Canale urinario

Buongiorno a tutti i medici e utenti,
sono un ragazzo di 28 anni con una vita normale, svolgo regolare attività fisica (cammino molto).
Vi espongo il mio piccolo grande problema:
Nel mese di Gennaio, ho avuto per la prima volta problemi di pelle al pene, era sempre arrossato e si screpolava l'asta, mi sono rivolto ad un dermatologo, il quale con delle creme idratanti mi ha quasi completamente risolto il problema.
Nel mese di Aprile però ho avuto un nuovo problema (quello che ho anche adesso), ho un fastidio persistente lungo tutta l'asta del pene, mi sembra di avere l'uretra infiammata, con la sensazione di avere sempre dell'urina all'interno.
Questo fastidio si accentua molto quando sono seduto o sdraiato, mentre quando sono in piedi lo sento molto meno. Urino regolarmente, senza bruciori, ho fatto le analisi delle urine e sono tutte negative.
Questo problema come dicevo l'ho avuto circa 20gg nel mese di Aprile poi mi è sparito completamente per poi tornarmi adesso (ormai sono 15gg).
Ad Aprile mi ero rivolto all'urologo il quale voleva farmi un uretroscopia, ma io per paura e per stupidità ho voluto aspettare. Questo fastidio si accentua soprattutto alla sera e dopo avere urinato.
Il sintomo che ho è solo questo: bruciore lungo tutta l'uretra, da sopra i testicoli fino al glande. In questi ultimi 2 giorni ho anche un leggero prurito all'ano.
Se può essere di aiuto hanno appena diagnosticato il diabete a mio padre.

Scusate per il linguaggio non specialistico che ho usato, spero di essere stato abbastanza chiaro.

Grazie a tutti, aspetto con ansia dei consigli
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da quello che ci scrive potrebbe trattarsi di una infiammazione dell'uretra ma, senza una valutazione clinica diretta, poco altro le possiamo dire di concreto e preciso.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Beretta,
grazie mille per la tempestiva risposta.

Volevo aggiungere, in questi ultimi 3 mesi ho perso 5kg.
In questi ultimi giorni sto bevendo molto, ma non ho stimoli ad urinare e quando vado devo spingere qualche secondo.
Sono un pò allarmato da questa situazione, Lunedì prenoterò subito una visita da un urologo, nel frattempo posso prendere un anti infiammatorio (Oki)?


Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non si pasticci e senta prima il suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità,

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatto il tutto poi ci riaggiorni, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Sicuramente...

Domani provvederò a fissare un' appuntamento, nel frattempo volevo aggiungere un'altra cosa che "mi preoccupa" da un paio di giorni.
In quest'ultima settimana fa molto caldo, io faccio un lavoro pesante per 8 ore al giorno sotto il sole, bevo circa un litro e mezzo di acqua e sudo molto.
Il problema, se può essere un problema è che non ho lo stimolo ad urinare, la farò 2/3 volte al giorno, ma non ho lo stimolo e allora spingo un pochino per fare iniziare il flusso.

Grazie mille per la sua disponibilità.

Un cordiale saluto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se fa un lavoro pesante, sotto il sole, e suda molto forse il consiglio immediato da darle, in attesa della valutazione diretta del suo urologo, è quello di aumentare l'assunzione di liquidi, se non ci sono altri problemi di tipo generale.

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.

Ho prenotato la visita per Sabato mattina, la informerò in seguito.

Grazie ancora per la sua disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Beretta

Questa mattina ho fatto un' uretroscopia e mi hanno diagnosticato una stenosi uretrale, appena sono entrati nell'uretra il canale era normale e poi si sono trovati davanti ad un restringimento, oltre non sono andati.
tra circa un mesetto mi hanno detto che mi opereranno (URETROTOMIA).

L'operazione dovrebbe essere veloce, mi hanno detto che entreranno con un endoscopio.

Lei cosa ne pensa? Ha dei consigli da darmi?

