Probabile contagio mst !!!!!

Gentile dottori di Medicitalia,volevo porvi la mia situazione che da un po di tempo mi sta tenendo sotto tensione e paura continua.26 giorni fa ho avuto un rapporto occasionale"protetto"orale e vaginale.Si trattava del mio primo rapporto in assoluto(ho notato sul frenulo una piccolissimo tratto rosso penso una lacerazione:ho sempre avuto problemi e avvertivo dolore nello scoprire completamente il glande.Dopo un paio di giorni da questo rapporto ho iniziato ad avere piccoli fastidi(sensazione di calore sul glande,non so nemmeno se definirlo bruciore xkè la cosa era sopportabile,tutto ciò si manifestava dopo ogni qual volta che toccavo o scoprivo il pene,non si trattava di un fastidio continuo che durava tutto il giorno)allora ho iniziato x la paura di aver contratto qualche malattia a lavare la zona interessata più volte al giorno con diversi detergenti e con acqua bollente e ho iniziato ad avere quella morbosità(sempre x paura)di controllare più volte la situazione del glande,scoprendolo e toccandolo durante l'arco della giornata.Ripeto è un fastidio ke nn si manifesta tutti i giorni e per tutte le ore della giornata ma è solo a momenti.Ho effettuato a 10,11 giorni dal rapporto:analisi del sangue e delle urine che sono risultate essere perfette.Da una mia osservazione posso dire che il glande si presenta secco(vi sono una specie di rughe,e a volte la zona si presenta arrosata(non eccessivamente),questo arrossamento a volte c'è e a volte non c'è.Arrosamento che non interessa tutto il glande ma solo una parte di esso.Preoccupato mi sono rivolto al medico di base a cui ho raccontato questo fastidio e senza una visita visiva ma solo in base ai sintomi mi ha detto che si trattava di una balonopostite o per allergia dal lattice del preservativo o di una candida.E mi ha prescritto di usare PEVARLY CREMA 1%.I miei dubbi ora sono che se si trattasse di una candida sono andato in contro anche al rischio di aver contratto l'HIV?e la cosa mi sta facendo impazzire dalla paura.Volevo chiedervi se si trattava di una malattia sessualmente trasmissibile e avendo cmq avvertito i primi piccoli fastidi prima che facessi le analisi:le analisi del sangue(tra cui anche il VES,globuli bianchu,globuli rossi,piastrine...ecc)e delle urine(completo)non dovevano risultare alterate in qualche valore????Ma se poi avevo il preservativo come sono andato in contro ad un contagio di qualche malattia?Dopo la visita per una settimana o più non ho avvertito fastidi o altro.Oggi ho provato a lavare il glande con un detergente(dopo diversi giorni che lo lavavo con solo acqua corrente)e dopo un po ho riavvertito il fastidio di calore simile al bruciore(fastidio sopportabile,ma ripeto essendo un tipo molto ansioso e pauroso su questi fatti a volte forse mi fisso su ogni piccola cosa,sensazione e mi creo mille problemi).Ormai sono settimane che da quel rapporto avuto,navigo su internet in cerca di notizie su mst e hiv e la paura mi sta divorando sempre di più.Secondo voi che cosa rischio?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente, di seguito le modalità di trasmissione più frequenti dell'HIV che sono attualmente di nostra conoscenza:

Modalità di trasmissione comune HIV:

-Non utilizzare il preservativo quando si hanno rapporti sessuali: Il sesso anale non protetto è più rischioso di quello vaginale.
-Sesso orale non protetto ma è un rischio molto più basso di sesso anale o vaginale.
-Condivisione di aghi, siringhe, acqua di risciacquo, o altre attrezzature utilizzate per preparare droghe illegali per l'iniezione.
-Essendo nato da madre infetta da HIV può essere trasmesso da madre a figlio durante la gravidanza, il parto o l'allattamento.

Modalità di trasmissione meno comuni sono:
-Il contatto tra la pelle escoriata, ferite, o le mucose e con infezione da HIV sangue o contaminati da fluidi corporei.
-C'è una probabilità estremamente remota che l'HIV può essere trasmesso con il bacio a bocca aperta se esiste un sanguinamento delle gengive.

L’HIV non può riprodursi al di fuori del corpo umano e quindi non si trasmette attraverso:

-Aria o acqua
-Insetti, zanzare comprese (Studi condotti da ricercatori non hanno mostrato alcuna evidenza di trasmissione dell'HIV da insetti).
-Saliva, lacrime o sudore (non c'è nessun caso documentato di HIV trasmesso dal contatto con questi fluidi).
-Contatto casuale, come stringere la mano, toccare parti del corpo o la condivisione di posate.
-Baciare la quancia, le labbra a bocca chiusa.


