Era necessario secondo lei, una biopsia con il valore psa a 4,22

Sono un uomo di 50 anni, ho eseguito la biopsia prostatica a causa del valore psa 4,22. Dopo due giorni dall'intervento ho riscontrato nel corso delle giornate sangue nelle urine. Ho iniziato il trattamento con tranex 500 mg 2 fiale al giorno. Dopo 3 giorni di assunzione del medicinale le urine hanno riacquistato il loro colore normale, con conseguente sospensiensione del trattamento medicinale. Tuttavia, dopo 24 ore dalla sospensione del tranex, la quantità di sangue nelle urine è ricomparsa in modo lento ma progressivo a minzione alterne. Inoltre assumo da 2 giorni prima della biopsia 1 compressa al giorno di Unidrox 600 mg.
Ora le chiedo: Era necessario secondo lei, una biopsia con il valore psa a 4,22?
Devo continuare ad assumere il tranex? E se si, per quanti giorni ancora?
Inoltre, per quanto tempo ancora devo assumere Unidrox 600 mg?
Per facilitare una guarigione ottimale quali sono le attività che devo evitare?Oppure Mi consiglia di stare completamente a riposo?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

la decisione a fare una biopsia prostatica non dipende solo dal valore del PSA ma da tutto un insieme di dati clinici che noi non abbiamo purtroppo a disposizione.

Su tutte le altre indicazioni terapeutiche specifiche e mirate invece deve richiedere in diretta una conferma solo al suo urologo, quello reale.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.
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