaneamente ho sentito una leggera fitta che andava verso il colon e da li ho immediatamente interrotto la penetrazione. Da quel momento ho iniziato ad avere la necessità di andare molto più frequentemente in bagno ad urinare. Spesso dopo un'ora mi inizia già un bruciore-sensazione di qualcosa che punge dal punto della vescica in cui ho "forzato" e successivamente la sensazione di avere la vescica completamente piena quando in realtà ne faccio una piccola quantità. La sensazione di dover fare pipì aumenta quando ho l'intestino pieno e non ancora liberato dalle feci o quando di primo mattina mentre sono a letto mi si forma dell'aria nell'intestino. Il fastidio più grosso è che il bisogno impellente è anche di notte così che mi sveglio da 1 a 4 volte per andare in bagno. Da quando ho iniziato ad andare in bagno di notte il mio sonno è spesso più leggero e ho una perenne stanchezza e spossatezza che mi ostacola in vari ambiti, lavoro in primis. Ho fatto parecchi esami urologici quali: eco alla vescica, ecografia transrettale, urotac, esami del sangue completi di PSA, spermiocoltura e una rettosigmoscopia. Tutti gli esami sono risultati negativi e nella norma tranne due minute formazioni calciche marginali al seno pielico all'altezza del polo superiore e del polo inferiore del rene di destra. Mi erano state prescritte anche pastiglie per infiammazioni alla prostata (ipertrofan, deprox)e una per sintomi colitici (spasmomen somatico) ma nessuna mi ha dato giovamento. In passato e anche attualmente ho avuto rapporti e stimolazioni anali che in alcuni casi mi hanno dato irritazioni o sensazione di aver il colon gonfio e infiammato che sono svanite nel giro di qualche giorno ma mai una cosa del genere. Un medico chirurgo da cui ho fatto di recente una visita mi ha consigliato di fare una colonscopia completa perchè guardando i referti della retto sigmoscopia nn nota nessun commento riguardo il sigma. Vi chiedo, gentilmente se potreste darmi qualche consiglio dato che questo problema sta avendo conseguenze sul mio riposo mentale e fisico che mi impediscono di avere una vita normalmente attiva come avevo prima. Ringrazio e saluto cordialmente.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Visto il lungo tempo trascorso dall'evento traumatico non credo che possano esserci problemi particolari relativamente all'integrita' del colon. Ovviamente faccia la colonscopia completa che gia' le hanno prescritto, ma per il resto presumo che il problema resti di pertinenza urologica.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se la colonscopia dovesse confermare l'integrità del colon allora si deve pensare forse ad un problema irritativo, infiammatorio a livello delle loggia prostatica che viene ulteriormente scatenato quando lei ha rapporti e/o stimolazioni anali e quindi il primo consiglio che possiamo darle è quello di evitarli, almeno fino a che non si è arrivati a fare una più precisa diagnosi.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.


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dopo
Utente
Utente
sono stato un anno senza effettuare nessuna stimolazione ma il problema è sempre rimasto allo stesso livello. Solo da poco ho ricominciato ad effettuare qualche stimolazione saltuaria (cmnq senza mai forzare verso la vescica come in quella che ha scatenato il problema)che nn ha pressochè influito in modo negativo o positivo sul problema...
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Questo che dice, a mio personale avviso, aumenta le possibilita' che la diagnosi non abbia molto a che vedere con l'introduzione di oggetti nell'ano e/o con eventuali altre patologie di interesse proctologico.
Cordiali saluti
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