Distinti Saluti
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Da quello che ci scrive mi sembra che le informazioni ricevute siano corrette e quindi segua le indicazioni ricevute dal suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Beretta,
mi scusi se la disturbo nuovamente,
volevo chiedere un'altra informazione:

come le avevo scritto nell'ultimo post, mi è stata diagnosticata una stenosi all'uretra.

Quando Lunedì mi hanno fato l'uretroscopia ed hanno visto questo restringimento, non hanno più continuato l'esame e sono tornati indietro.
La mia domanda è questa:
Sicuramente il restringimento in quel punto c'è, ma sarà solamente quello oppure una volta oltrepassato ci potrebbero essere altri restringimenti?

Con l'uretrotomia che dovrei fare a fine Agosto riescono ad andare fino in vescica e liberarmi tutto il canale oppure dovrò fare altri interventi?

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

un'uretrotomia prevede sempre la valutazione di tutta l'uretra e l'inserimento in vescica, per qualche giorno, di un catetere vescicale.

Ancora un cordiale saluto.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
dopo mesi di "tira e molla", sono in lista di attesa per un' uretrotomia, spero entro le prossime 2 settimane.
Ormai da alcuni mesi ho dei fastidi più o meno accentuati all'uretra, la sensazione è quella di avere del gonfiore ed infiammazione come se avessi dell'urina che ristagna nel canale urinario pronta ad uscire di colpo (chiaramente questa è una sensazione).
Mi sono anche accorto che dopo la doccia o il bidet, il pene si arrossa molto.
Tutti questi sintomi che ho elencato sono presenti quando sono seduto e sdraiato (probabilmente per la compressione del canale urinario, penso io!!!).
Quando sono in piedi i sintomi praticamente spariscono.

Questi sintomi possono essere legati alla mia stenosi uretrale oppure no?

Grazie in anticipo

Auguro a tutti un felice Week end

Distinti Saluti
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

difficile collegare in modo diretto e preciso sintomi così aspecifici con un problema invece preciso e specifico come una stenosi uretrale.

Ci aggiorni a uretrotomia fatta!

Ancora un cordiale saluto.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Beretta,
mi hanno finalmente fissato l'uretrotomia per il 2 Gennaio 2014.

In questi ultimi 2 giorni, causa lavoro, sono stato seduto più del solito ed ora i sintomi si sono accentuati (il solito fastidio che mi parte da sotto i testicoli e si irradia per tutta l'uretra), questa mattina mi sono accorto che avevo un poco di liquido trasparente e gelatinoso sulla punta del pene.

Potrebbe essere in corso un'infiammazione? Dato che mi sono aumentati i fastidi e questa mattina mi sono accorto di questa cosa, ho collegato le due cose...

Ha dei consigli da darmi? Potrei assumere Ciproxin 500 per questi giorni avvenire prima di essere sottoposto all'intervento?

Ho provato a contattare il mio urologo ma purtroppo è irraggiungibile e non so come comportarmi.

In attesa di un suo riscontro porgo i miei più cordiali saluti e le auguro un felice Natale.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

come sa, da questa postazione, non possiamo indicarle una terapia antibiotica mirata e specifica senza alcuna valutazione clinica diretta, comunque, in attesa di consultare il suo urologo di riferimento, potrebbe essere utile aumentare l'assunzione di liquidi, soprattutto acqua, se naturalmente non esistono altri fattori, di ordine generale, che controindicano anche questo mio consiglio.

Anche a lei l'augurio di un felice Natale e di un sereno Anno Nuovo.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Beretta,
Giovedì 2 Gennaio ho effettuato l'uretrotomia,ieri, 3 Gennaio, mi hanno dimesso.
Mi hanno messo il catetere con un tappino davanti in modo che io possa scaricarmi togliendo il tappo.

L'intervento è andato bene e il catetere dovrò tenerlo fino all'11 Gennaio.
Avrei una domanda da porle, questa è la prima volta che metto un catetere e non conosco i "fastidi" che può dare.

La mia sensazione è quella di avere la pancia gonfia e la vescica sempre piena, inoltre non sento molto il bisogno di urinare, vado ad urinare ogni 2 ore e mezza circa e cerco di bere liquidi il più possibile, le urine mi sembrano limpide e chiare.

