Test uroflussometria
Salve. Causa forti bruciori durante la minzione (combatto una prostatite da almeno 7 anni) il mio urologo mi ha fatto fare un test di uroflussometria e questi sono i risultati:
Tempo di svuotamento: 51 s
Tempo di flusso: 46 s
Tempo al flusso massimo: 13 s
Flusso massimo: 8,5 ml/s
Flusso medio: 4,2 ml/s
Volume espulso: 203 ml
La valutazione da parte del mio urologo, dopo ovviamente aver fatto ecografia, esplorazione rettale e considerando la prostata nella norma ma con delle calcificazioni, è che urino come un anziano di 70 anni.
Mi ha dato Omnic da prendere la sera nella speranza di migliorare il mitto.
A mio avviso il mitto non è aumentato, ma urino sempre con la stessa difficolta.
Posso avere un secondo parere sui parametri dell'uroflussometria? Grazie anticipatamente.
Tempo di svuotamento: 51 s
Tempo di flusso: 46 s
Tempo al flusso massimo: 13 s
Flusso massimo: 8,5 ml/s
Flusso medio: 4,2 ml/s
Volume espulso: 203 ml
La valutazione da parte del mio urologo, dopo ovviamente aver fatto ecografia, esplorazione rettale e considerando la prostata nella norma ma con delle calcificazioni, è che urino come un anziano di 70 anni.
Mi ha dato Omnic da prendere la sera nella speranza di migliorare il mitto.
A mio avviso il mitto non è aumentato, ma urino sempre con la stessa difficolta.
Posso avere un secondo parere sui parametri dell'uroflussometria? Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Il nostro giudizio è molto vicino a quello del suo urologo ed il flusso urinario ridotto può essere legato anche ad una fase acuta infiammatoria, a livello della prostata, che simula molto spesso una ipertrofia prostatica benigna di un uomo di 70 anni.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
a 42 anni, dopo aver avuto una prostatite, si possono instaurare dei problemi di dilatazione del collo vescicale tanto da alterare la fuoriuscita delle urine (flusso), si tratta di vedere se tale fenomeno infiammmatorio possa determinare una sclerosi del collo vescicale
Si tenga sotto controllo del suo specialista
cari saluti
a 42 anni, dopo aver avuto una prostatite, si possono instaurare dei problemi di dilatazione del collo vescicale tanto da alterare la fuoriuscita delle urine (flusso), si tratta di vedere se tale fenomeno infiammmatorio possa determinare una sclerosi del collo vescicale
Si tenga sotto controllo del suo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
dopo
Utente
Grazie per il tempestivo consulto. Questo portale conferma sempre di più l'efficienza.
Allora, il mio urologo mi ha posto la domanda se, da giovane, urinavo in maniera normale. A me pare di ricordare che la mia minzione sia stata sempre difficoltosa o quantomeno lenta. Da cio deduco che puo anche essere una conformazione strutturale o no?
Comunque, considerando che l'Omnic non sta avendo grossi risultati, in genere, il prossimo step quale dovrebbe essere? Quale indagine si dovrebbe fare per capire questa ostruzione a che livello si trova?
È ovvio che andrò dal mio urologo tra meno di un mese. Grazie anticipatamente.
Allora, il mio urologo mi ha posto la domanda se, da giovane, urinavo in maniera normale. A me pare di ricordare che la mia minzione sia stata sempre difficoltosa o quantomeno lenta. Da cio deduco che puo anche essere una conformazione strutturale o no?
Comunque, considerando che l'Omnic non sta avendo grossi risultati, in genere, il prossimo step quale dovrebbe essere? Quale indagine si dovrebbe fare per capire questa ostruzione a che livello si trova?
È ovvio che andrò dal mio urologo tra meno di un mese. Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Prima indagine può essere una urografia con pose cistouretrografiche minzionali e poi a ruota un'uretrocistoscopia con cistoscopio flessibile ma ora non metta il carro davanti ai buoi e senta il suo urologo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 17/02/2011.
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