Stimolo ad urinare continuo dopo un rapporto

Buongiorno. E' da qualche mese che ho un problema che non riesco ancora a risolvere. A gennaio, dopo aver urinato in seguito ad un rapporto sessuale, lo stimolo ad urinare non è passato. Questo problema mi è durato per qualche settimana, in cui ho fatto l'esame delle urine negativo e una visita ginecologica da cui non è risultato nulla. Il problema persiste ma va e viene, e penso sia fortemente legato al mio stato emotivo, per questo sto seguendo anche una terapia psicologica. La cosa strana è che ogni volta che mi passa, se ho un rapporto sessuale mi ritorna di nuovo per poi passare dopo almeno una settimana. Dovrei quindi fare altri accertamenti? oppure è possibile che sia solo un problema psicologico? Non ho nessun sintomo oltre al persistente stimolo ad urinare anche dopo averla appena fatta. Inoltre vorrei aggiungere che non è qualcosa di nuovo per me, in quanto già si era presentato lo stesso problema 4 anni fa, quando ancora non avevo nessun rapporto, ed è durato per diversi mesi. Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signorina,
in soggetti predisposti, il minimo trauma del rapporto sessuale è in grado di causare un'irritazione del pavimento vescicale e dell'uretra, che si può complicare in vera e propria cistite se vi è già una anche minima presenza di batteri nelle urine. Noi specialisti definiamo queste situazioni come "cistiti della luna di miele" (honeymoon cystitis). La sensibilità delle strutture anatomiche è spesso anche condizionata dall'equilibrio ormonale. Cure specifiche sono molto difficili da mirare e richiedono della stretta collaborazione dell'urologo e del ginecologo. Per intanto, le consigliamo di aumentare l'idratazione bevendo più acqua, specie in relazione ai momenti maggiormente "a rischio" e curare molto la regolarità della funzione intestinale.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie per la risposta.
Ho dimenticato di specificare che ho avuto qualche rapporto anche mentre avevo questo disturbo, ma tuttavia non ho avuto peggioramenti. Piuttosto li ho avuti nei momenti di tensione e ansia conseguente a questo problema. Per questo non so se sarebbe utile fare altri accertamenti o meno, o se aspettare solo che passi tutto da solo seguendo i consigli che lei mi ha dato e la terapia psicologica. Non so se questo può influire ma da poco più di un mese prendo la pillola.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signorina,
i fattori emotivi possono amplificare anche enormemente la percezione di qualsiasi disturbo. Per i fastidi delle basse vie urinarie nella donna questo è addirittura proverbiale. Peraltro, una cistite non può insorgere solo per cause "psicologiche", l'origine va sempre cercata altrove, come le abbiamo già detto.

Saluti
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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