Il quale mi ha prescritto un ecografia

Ho cercato un po' nelle richieste di consulto simili alle mie, ma non avendo trovato qualcosa di "simile" al mio problema e vista la professionalità delle vostre risposte volevo chiedervi un consiglio.
Ho 25 anni, a maggio ho avvertito un dolore dapprima debole e poi sempre più forte al testicolo sinistro. Sono andato dal medico il quale mi ha prescritto un ecografia (mi si era anche gonfiata la parte di scroto) immediata...
Il referto dice che non era evidente ne varicocele ne linfodenomegalie, che il testicolo destro e il didimo sinistro sono regolari ma era presente un moedto idrocele nn corpuscolato a sinistra con aumento di volume e disomogeneità strutturale di testa e corpo dell'epididimo, per flogosi subacuta, senza lesioni focali.
Il radiologo mi ha detto che si trattava di epididimite e il medico mi ha dato una settimana di anti infiammatori al termie del quale mi è stato detto di aspettare che passasse...
Ho trascorso tutta l'estate e il dolore, seppur indebolito quasi a fastidio, è perdurato così ad inizio novembre sono andato da un urologo che mi ha visitato e ha detto essere tutto ok dalle radiografie tranne una piccola ciste (ha escluso eventuali tumori) che quindi probabilmente è un dolore nevralgico che sarebbe passato con il tempo. Ad oggi ho ancora questo fastidio (perchè ormai è debole come dolore) e vorrei chiedere a voi cosa può essere, forse quella ciste ? Anche perchè sono fortemente tentato di farmi visitare da un altro specialista.
Aggiungo che il dolore diventa più forte quando cammino un po' in salita, o faccio attività in cui muovo le gambe anche solo seduto a gambe "strette" e in questi casi si infiamma molto tanto che la parte di scroto sinistra si gonfia e sento una struttura anch'essa rigonfia al suo interno. Ho anche seguito i consigli di portare gli slip e mettere pantaloni non troppo stretti, aggiungo infine che durante questo periodo ho avuto una certa attività sessuale ho notato che appena dopo un'eiaculazione scompare il fastidio per poi ripresentarsi poco tempo dopo più forte. Se può esser utile 5 o 6 mesi prima della prima manifestazione ho intrapreso un attività sportiva piuttosto impegnativa dopo anni in cui non ho fatto molto ma da entrambe le radiografie non è emersa alcuna ernia. Spero in un vostro aiuto e vi ringrazio anticipatamente !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo od urologo.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
una infiammazione dell'epididimo non è raro che anche dopo la risoluzione della fase acuta possa continuare a manifestare fastidi simili a quelli che ci riferisce. La negatività dell'ecografia per il varicocele, ci conferma questo sospetto. La verosimile piccola cisti dell'epididimo riscontrata non può avere un reale significato. Più di questo, a distanza, non è possibile ipotizzare. Visto il persistere dle distrbo, sarebbe senz'altro indicata una rivalutazione da parte di un nostro Collega specialista in urologia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per i consigli allora cercherò di prendere appuntamento il prima possibile e vi farò sapere !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatto il tutto poi ci riaggiorni.

Cordiali saluti.

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dopo
Utente
Utente
Ormai è trascorso molto tempo dal mio intervento qui... Ci tenevo ad aggiornarvi:
Ho fatto una prima visita che mi aveva diagnosticato l'infiammazione della prostata, con spermiocoltura priva di batteri ma a seguito di questo ho seguito 3 settimane di antibiotici che purtroppo non hanno minimamente cambiato la situazione. Così ho cambiato urologo (su suggerimento di una conoscente dottoressa) che dopo la visita mi ha diagnosticato un'infiammazione dell'idatide di Morgani. Il dottore mi ha detto che nel caso si presentassero gonfiori di tornare che avremmo fatto un'ecografia, e mi ha prescritto una settimana di flaminase 3 volte al giorno in caso di recrudescenza del dolore ma che allo stato attuale c'è poco da fare perchè la mia infiammazione ha cause "meccaniche". Tant'è vero che nonostante l'anti infiammatorio il dolore, seppur leggero, non è mai scomparso... A settembre tornerò a varmi visitare perchè effettivamente ho notato recentemente che in caso di sforzo si gonfia l'intera area e spero che ci sia qualcosa di più risolutivo. L'urologo mi ha detto che un'operazione così presenterebbe più rischi che beneficii però devo esser sincero e l'idea di dover convivere a tempo indeterminato con questo fastidio non mi piace molto perchè, seppur in parte, mi sta condizionando la vita impedendomi alcune attività

Saluti !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

alla sua età non pensi ad interventi improbabili a livello della sua prostata e segua sempre attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo di riferimento..


Un cordiale saluto.