Uretrite-prostatite
Gentili Dottori avrei dei quesiti da porvi:
A fine luglio scorso ho avuto all'improvviso la necessità di urinare quasi in continuazione. Dopo aver preso tre antibiotici (Bactrim, Ciproxim, Agumentin) mi sono rivolto all'urologo dove stavo in vacanza, e dopo una ecografia, mi ha diagnosticato un'uretrite. E una terapia a base di supposte Topster 7 gg ogni mese per 3 mesi e Permixon 320 1 al giorno per tre mesi.
Il bisogno di andare ad urinare è diminuito molto, la vescica si riempe molto meno, avverto soltanto una sensazione di bagnato sulla punta del pene e una sensazione di solletico dietro al sedere. Inoltre ho fatto una spermiocoltura ed è risultata negativa.
Per scrupolo sono andato da un'urologo qua nella mia città dove abito, e mi ha detto però che sembra più una prostatite che un'uretrite.
Chiedo se è possibile che la linea di demarcazione tra le due patologie sia cosi sottile oppure con opportuni esami si può ben distinguere un'uretrite da una prostatite?
Il solletico dietro al sedere è dovuto dal Permixon?
Inoltre ho un problema con le feci: una volte le ho viste un pò rossiccie, ma dalla carta igienica non ho ravvisato perdite di sangue, e l'altro giorno le ho viste verdi molto scure quasi nere, ma dalla carta igienica ho visto appunto il verdino. Dall'ano niente sangue. Feci quest'ultime molto maleodoranti e compatte. (nei giorni scorsi avevo mangiato due belle fette di torta salata con gli spinaci) Però le feci le ho viste molto scure, e negli ultimi giorni faccio fatica ad andare in bagno.
Inoltre rammento una leggera sete,e leggera perdita di peso. Non ho nessun tipo di dolore, non mi sento debole, e niente febbre. E' opportuno che faccia qualche esame a proposito?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
A fine luglio scorso ho avuto all'improvviso la necessità di urinare quasi in continuazione. Dopo aver preso tre antibiotici (Bactrim, Ciproxim, Agumentin) mi sono rivolto all'urologo dove stavo in vacanza, e dopo una ecografia, mi ha diagnosticato un'uretrite. E una terapia a base di supposte Topster 7 gg ogni mese per 3 mesi e Permixon 320 1 al giorno per tre mesi.
Il bisogno di andare ad urinare è diminuito molto, la vescica si riempe molto meno, avverto soltanto una sensazione di bagnato sulla punta del pene e una sensazione di solletico dietro al sedere. Inoltre ho fatto una spermiocoltura ed è risultata negativa.
Per scrupolo sono andato da un'urologo qua nella mia città dove abito, e mi ha detto però che sembra più una prostatite che un'uretrite.
Chiedo se è possibile che la linea di demarcazione tra le due patologie sia cosi sottile oppure con opportuni esami si può ben distinguere un'uretrite da una prostatite?
Il solletico dietro al sedere è dovuto dal Permixon?
Inoltre ho un problema con le feci: una volte le ho viste un pò rossiccie, ma dalla carta igienica non ho ravvisato perdite di sangue, e l'altro giorno le ho viste verdi molto scure quasi nere, ma dalla carta igienica ho visto appunto il verdino. Dall'ano niente sangue. Feci quest'ultime molto maleodoranti e compatte. (nei giorni scorsi avevo mangiato due belle fette di torta salata con gli spinaci) Però le feci le ho viste molto scure, e negli ultimi giorni faccio fatica ad andare in bagno.
Inoltre rammento una leggera sete,e leggera perdita di peso. Non ho nessun tipo di dolore, non mi sento debole, e niente febbre. E' opportuno che faccia qualche esame a proposito?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
i suoi lievi disturbi e la cura che sta seguendo sono molto tipici per una prostatite, che con nostra soddisfazione vediamo sia ormai in via di risoluzione (purtroppo non è sempre così). La prostata è attraversata dal primo tratto dell'uretra all'uscita dalla vescica, quindi in questa parte distinguere precisamente le due situazioni non ha alcun interesse pratico. Nella nostra specialità, si considerano abitualmente come "uretrite" vera e propria le situazioni in cui vi è evidente "scolo" di secrezioni non in relazione con l'urinare e la comparsa di intensi bruciori legati invece al passaggio di urina.
Sulle caratteristiche delle feci e la funzione intestinale non ci sentiamo di giudicare, l'unica ipotesi che possiamo fare è che le supposte di Topster possano modificare transitoriamente l'aspetto delle feci stesse. Se la cosa davvero la preoccupa e la infastidisce, ne parli con il suo medico curante.
Saluti
i suoi lievi disturbi e la cura che sta seguendo sono molto tipici per una prostatite, che con nostra soddisfazione vediamo sia ormai in via di risoluzione (purtroppo non è sempre così). La prostata è attraversata dal primo tratto dell'uretra all'uscita dalla vescica, quindi in questa parte distinguere precisamente le due situazioni non ha alcun interesse pratico. Nella nostra specialità, si considerano abitualmente come "uretrite" vera e propria le situazioni in cui vi è evidente "scolo" di secrezioni non in relazione con l'urinare e la comparsa di intensi bruciori legati invece al passaggio di urina.
Sulle caratteristiche delle feci e la funzione intestinale non ci sentiamo di giudicare, l'unica ipotesi che possiamo fare è che le supposte di Topster possano modificare transitoriamente l'aspetto delle feci stesse. Se la cosa davvero la preoccupa e la infastidisce, ne parli con il suo medico curante.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 09/11/2012.
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