E' normale avere questa sensazione? Mi sento pieno anche quando ho appena urinato.

Grazie mille e Buon Anno
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se il catetere è funzionante, la sensazione fastidiosa, da lei avvertita, potrebbe essere legata solo alla semplice presenza del catetere.

Risenta comunque ora, senza furie, il suo urologo di riferimento.

Cordiali saluti.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
sono passati circa 15 giorni dall'uretrotomia, ho mantenuto il catetere per 5 giorni, il flusso è migliorato moltissimo (il mio urologo mi ha detto che va molto bene), ho sempre delle piccole perdite di sangue miste urina post-minzione.
Da ieri sera però ho delle piccole di perdite di sangue, non misto urina.

Ho notato che queste perdite si verificano dopo avere avuto un'erezione.

Questa cosa è normale?

Posso comunque fare dello sport? devo bere di più?


Grazie mille

Cordiali saluti
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Faccia tranquillamente della normale attività fisica e beva come indicato!

Ancora cordiali saluti.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.

Un ultima cosa,
dato che ho delle perdite di sangue quando ho un erezione, (non ho dolori o bruciori, solo perdite) posso avere dei rapporti o semplicemente masturbazione o è meglio non farlo?

Io, da incompetente in materia, penso di avere delle ferite aperte all'interno e quando ho un erezione, si "allargano queste ferite" e perdo sangue, è corretto quello che dico?

Grazie mille anticipatamente.

Cordiali saluti
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

che sia corretto quello che lei dice, da qui , è difficile verificarlo purtroppo ; comunque una certa prudenza nell'avere dei rapporti sessuali è bene tenerla.

Ancora cordiali saluti.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Beretta,
innanzi tutto la ringrazio per la sua disponibilità, mi scusi se ne "approfitto troppo".
Ormai sono passati 20 giorni dall'intervento di Uretrotomia, credevo in miglioramenti più significativi ma non è così, forse pretendo troppo.

Dato che Sabato ho la visita dal mio urologo, in questi giorni sto cercando di capire i vari sintomi e perplessità che ho, in modo da parlarne con il medico.

Ho notato che quando faccio degli sforzi o dell'attività fisica, ho la sensazione di un rigonfiamento nella zona tra i testicoli e l'ano, questa sensazione la sento anche quando ho un erezione.
Se premo su questa zona noto una piccola fuoriuscita di sangue ed urina.

Sabato dovrei iniziare le dilatazioni con dei piccoli cateteri di varie misure ma dato il fastidio e bruciore che accuso ancora, ho paura di sentire male.

Ha suggerimenti o consigli da darmi?

Grazie mille
Cordiali saluti
[#25]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ha già ripetuto un uroflussogramma registrato, post-chirurgico?

Se sì che valori presenta?

Ancora cordiali saluti.
[#26]
dopo
Utente
Utente
Certo dottore,
5 giorni dopo l'intervento ho fatto uroflussometria e il medico ha detto che andava molto bene, non mi ha dato il referto completo, ha solamente scritto Q.max 22

Era molto soddisfatto.

L'ho fatta 2 ore dopo aver tolto il catetere, a me sembrava un flusso quasi esagerato (probabilmente perchè non l'avevo mai fatta così), ora mi sembra che sia un pochino meno forte.

Credo che mi faccia ripetere l'esame sabato mattina, prima di iniziare con le dilatazioni

Grazie ancora
[#27]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, mi sembra una procedura corretta, ci faccia sapere.

Ancora cordiali saluti.
[#28]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Sabato scorso ho parlato con il mio urologo e mi sono fatto spiegare cosa vorrebbe farmi nelle prossime sedute.

Il medico, ha valutato il mio problema e mi ha detto che avevo una cicatrice bella grossa e spessa e per evitare che si riformi una stenosi mi vuole fare delle calibrazioni con iniezione di ozono.

Praticamente mi inserisce un catetere rigido abbastanza piccolo e una volta arrivato in vescica, inietta nel catetere (tramite una siringa) dell'ozono che poi espellerò alla mia prima minzione.
Questo trattamento serve come antiinfiammatorio e cicatrizzante.
Questi trattamenti dovrei farli ogni 15gg poi ogni mese, poi ogni 3 e così via, per circa un anno.

L'uroflussometria è buona (l'ho ripetuta Sabato).

L'unico fastidio che ho in questi giorni è un senso di gonfiore e leggero bruciore sotto lo scroto che si irradia poi lungo tutta l'uretra. Spero sia normale, il trattamento lo inizierò l'otto Febbraio.

Cordiali Saluti

P.S data la sua disponibilità e gentilezza, ci tenevo a tenerla informata
[#29]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene , dell'ozono iniettato in vescica per dilatare l'uretra poco conosciamo comunque cerchi di meglio capire quale sarà il trattamento propostole e ci riaggiorni sempre, se lo desidera.

Cordiali saluti.
[#30]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
domani inizierò questa "famosa terapia", mi metteranno un catetere e una volta arrivato in vescica ci inietteranno del gas ozono, terapia che serve per eliminare infiammazioni e aiutare la cicatrizzazione dell'uretra dopo l'uretrotomia eseguita circa 30gg fa.

Domani mi faranno anche un uroflussometria, devo dire che sono un po preoccupato perchè subito dopo l'operazione, svuotavo la vescica con un getto forte in 10 secondi, ora è qualche giorno che mi svuoto in 30 secondi.

E' possibile che si riformi la stenosi in 30 giorni???

Grazie anticipatamente

Cordiali Saluti
[#31]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua ora tutte le particolari indicazioni ricevute che molto probabilmente sono mirate ad impedire che si riformi la stenosi.

Ancora un cordiale saluto.
[#32]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
lo scorso Sabato ho effettuato l'uroflussometria e come le avevo anticipato, le mie preoccupazioni erano fondate, il flusso si è praticamente dimezzato.
Ieri il mio urologo ha cominciato con le calibrazioni (mi pare 14-16-19), il tutto fatto con anestesia locale.
Ora il flusso sembra tornato normale, la prossima calibrazione è fissata il primo di Marzo.

Spero che con queste calibrazioni non si riformi la stenosi

A lei sembra una terapia corretta quella che sto seguendo?

Cordiali Saluti
[#33]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sono queste le prime e meno invasive misure per impedire che la stenosi si riformi.

Ancora un cordiale saluto.
[#34]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, rieccomi qui!!!
Sabato scorso ho effettuato uroflussometria ed il risultato è stato ottimo, il mio urologo voleva farmi ancora le calibrazioni ma io ho preferito non farle perchè anche se mi fanno l'anestesia sento dolore.
Al mio urologo ho chiesto se le calibrazioni fossero necessarie anche se l'uroflussometria è perfetta, la sua risposta è stata che secondo lui sarebbero utili.

Io sono un ragazzo molto ansioso e al solo pensiero di fare queste calibrazioni non dormo la notte per cui abbiamo concordato che sarò io a tenermi controllato, nel senso che se dovessi accorgermi che il flusso diminuisce lo chiamo subito per un'appuntamento.

La mia domanda è: Se l'uroflussometria va bene, sono obbligatorie queste calibrazioni? Non sono un medico ma se il flusso rimane buono, perchè inserire cateteri e sentire dolore?

Ultima cosa,
i classici fastidi di "sensazione di gonfiore sotto lo scroto e senso di infiammazione" che avevo anche prima dell'intervento sono ancora presenti. La cosa strana è che la settimana scorsa mi sono scomparsi completamente per un paio di giorni per poi ricomparire.

Grazie anticipatamnte

Cordiali Saluti
[#35]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in linea di massima le dico di seguire attentamente tutte le precise indicazioni del suo urologo, il ripiego secondario è quello che insieme avete deciso di fare, comunque, se questi sintomi dovessero persistere e lei iniziasse ad avere un flusso ridotto subito risentire il suo urologo.

Cordiali saluti.
[#36]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Beretta

in questi giorni come già detto nel mio commento precedente, il flusso è buono, l'uroflussometria eseguita 3 giorni fa andava bene.

Ora sto cercando di raccogliere tutti i sintomi che ho, in modo da elencarli al mio urologo, quello che non mi piace molto però è il fatto che il mio urologo non da molta importanza a questi sintomi e continua a ripetermi che spariranno con il tempo, l'uretrotomia l'ho effettuata il 2 Gennaio 2014.

Ho un fastidio perianale, tra lo scroto e l'ano, un senso di gonfiore, questo fastidio è presente quando sono seduto, quando mi alzo praticamente sparisce.
Il fastidio parte dal perineo e si estende lungo tutta l'uretra.
Ogni tanto sento come delle pulsazioni nella zona del perineo, quando accavallo le gambe mi sembra di avere del gonfiore ed ho la sensazione di avere gli slip stretti.
Durante a giornata mi sembra che i peli dello scroto si incastrino negli slip (ma non è così, è una sensazione).

Insomma, il sintomo più fastidioso è proprio questo benedetto fastidio che parte dal perineo e arriva al glande.

Scusate per le ripetizioni ma non riesco ad esprimermi.

Secondo lei è un problema strettamente legato alla stenosi che ho avuto oppure potrebbe essere un'altro problema, sono veramente stufo di questa situazione, il mio urologo non mi soddisfa e vorrei altri pareri.

Grazie anticipatamente

Saluti

[#37]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tutti i sintomi residui, da lei elencati, possono sicuramente essere considerati come conseguenze temporanee dal suo problema urologico e dei trattamenti subiti per risolverlo; con il tempo dovrebbero risolversi.

Cordiali saluti.
[#38]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor Beretta,
ieri ho fatto il controllo urologico, ho fatto l'uroflussometria, essendo però un soggetto molto ansioso, non so perchè ma quando faccio questo esame, mi blocco e faccio fatica ad urinare, a casa invece non ho problemi, a parte questo il flusso è buono.

Al mio urologo ho portato la lista dei disturbi che ho, li elenco qui di seguito:

Il fastidio è presente quando sono seduto e sdraiato, quando sono in piedi il fastidio è molto ridotto o quasi assente, se mi metto sdraiato su un fianco o a pancia sotto si attenua molto.

Quando mi sveglio al mattino e rimango nel letto non ho disturbi

Dopo essermi alzato iniziano i disturbi

I fastidi si intensificano in serata

Se faccio attività fisica li sento di più

Se sto seduto molte ore lo sento di più

I fastidi sono spariti completamente per circa 5gg dal 21 al 26 febbraio

Fastidio tra i testicoli e l’ano, senso di gonfiore ed irritazione che parte dal retto e si estende lungo l’uretra e arriva al glande

Ho una pallina al tatto sul glande o vena ingrossata

Sensazione di avere il glande gonfio

Asta del pene al tatto sembra gonfia

Dopo essere andato in bagno, fastidio al glande

A volte, dopo minzione pulsazioni e tremolio sotto lo scroto

Ogni tanto faccio fatica ad iniziare la minzione

Sensazione di avere i testicoli gonfi

Sensazione di avere i peli dello scroto che si impigliano agli slip

Quando accavallo le gambe mi sembra di avere del gonfiore ed ho la sensazione di avere gli slip stretti.

Sensazione di avere la gamba sinistra indolenzita, dai glutei fino ai piedi

IL MIO UROLOGO MI HA PRESCRITTO UNA CURA ANTIINFIAMMATORIA,
Voltaren 100 in supposte, una al di per 7 giorni e poi una alla settimana per 2 mesi.

Mi ha detto che tutti questi sintomi potrebbero essere legati all'intervento (uretrotomia) o ad un'infiammazione.

Speriamo di risolvere presto, lei ha altre opinioni?

Grazie
Cordiali Saluti e Buona Domenica



[#39]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua ora le indicazioni ricevute, sembrano ragionevoli e condivisibili .

Cordiali saluti.
[#40]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Beretta,
tutti i sintomi sopra elencati non tendono a svanire, ci sono giorni che ho più fastidi e giorni meno.
Ho cominciato la terapia consigliata dal mio urologo, ma dopo 7 giorni di Voltaren non vedo alcun miglioramento, ho ancora fastidi nella zona del perineo che poi si estendono al pene, fino al glande.

Sono circa 5 giorni che ho notato una cosa, mi sono masturbato un paio di volte (la seconda volta per avere una conferma) e mi sono accorto che lo sperma non esce più come prima, volgarmente parlando, prima usciva con uno schizzo bello vigoroso, mentre ora non c'è più quella pressione.

Prendendo alcune informazioni online, si parla di prostatite, anche gli altri sintomi e fastidi che ho vengono spesso descritti nelle prostatiti.

Lei cosa ne pensa?
Il fatto che lo sperma non abbia più questa pressione potrebbe essere riconducibile a questo?

Grazie infinite

Cordiali Saluti

[#41]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sua ipotesi diagnostica è complessa ma non impossibile.

Se desidera avere comunque altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.
[#42]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Beretta,
data la sua disponibilità continua ad informarla sui miei sviluppi.
Per quanto riguarda l'eiaculazione, sono ritornato alla normalità (ora ho il classico "schizzo" che avevo prima) scusi per le parole che uso ma in questo modo ci capiamo.
I fastidi che accusavo prima invece non passano, in questi ultimi 10 giorni ho delle giornate abbastanza pesanti (sto ristrutturando casa e passo delle giornate intense).
Durante la giornata non accuso i fastidi, li accuso alla sera quando mi siedo o mi sdraio.
Ho notato anche che il mattino, quando mi sveglio, se non faccio pipì non ho fastidi, subito dopo averla fatta cominciano.
Ho preso una decisione, dato lo scarso dialogo con il mio medico, ho deciso di prendere appuntamento in una clinica a Milano, vorrei avere un'altro parere.

Grazie Mille
Buona serata
[#43]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sua ultima decisione può essere condivisibile.

Ci aggiorni, se lo desidera.

Cordiali saluti
[#44]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
dato che nei miei precedenti post ho raccontato la mia storia, la volevo informare sugli sviluppi.
Come già accennato nell'ultimo mio messaggio, ho deciso di cambiare urologo perchè il mio non mi dava molta soddisfazione, elencando i sintomi al nuovo urologo (quelli che ho scritto qui in data 5 Marzo), la sua attenzione si è rivolta subito verso la prostata.
In effetti ha trovato la prostata leggermente ingrossata e mi ha prescritto AVODART compresse molli, 1 al giorno per 3 mesi.
Secondo il medico, i sintomi che ho potrebbero essere dovuti a questo.
Ora sono circa 25gg che assumo il farmaco e non ho avuto grossi miglioramenti.

Sono alcuni giorni che però ho delle strane fitte al basso ventre che mi sembra che si estendono fin all'interno del retto, questa mattina ho avuto un'eiaculazione e lo sperma non aveva lo stesso colore giallastro trasparente di sempre ma era di color marroncino (forse era presente del sangue).
Sono giorni che ho anche emorroidi molto fastidiose, soprattutto durante l'evacuazione.

Non so più cosa pensare, mi devo preoccupare?
Cosa devo fare?

Spero che lei mi possa tranquillizzare

Cordiali saluti
[#45]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

visto che i sintomi permangono e sembra essere presente del sangue nel liquido seminale il consiglio è quello di risentire in diretta il suo attuale urologo di riferimento.

Nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andro-urologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/975-emospermia-quando-c-e-sangue-nel-liquido-seminale.html .

Un cordiale saluto.

[#46]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
aspettando la visita dal mio urologo, le espongo quello che accade
oggi ho avuto un'eiaculazione (erano 6 giorni che non avevo rapporti).
Le fitte al basso ventre sono sparite ma sembra che nello sperma siano ancora presenti tracce color marroncino chiaro e questo pomeriggio ho notato che è fuoriuscito una specie di sassolino piccolissimo marrone (non so come spiegarmi, non ho avuto dolori, ne fastidi).