Da quanto sopra esposto comprende che le possibilità di contagio essendo stato un rapporto protetto sono pressocchè nulle.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile dottor Scalese innanzitutto la ringrazio per l'immediata risposta.
Volevo chiedervi secondo voi quei fastidi da me accennati prima sono da escludere che derivino da contagio sia da una mst che da hiv? Per quanto riguarda il contagio hiv ho letto su internet che l'unico modo di verificare tale contagio è effettuare un apposito test appunto detto test HIV,da effettuare a 3 mesi ma anche a 6 mesi dal possibile contagio.Invece volevo chiedervi per una malattia sessualmente trasmissibile(per esempio candida) un completo esame del sangue e delle urine non dico che dichiari esplicitamente la malattia ma non dovrebbe presentare valori alterati???? Io ho effettuato sia esami del sangue(tra quali ves,globuli bianchi,globuli rossi,piatrine,acido folico,vitamine,proteine,tiroide,linfociti e tanti altri ancora) sia esami delle urine (esame completo: al microscopio e chimico,non vorrei sbagliarmi ma non ricordo come si chiami specificamente) sono tutte risultate perfette,sia per detta del dottore del centro analisi,sia per detta del mio medico di base.
Allora mi chiedo e vi pongo a voi la mia stessa domanda: questi fastidi sono riconducibili a una possibile malattia infettiva o a cosa?
La ringrazio anticipatamente per l'enorme disponibilità.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La sintomatologia da lei riferita effettivamente può essere prevalentemente di tipo irritativo perciò esegua la terapia correttamente prescrittale e programmi una visita andrologica e/o dermatologica.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio nuovamente per l'immensa disponibilità nel rispondermi.Volevo chiedervi un ultima cosa: ma quindi se ci fosse stata un infezione tipo candida (o altre malattie sessualmente trasmissibili escluso hiv) questa sarabbe stata comunque rintracciabile dalle analisi del sangue e delle urine???(non dico che le analisi avrebbero dovuto riportare esplicitamente un infezione da candida ma la presenza di qualsiasi infenzione avrebbe comportato comunque uno sbalzo di alcuni valori giusto?)
Grazie ancora.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Per escludere la presenza di qualsiasi tipo di MST oltre che la visita andrologica e/o deramtologica è necessario eseguire test specifici per ogni singola malattia (Herpoes, HPV, Clamidia ecc.) rivolgendosi ad un centro per la diagnosi e cura delle MST a lei più vicino.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ma esami del sangue e urine (completi) non dovrebbero riportare comunque la presenza,ripeto non esplicitamente ma la presenza di un infezione (essendo comunque queste malattie infettive) ovvero di qualcosa che non va nell'organismo? Per esempio non si dovrebbero trovare valori alterati nel caso in cui l organismo è soggetto a infezione?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Spesso non sono sufficienti. Molte infezioni sono asintomatiche.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Leggendo diversi interventi di altri medici su questo portale...ho letto che nella maggior parte dei casi i valori delle analisi risulterebbero alterati in particolare quelli relativi ai globuli bianchi,piastrine e sopratutto dalla presenza di qualche valore o anomalia nelle analisi delle urine.Lei dice che un infezione da candida non comporta anomalia ti questo tipo nelle analisi del sangue e urine?
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Vorrei precisare che ho eseguito numerosi esami,li elenco:
ESAME URINE: esame chimico fisico,esame microscopico
ESAMI EMATOCHIMICI(glicemia,creatinina,bilirubina frazionata),ENZIMOGRAMMA (G.O.T,G.P.T,GAMMA GT),QUADRO SIEROPROTEICO,QUADRO LIPIDICO,ESAMI EMATOLOGICI(EMOCITOMETRIA)ESAME EMOCROMOCITROMETRICO,FORMULA LEUCOCITARIA,INDAGINI EMATOLOGICHE SPECIALI (VES),EIA (FERRITINA,TRIIODOT.LIBERA(FT3),TIROXINA LIBERA (FT4),ORMONE TIREOSTIMOLANTE(TSH).

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Come ha ben detto "nella maggior parte dei casi!"
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Lei dice he da quanto le ho riferito fino ad ora e sai risultati perfetti delle analisi del sangue e urine....c'è da preoccuparsi per un possibile contagio da mst o da hiv?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La possibilità è remota e solo esami del sangue e visita specialistica come sopra esposto possono chiarirlo definitivamente.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
salve dottore sto in una situazione di ansia e paura totale...sto quasi impazzendo!!!!avverto dolori quali mal di schiena,al collo e ho anche un fastidio alla gola....ho letto su internet che si trattano tutti di sintomi da contagio hiv....scusatemi ma sto pieno di paura!!!!!!!!!!!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
I sintomi simil-influenzali da infezione da HIV se presenti si manifestano dopo 3 settimane. Lo stato d'ansia accentua notevolmente anche minimi disturbi insignificanti.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
lei dice che miei sintomi sono dovuti dalla forte ansia e strees che sto vivendo in questi giorni?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Penso proprio di si! Specie se non associata a febbre.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
dottore la ringrazio per l'enorme pazienza.Volevo chiedermi un ultima cosa e poi le prometto che non la disturberò più.Quali esami (del sangue e non) bisogna fare per tutti i tipi di malattie sessualmente trasmissibili?(apparte il test HIV:questo a quanti mesi deve essere fatto per avere un risultato certo e sicuro?)
Ancora grazie.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Le più comuni MST per le quali si eseguono appositi test sono:

-Chlamydia
-Gonorrhea
-Hepatite virale
-Herpes Genitale
-HIV/AIDS
-Human Papillomavirus (HPV)
-Sifilide

Ce ne sono della altre davvero molto poco frequenti ancor meno in Europa per le quali sarebbe un'utopia ricercarle. I tempi di incubazione sono diversi a seconda del tipo di infezione e comunque conviene eseguirli a cadenze regolari 3 volte in un anno.

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie dottore,sempre molto gentile e disponibile.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile dottore su internet ho letto che vi sono diversi test per rilevare la presenza dell'HIV: un test HIV (test elisa)che ricerca gli gli anticorpi che però ha un attendibilità per quanto riguarda la sicurezza solo se effettuato a 6 mesi dal "rapporto rischio",poi vi è un altro che ha a che fare con il dna e questo può essere effettuato anche a un mese dal possibile contagio.
Volevo chiedervi quali sono i test a disposizione oggi in italia (in ospedali o anche in istituti privati) per rilevare la presenza dell'HIV?
Grazie e distinti saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Si affidi ad un buon Centro per la diagnosi e cura delle MST che sicuramente le delucideranno tutti i dubbi del caso.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Lei dice che il mio caso desta preoccupazioni?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Credo di No!
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio nuovamente per la disponibilità e pazienza.Grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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