Prostatite acuta

Gentili dottori vi scrivo per un problema di prostatite che è iniziato qualche mese fa (verso febbraio), sentivo il bisogno continuo e fastidioso di urinare. La diagnosi che mi è stata fatta è quella di una prostatite acuta. Ho fatto un urico cultura che è risultata positiva ad e.
Coli ed una spermiocultura risultata positiva a staphylococcus saprophycus. Ho fatto quattro cicli di antibiotici. Il primo e stato un ciclo di coproxin da 500 due volte al giorno per dieci giorni, i sintomi si erano fermati, sono ritornati dopo una settimana, poi un ciclo di levofloxacina da 500, una al giorno per dieci giorni, sintomi spariti poi ricomparsi, il terzo ciclo di levofloxacina è stato totalmente inefficace. Poi mi è stato dato il bassado una al giorno da 100 per dieci giorni. Efficace per i primo 5 giorni poi più niente. Ora come consigliato dall'ultima visita sto prendendo delle supposte di topster per alleviare i sintomi in attesa della prossima visita che sarà domani. I sintomi stanno peggiorando mi capita di percepire delle piccole perdite di urina e degli spasmi continui della prostata che spesso diventano anche dolorosi, ogni mattina ho il testicolo destro visibilmente gonfio e dolorante. L'ultimo urologo ha riscontrato dalla radiografia che ci sono delle formazioni di calcio nella prostata (frutto delle infezioni passate). Vi scrivo per avere, non so, qualche consiglio sul da farsi o su cosa dire domani al medico durante la visita perché la situazione sta diventando debilitante: tutte le terapie si sono rivelate inefficaci e dopo ogni terapia la situazione peggiora. Il sintomo aumenta in modo impressionante quando sono seduto e fuori casa specialmente quando sono in metropolitana tanto da diventare quasi insopportabile. Ringrazio in anticipo per l'aiuto. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quello che ci scrive fa pensare che il suo problema infiammatorio a livello della ghiandola prostatica non è risolto.

Come "consiglio sul da farsi o su cosa dire domani al medico durante la visita" le possiamo suggerire di raccontare semplicemente ed in modo dettagliato quello che ha già raccontato in questo post e poi, il suo urologo di riferimento le farà una attenta valutazione clinica diretta ed infine le indicherà cosa precisamente fare sempre in diretta, cioè a quattr'occhi.

Nel frattempo, se poi desidera comunque avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Tutto chiaro. Avevo bisogno di un po' di un parere aggiuntivo. Grazie mille della velocità di risposta . Cordiali saluti buona giornata è buon lavoro .
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene e ricambio gli auguri!
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto