Dolore scrotale ed inguinale x spermatocele eventuale


Salve,ho 35 anni e mi trovo un rigonfiamento di natura idrica tra la base del pene e la parte alta del testicolo destro, evidente ad occhio nudo soprattutto quando la pelle è molto irrigidita (saranno un 3-4 cm circa di estenzione in lunghezza).
Da visita urologica mi è stato diagnosticato uno spermatocele e l'unica soluzione per rimuoverlo è l'intervento chirurgico,sconsigliato al momento visto le dimensioni dello stesso e visto che non mi provoca grande fastidio.
Vorrei un suo parere sulle mie maggiori preoccupazioni in proposito:
1.uno spermatocele puo crescere a dismisura oppure avrà una fase di stasi?
2. un'attività sessuale intensa puo incidere sull'aumento delle dimensioni? Parlo di cira 3/4 rapporti settimanali.
3. E' normale che dopo un rapporto sessuale tale rignofiamento mi tende quasi a scomparire, soprattutto con la pelle dello scroto rilassata?
4. E' causa di infertilità probabile?
5. Puo causare dolori ai glutei e interno coscia?
6. gli antinfiammatori sono utili? eventualmete per quanto tempo bisogna usarli?
Vorrei anche un suo consiglio su come comportarmi ai sensi della diagnosi su espressa.
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in presenza di uno spermatocele, quando questo aumenta, il processo tende ad avere un andamento lento e facilmente valutabile , soprattutto da esperto andrologo od urologo; alla terza domanda le rispondo con un sì e a tutte le altre questioni poste con un sintetico "no".

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come eventualmente fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Vorrei sapere però se il sintetico NO alla prima domanda si riferisce alla crescita a dismisura dello spermatocele oppure alla fase di stasi.

Vorrei inoltre sapere se uno spermatocelel puo portare fastidi di riflesso anche al lato sinistro dello scroto visto che sento dei lievi pizzichi saltuari all'inguine sx enella parete addominale, ma a visita manuale mi è stato detto che non è varicocele.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Il no si riferisce alla crescita, legga attentamente: "in presenza di uno spermatocele, quando questo aumenta, il processo tende ad avere un andamento lento e facilmente valutabile".

I fastidi, quelli da lei accennati, sono troppo aspecifici e difficilmente attribuibili al suo problema, sentire comunque in diretta sempre il suo andrologo, se presente.

Ancora cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi sembra di capire quindi che una persona puo conviverci per tutta la vita con tale problema e non sempre si ridovrà ricorrere necessariamente alla chirurgia se le sue dimensioni non aumentano notevolmente. Giusto?
Un'ultima cosa,scusi se sono insistente, ma è moto importante per me.
Può essere scambiato per un idrocele ?
Ho chiesto di fare una ecografia ma il medico mi ha detto che non è necessaria.
Grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se è uno spermatocele ha compreso bene.

Un esperto andrologo od urologo non può fare confusione tra uno spermatocele ed un idrocele ma di solito chiede sempre una ecografia della borsa scrotale o meglio la fa lui in diretta, se naturalmente ha l'apparecchio ecografico a disposizione.

Cordiali saluti.