Post intervento varicocele
buona sera Dottori,
richiedo con cordialità una vostra opinione riguardo al mio caso. sono stato operato per risolvere un varicocele sx 3grado 23 giorni fa tramite legatura bassa delle vene in anestesia locale. l'intervento non ha presentato nessuna complicazione, a parte qualche linea di febbre curata con antibiotico prescritto dal mio chirurgo. la ferita si è quasi completamente chiusa e a parte i primi 10 giorni di lieve fastidio/dolore ora le cose procedono bene. da circa due giorni però ho notato che, anche se non sicuramente come prima, al tatto, sento un vena che si è gonfiata come avveniva in precedenza prima dell intervento (mi scuso per il linguaggio ma questo non è il mio campo di studi) osservo che le vene ci sono ancora e so che questo è normale e osservo in piu che le vene "hanno cambiato posizione", ossia ora si trovano dietro il testicolo ma prima di oggi palpando non mi era mai capitato di sentire una vena gonfia come oggi dopo la correzione chirurgica. potrebbe trattarsi di recidiva?? spero proprio di no perche sono passati solo 20 giorni e premetto che ho osservato tutte le indicazioni del mio specialista di fiducia con annessa visita di controllo una settimana dopo l intervento per controllo presenza di idrocele e buono stato della ferita. era tutto ok. inoltre premetto che al momento non osservo dolori particolari se non un lieve fastidio al testicolo penso piu di natura psicologica o comunque per il normale corso post chirurgico. inoltre chiedo questo consulto in quanto alla visita di controllo il mio medico mi ha detto di fare spermiogramma, spermiocultura, ecocolordoppler e visica urologica fra circa 3 mesi (ottobre) e di conseguenza, essendomi spaventato volevo sapere cosa ne pensavate.
vi ringrazio in anticipo cordialmente per la vostra professionalita,
cordiali saluti
richiedo con cordialità una vostra opinione riguardo al mio caso. sono stato operato per risolvere un varicocele sx 3grado 23 giorni fa tramite legatura bassa delle vene in anestesia locale. l'intervento non ha presentato nessuna complicazione, a parte qualche linea di febbre curata con antibiotico prescritto dal mio chirurgo. la ferita si è quasi completamente chiusa e a parte i primi 10 giorni di lieve fastidio/dolore ora le cose procedono bene. da circa due giorni però ho notato che, anche se non sicuramente come prima, al tatto, sento un vena che si è gonfiata come avveniva in precedenza prima dell intervento (mi scuso per il linguaggio ma questo non è il mio campo di studi) osservo che le vene ci sono ancora e so che questo è normale e osservo in piu che le vene "hanno cambiato posizione", ossia ora si trovano dietro il testicolo ma prima di oggi palpando non mi era mai capitato di sentire una vena gonfia come oggi dopo la correzione chirurgica. potrebbe trattarsi di recidiva?? spero proprio di no perche sono passati solo 20 giorni e premetto che ho osservato tutte le indicazioni del mio specialista di fiducia con annessa visita di controllo una settimana dopo l intervento per controllo presenza di idrocele e buono stato della ferita. era tutto ok. inoltre premetto che al momento non osservo dolori particolari se non un lieve fastidio al testicolo penso piu di natura psicologica o comunque per il normale corso post chirurgico. inoltre chiedo questo consulto in quanto alla visita di controllo il mio medico mi ha detto di fare spermiogramma, spermiocultura, ecocolordoppler e visica urologica fra circa 3 mesi (ottobre) e di conseguenza, essendomi spaventato volevo sapere cosa ne pensavate.
vi ringrazio in anticipo cordialmente per la vostra professionalita,
cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
parto dalla sua ultima osservazione e cioè che il controllo post-chirurgico, dopo una varicocelectomia, si fa sempre a tre mesi quando tutto procede come si deve.
Infine tutte le sue osservazioni "anatomiche" non mi sembrano indichino ora una possibile recidiva.
Un cordiale saluto.
parto dalla sua ultima osservazione e cioè che il controllo post-chirurgico, dopo una varicocelectomia, si fa sempre a tre mesi quando tutto procede come si deve.
Infine tutte le sue osservazioni "anatomiche" non mi sembrano indichino ora una possibile recidiva.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la tempestiva risposta, mi scusi pero l'ignoranza, la presenza di una vena gonfia non indica che il reflusso di sangue è ancora presente e quindi la vena non è stata "chiusa" in modo corretto/è una recidiva?
grazie ancora in anticipo per la cordiale disponibilità.
la ringrazio per la tempestiva risposta, mi scusi pero l'ignoranza, la presenza di una vena gonfia non indica che il reflusso di sangue è ancora presente e quindi la vena non è stata "chiusa" in modo corretto/è una recidiva?
grazie ancora in anticipo per la cordiale disponibilità.
[#6]
dopo
Ex utente
sicuramente, pero volevo solo capire allora, da non esperto e con parole chiare, a cosa è dovuto questo rigonfiamento della vena, alcune sembrano sgonfie ed una parte ogni tanto si gonfia e risgonfia.... potrei gentilmente capire a cosa è dovuto questo?
mi scusi per il disturbo,
cordiali saluti
mi scusi per il disturbo,
cordiali saluti
[#10]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Questo giustifica le sue ansie che, almeno da quello che ci racconta, non sono però giustificate.
Spesso, dopo un intervento chirurgico su strutture vascolari venose, si possono avere queste problematiche che generalmente però tendono a risolversi più o meno lentamente nel tempo.
Un cordiale saluto.
Spesso, dopo un intervento chirurgico su strutture vascolari venose, si possono avere queste problematiche che generalmente però tendono a risolversi più o meno lentamente nel tempo.
Un cordiale saluto.
[#11]
dopo
Ex utente
Buongiorno Dottori,
Volevo dare un aggiornamento sugli esiti dei miei esami post intervento varicocele e cogliere l'occasione per chiedervi cortesemente delle informazioni. queste visite sono state sostenute a 3 mesi dall'intervento, premettendo che il mio specialista mi ha detto che i risultati effettivi si vedono a partire dai 6 mesi post-intervento:
ECOCOLORDOPPLER TESTICOLARE:
pre-intervento: 4 grado sinistro post intervento: 1 grado Hirsch(fisiologico)
SPERMIOGRAMMA (indico solo valori NON in norma pre e post intervento):
pre-intervento:
-vitalita:73%
-progressiva rapida a 60 min.:8%
-motilita progressiva totale a 60 min.:31%
-forme tipiche:0%
POST-intervento:
-vitalita:51%
-progressiva rapida a 60 min.:5%
-motilita progressiva totale a 60 min.:43%
-forme tipiche:8%
MICROBIOLOGIA O SPERMIOCOLTURA:
tutto a posto tranne l'ultima voce:
Liquido seminale-->esame/ricerca:colturale-->risultato: sviluppo di flora battericaresidente saprofita di probabile origine uretrale. nessuno sviluppo di Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
cosa significa di preciso quest'ultima voce? ho un'infezione per caso da curare in qualche modo? e come valutereste i miei esami post intervento? alcuni valori sono addirittura peggiorati.
GRAZIE MILLE IN ANTICIPO PER LA VOSTRA PROFESSIONALITA.
CORDIALMENTE.
Volevo dare un aggiornamento sugli esiti dei miei esami post intervento varicocele e cogliere l'occasione per chiedervi cortesemente delle informazioni. queste visite sono state sostenute a 3 mesi dall'intervento, premettendo che il mio specialista mi ha detto che i risultati effettivi si vedono a partire dai 6 mesi post-intervento:
ECOCOLORDOPPLER TESTICOLARE:
pre-intervento: 4 grado sinistro post intervento: 1 grado Hirsch(fisiologico)
SPERMIOGRAMMA (indico solo valori NON in norma pre e post intervento):
pre-intervento:
-vitalita:73%
-progressiva rapida a 60 min.:8%
-motilita progressiva totale a 60 min.:31%
-forme tipiche:0%
POST-intervento:
-vitalita:51%
-progressiva rapida a 60 min.:5%
-motilita progressiva totale a 60 min.:43%
-forme tipiche:8%
MICROBIOLOGIA O SPERMIOCOLTURA:
tutto a posto tranne l'ultima voce:
Liquido seminale-->esame/ricerca:colturale-->risultato: sviluppo di flora battericaresidente saprofita di probabile origine uretrale. nessuno sviluppo di Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
cosa significa di preciso quest'ultima voce? ho un'infezione per caso da curare in qualche modo? e come valutereste i miei esami post intervento? alcuni valori sono addirittura peggiorati.
GRAZIE MILLE IN ANTICIPO PER LA VOSTRA PROFESSIONALITA.
CORDIALMENTE.
[#12]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
dobbiamo per un giudizio più sicuro rinviarla ad una nuova valutazione fra tre mesi.
L'esame del liquido seminale inviato non ci dice nulla di nuovo sulla motilità che ha avuto modificazioni non significative mentre la morfologia, se valutata secondo gli ultimi parametri dell'OMS, è di molto migliorata.
Infine "sviluppo di flora batterica residente saprofita di probabile origine uretrale" significa che vi è stato un probabile inquinamento del campione, al momento della raccolta, da parte di germi che normalmente si trovano a livello dell'uretra.
Cordiali saluti.
dobbiamo per un giudizio più sicuro rinviarla ad una nuova valutazione fra tre mesi.
L'esame del liquido seminale inviato non ci dice nulla di nuovo sulla motilità che ha avuto modificazioni non significative mentre la morfologia, se valutata secondo gli ultimi parametri dell'OMS, è di molto migliorata.
Infine "sviluppo di flora batterica residente saprofita di probabile origine uretrale" significa che vi è stato un probabile inquinamento del campione, al momento della raccolta, da parte di germi che normalmente si trovano a livello dell'uretra.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 8.1k visite dal 11/08/2011.
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