Continuo ad assumere Avodart, ma sembra che i sintomi (nell'uretra e sotto i testicoli) non svaniscano.

Il fatto che abbia ancora tracce marroncine nel liquido seminale e mi sia fuoriuscito quel "pezzettino marrone" di non so cosa è un sintomo preoccupante o posso aspettare ancora una decina di giorni per vedere come va?

Grazie

Cordiali Saluti
[#47]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non mi sembra che sia accaduto nulla di acuto; se ce la fa, tenga via il "sassolino marrone" espulso e lo faccia vedere al suo urologo per una eventuale valutazione fisico-chimica.

Un cordiale saluto.
[#48]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo il "sassolino" non l'ho conservato, nei prossimi giorni, se dovessi avere un'altra eiaculazione, farò attenzione e controllerò se ci sono "cose strane" nel liquido seminale.

L'importante è che non sia nulla di preoccupante!!!

Grazie per le sue risposte celeri.

Cordiali Saluti

Buon Week End
[#49]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene; anche a lei un buon fine settimana.
[#50]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Beretta,
ormai sono trascorsi 8 mesi dall'intervento di uretrotomia endoscopica, ma purtroppo i fastidi che accuso sono sempre quelli.
Indolensimento sotto lo scroto e sensazione di gonfiore, infiammazione ed irritazione che si estende per tutta l'uretra.
Il mio urologo mi ha prolungato la cura di Avodart 500 per altri 3 mesi per il problema che ho indicato nei miei post precedenti, lo sto assumendo da Aprile 2014.

I disturbi che ho, come detto in precedenza li accuso maggiormente da seduto e sdraiato e da qualche giorno li accuso maggiormente.
Il flusso urinario a mio giudizio sembra buono, escluderei una recidiva di stenosi.

Cosa altro potrebbe essere?
E' il terzo specialista che sento ma nessuno è riuscito a darmi dei tempi di recupero.
8 mesi mi sembrano tanti, il post operatorio mi hanno detto che sarebbe stato lungo ma pensavo di andare sempre meglio, non alti e bassi.

Faccio regolare attività fisica e non ho usato biciclette o motocicli come consigliato.
Quando ho il pene in erezione non ho fastidi.

Spero di essere stato abbastanza chiaro, mi potrebbe dare gentilmente dei consigli.

Grazie, cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatti un uroflussogramma registrato ed una ecografia delle vie uro-seminali di controllo?

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Per quanto riguarda l'uroflussometria il mio urologo mi ha consigliato di controllarmi autonomamente, questo esame, pur semplice che sia, non riesco a farlo, ho un blocco.... comunque il flusso a mio avviso non mi sembra cambiato.
Per quanto riguarda l'ecografia, l'ho fatta l'ultima volta che ho fatto il controllo, circa 40gg fa (reni, vescica) e andava tutto bene.

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Che diceva l'ecografia a proposito della prostata, delle vescicole seminale e delle borse scrotali?
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dopo
Utente
Utente
L'ecografia alla prostata andava bene, volume nella norma, per quanto riguarda vescicole e borse scrotali non ne ho idea, il medico non mi ha rilasciato alcun referto.
Credo che abbia tutto nel suo archivio dato che sono il suo paziente, comunque mi ha detto di stare tranquillo, il fastidio che ho è dovuto all'intervento (la zona che mi da più fastidio è proprio quella in cui c'era la stenosi).
Quando mi svegli la mattina non ho alcun disturbo, si intensifica durante tutta la giornata e dopo la minzione. (durante la minzione non ho alcun bruciore).
Ieri sera ho fatto una prova per misurare il flusso.
20cl in 10 secondi.

Lei mi consiglia di avere ancora pazienza per un po o devo fare degli esami particolari?

Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Pazienza e continui a seguire le indicazioni del suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
speriamo di risolvere, comincio ad essere stufo di questa condizione.
Spero di non aver problemi di altro genere.

Un cordiale saluto

Grazie di nuovo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Coraggio!
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per il supporto,
ho sentito il mio urologo il quale mi ha prescritto Topster supposte, una al di per 7 giorni.
Un'ultima domanda, forse sarà scontata ma la voglio comunque fare.
Io fumo 6/7 sigarette al giorno, continuo a smettere e riprendere, smetto per 2 mesi poi ricomincio per 3 poi rismetto e così via...
Insomma il fumo mi piace, è l'unico vizio che ho.

Secondo lei il fumo può peggiorare la mia situazione oppure 6/7 sigarette non influiscono.
Lo so che il fumo non fa bene ma secondo lei con il problema che ho, potrebbe contribuire alla mia situazione di disagio?

Grazie mille
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se lei riesce a mantenere un numero di sigarette al di sotto della decina al giorno non si hanno grossi "problemi urologici" da temere e noi da segnalare.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
sono ormai passati tre mesi dall'ultimo post, voglio scrivere qui perchè in questo modo è descritta tutta la mia storia.

Dopo l'uretrotomia eseguita a Gennaio, come descritto nei post precedenti, ho sempre accusato dei fastidi nella zona sotto i testicoli e lungo tutta l'asta del pene.

Questi fastidi sono ancora presenti, quando mi sveglio il mattino sto benissimo e non ho disturbi, poi dopo aver minzionato accuso dei fastidi interno all'uretra che via via scompaiono fino alla successiva minzione. (durante la minzione non ho nessuno tipo di fastidio, in 10 secondi vengono espulsi circa 18cl ).

Il mese scorso ho finito la cura di Avodart (fatta per 6 mesi) per un'infiammazione alla prostata.

Quando sono in piedi non ho disturbi, li accuso stando seduto e sdraiato a pancia in su, inoltre si intensificano camminando in discesa, se vado in salita non ho disturbi.

Non so più cosa pensare.
Nei prossimi giorni prenderò un appuntamento per un controllo ma sono sicuro che la risposta sarà sempre quella (ci vuole pazienza.......)

Cosa posso fare?

Grazie mille per la vostra disponibilità
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non drammatizzi, senta il suo urologo di riferimento e poi ci riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.
[#62]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
sono passati diversi mesi dal mio ultimo post ma ho voluto comunque scrivere qui.
Dopo l'uretrotomia effettuata i primi del 2014 e le varie cure con pastiglie varie la situazione è sempre la medesima.
Oltre alla stenosi uretrale, che fortunatamente sembra risolta, è presente anche un'infiammazione alla prostata.
I sintomi che riferisco al mio urologo sono sempre quelli e lui continua a farmi fare cure di 3 o 4 mesi con avodart e pelvilen.
(l'unico esame che mi ha fatto è quello delle urine, che va bene, 2 mesi fa mi ha fatto un'ecografia ai testicoli, reni, vescica, prostata e risulta tutto ok, il flusso è ok)

Accuso fastidi all'uretra, precisamente sotto lo scroto, dove avevo la stenosi, sensazione di pesantezza al perineo, sensazione di avere gli slip stretti, fastidio al retto, dopo la defecazione il fastidio interno al retto si acutizza.
I sintomi che accuso sono più acuti quando sono seduto sul divano e comunque in tutti i casi che mi siedo, un'altra limitazione è il camminare in discesa, sembra che il retto si gonfi internamente e anche l'uretra da più fastidio.
Subito dopo la minzione ho fastidio nella zona dove era presente la stenosi ma dopo pochi minuti si affievolisce.

Io mi sto limitando troppo, la situazione non migliora, o meglio, ci sono giorni che non ho fastidi ed altri invece dove ho diversi fastidi.

Onestamente credo che il mio urologo non sappia più cosa dire, dice che passerà con il tempo ma io ho 29 anni e sono preoccupato, ho paura che sia qualcos'altro che il mio urologo forse non riesce ad identificare. Mi sembra impossibile una situazione simile.

Avete dei consigli?
Grazie mille
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Difficile darle consigli mirati, da questa postazione, senza poter valutare in diretta la sua complessa situazione clinica urologica.

Ancora un cordiale saluto.
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