Dolore perineo/uretra

Salve,
senza dilungarmi troppo cerco di sintetizzare cosa mi sta sucedendo.
A febbraio dell'anno scorso, mentre scrivevo la tesi, quindi qulcosa come due mesi seduto al computer in full-immersion, ho iniziato a sentire dolore al perineo, la zona tra lo scroto e l'ano. L'ultimo giorno di redazione della tesi è combaciato con un fastidio molto forte che mi ha proibito pure il sonno. Spaventato, in una settimana ho fatto spermicultura ed esami del sangue e una visita urologica. Per l'urologo, visto che gi esami erano tutti negativi, e sentendo la mia storia, si trattava di una prostatite abatterica. Mi ha dato Deprox500 per 3 mesi più ritorno a settembre e basta.
Il fastidio è passato e anche quella sensazione di dolore all'eiaculazione è sparita. Soltanto che ogni tre per due, sento un'indolenzimento a quella zona perineo che a volte si amplifica all'uretra lungo il pene.
Questa estate ho fatto, per via di una candidosi curata in 5 giorni con Trovacort, anche il tampone uretrale al centro MTS di Milano su consiglio dei medici che vedevano sintomi di uretrite. Il tampone ha dato risultato negativo, Sono sano.
Eppure, ogni tanto il dolore c'è... più che dolore è un fastidio, un indolenzimento. Ho una certa vitalità sessuale, sia da solo che con le partners, qualcosa come 4/5 erezioni spontanee e 2/3 indotte, oltre alla prestazione sessuale che può cadere 2/3 volte a settimana. Non capisco se il fastidio che sento è dovuto a stress dell'uretra e va solo tenuto a riposo, oppure ci sia altro. Solo che finora gli esami hanno sempre dato esito negativo.
Ultiamente, in queste ultime due settimane, il fastidio è aumentato e come succede a volte ormai da un anno, non riesco a stare seduto perchè dà fastidio, o guidando, o seduto a tavolo, in ufficio...
Inoltre, ad avvallare il mio presentimento distressico, noto anche che senza avere stimoli sessuali - tipo sono a seduto a pranzo, tipo sono seduto in ufficio - mi capita spesso, nella zona perineo tra scroto e ano, esattamente più vicino allo scroto, avverto un movimento, come di piede sull'acceleratore, come una molla involontaria che che scatta e si ritrae, simile a quando a fine eiaculazione l'uretra espelle le ultime gocce di sperma.
Mi chiedo se è solo stress daattività sessuale e qundi come rimediare, oppure ci sia dell'altro.
Aggiungo che se passo qualche giorno monastico senza attività o pensieri sessuali, il dolore si attenua.
In generale il fastidio è nullo alla mattina, tranne quando c'è un'erezione, mentre si intensifica nella giornata.
Non eiaculo con dolore. Soprattutto l'avverto dopo, anzi, di solito immediatamente dopo l'eiaculazione trovo sollievo.
Grazie Mille per una cortese risposta
Mauro
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
la sua storia clinica è quella di una prostatite a cui non basta praticamente mai un ciclo di terapia per uscirne.
Ricontatatti i suo urologo di fiducia.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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