Fastidio lombare dopo urinato

Salve, ho 28 anni, prendo xatral 10 da circa un anno per ipertono collo vescicale, il mio getto urinario è abbastanza lento e il farmaco mi sta dando benefici modesti. Circa due mesi fà ho dovuto trattenere l'urina a causa di traffico stradale, quando sono andato finalmente al bagno ho avvertito un leggero dolore al rene destro aumentato nel momento in cui ho iniziato ad urinare, quasi al punto che dovevo interrompere la minzione, ho dovuto urinare ad intermittenza. A circa una settimana dall'episodio mi soo rivolto al mio medico di base il quale mi ha prescritto una eco addome sospettando una dilatazione dell'uretere provocata dall'essermi "trattenuto", dall'eco non risultava nulla sul piano urologico a parte un inizio di ispessimento della vescica.
Da quel brutto episodio mi è rimasto un forte fastidio ogni volta che termino la minzione, nella zona lombare destra e si espande anche al di sotto delle costole sempre lato destro, dure circa 10 minuti dal termine della minzione per poi sparire quasi del tutto. Ho deciso di ricontattare l'urologo, nel frattempo è possibile sapere cosa può essere successo? Grazie molte, buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

difficile da questa postazione darle una risposta completa e precisa.

Comunque l'ipotesi diagnostica, fatta dal suo medico di fiducia, è condivisibile ed i sintomi che lamenta potrebbero essere l'esito di tale episodio di sovradistensione vescicale che generalmente scompare nell'arco di qualche settimana .

Visto che il sintomo è ancora presente potrebbe essere utile ripetere l'ecografia, a vescica piena, fare in quella occasione un uroflussometria registrata e poi ricontrollare la vescica e le logge renale (reni compresi naturalmente) dopo avere urinato.

Risenta ora il suo urologo, come già da lei programmato, e con lui ridiscuta i suoi attuali sintomi persistenti.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
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La ringrazio Dottore, seguirò il suo consiglio usando strutture private anche perchè per essere visitato dall'urologo che mi ha in cura per il collo vescicale devo attendere circa un mese, per le liste d'attesa e non credo sia il caso aspettare ancora. Buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatto il tutto comunque ci riaggiorni, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
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Gentile Dott. Beretta, la aggiorno sulla mia situazione.
Ieri sera ho avvertito un forte dolore al fianco destro e sono andato al pronto soccorso, mi hanno fatto una ecografia e somministrato spasmex..dalla eco risultano numerosi piccoli calcoli al rene destro. Io ho precisato che dall'eco del 19 luglio scorso non risultava nessun calcolo. A questo punto sono confuso, c'è connessione tra il fastidio dopo urinato, l'evento che le ho descritto e i calcoli?? aver trattenuto l'urina può aver innescato qualcosa che ha portato alla formazione di questi calcoli? Domattina ho già prenotato una visita da un urologo privatamente. La ringrazio e buona giornata
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

i calcoli renali non sono di immediata formazione; si può pensare che l'avere trattenuto, in modo acuto, le urine con la relativa dilatazione di tutte le vie urinarie (ureteri e pelvi renale comprese) sia stato il motivo successivo capace di scatenare una colica renale ma con calcoli renali già presenti.

Senta ora in diretta il suo urologo.

Cordiali saluti.
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dopo
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Egregio Dott. Beretta, la aggiorno sulla situazione
stamattina sono andato dall'urologo ho fatto una flussimetria ed eco prima e dopo, dalla flussimetria emerge un getto debole..devo prendere Teraprost ora,al posto di xatral, quello su cui sono rimasto un pò perplesso è una certa sottovalutazione, almeno io la vedo così, della renella al rene destro, c'è scritto formazioni litiasiche, nonostante l'altro ieri sono finito al pronto soccorso! miè stato detto che la espellerò urinando e di variare la dieta. Volevo chiederLe ma in genere non si dovrebbe far analizzare per capirne la natura? glielo chiedo perchè ho paura, penso che mi comprenderà, di un'altra colica, perchè sono terribili. Sono stato rimandato a casa e di nuovo a visita tra 60 giorni, devo ricorrere ad un nefrologo?
La ringrazio molto, per i suoi consigli ed il suo supporto morale. Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in presenza soprattutto di renella, il consiglio che diamo generalmente è quello di aumentare l'assunzione di liquidi, acqua in particolare; bene poi urinare in un contenitore e, se possibile, recuperare la renella od altro su cui fare, sempre se possibile, una indagine fisico-chimica per capire di che natura sono questi eventuali calcoli, anche se questa informazione poi non sempre è molto utile.

Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
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Egregio Dott. Beretta, sto recuperando questi punti marrone scuro in un contenitore alcuni sembrano di 1 mm, ne sono parecchi. Domattina li porto ad analizzare.
Volevo chiederLe ma questo indolensimento lombare che provo ogni volta che vado a svuotare la vescica potrebbe essere causato da questi granelli? o è una sottovalutazione dell'episodio di ritenzione urinaria che le ho descritto?
Il pronto soccorso dimettendomi e dandomi una cura di 7 giorni, spasmodil e siringa di voltaren se dolore acuto dovesse ripresentarsi, mi ha detto di rivolgermi ad un urologo, io l'ho fatto e l'esito della visita l'ho descritto. Se dovesse ripresentarsi un altro episodio acuto, spero di no, dovrei ritornare di nuovo al p.s.?
La ringrazio buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, faccia fare la valutazione fisico-chimica dei calcolini espulsi; il fastidio potrebbe essere dovuto a questi comunque, se il dolore e la colica dovessero essere importanti e non tollerate, si deve ricorrere ancora al Pronto Soccorso.

Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
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Egregio Dott. Beretta, questi piccoli frammenti al laboratorio non risultano analizzabili, mi hanno detto che sono troppo piccoli, microscopici. Mi hanno consigliato di fare analisi urine ha senso secondo lei? considerando anche tutti i farmaci assunti in questi giorni.
In merito al fastidio che lamento ormai da 2 mesi da quell'episodio volevo dirle che l'urologo mi disse che io urino ad alte presisoni e non è da escludere un reflusso, che secondo lui non "fà nulla", è possibile che l'episodio di distensione abbia portato questo "reflusso" che si presenta con un fastidio al rene dopo urinato?
Cordiali saluti, buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Potrebbe ma sulla prognosi sicura del suo problema clinico sempre al suo urologo, quello reale, deve fare riferimento.
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dopo
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Egregio Dott. Beretta ci sono stato dall'urologo ed anche privatamente.., l'ipotesi reflusso me l'ha fatta anche lui ma mi ha detto di non preoccuparmi. Questa sintomatologia non l'ho mai lamentata in tutta la mia vita è cominciato dal giorno successivo all'episodio.
Non capisco come non preoccuparmi dal momento che in tanti altri consulti paventate il "rischio di reflusso", inoltre solo una ecografia ed una flussimetria è stata fatta, mentre leggo che è necessario il mezzo di contrasto per verificare il reflusso. Le domandavo solo per questo.
Cordiali saluti e buon lavoro
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il consiglio, datole dal suo urologo, di attendere e di non drammatizzare prima del tempo, è dovuto al fatto che è solo da circa due mesi che lei ha questo problema, legato al fatto che ha dovuto "trattenere l'urina a causa del traffico stradale".

Prima di arrivare ad indicare altre indagini più complesse, per verificare il suo problema clinico, è bene aspettare che la sua situazione si stabilizzi.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
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Gentile Dott. Beretta,

sono trascorsi quasi 2 mesi, il sintomo che lamentavo è assolutamente invariato. Ogni santa volta in cui urino, mi resta, subito dopo o anche dopo qualche minuto, un fastidioso indolensimento al fianco e "pizzichi" di dolore in alto, penso sia il rene. Permane per circa mezz'ora dalla minzione, mi sveglio al mattino sentendo il rene pesante. E' un reflusso?
Mi sta facendo letteralmente impazzire, non credo di poterlo sopportare per altro tempo. Ho già riprenotato controllo per la prossima settimana, come mi fu detto 60 giorni fà!. Che cosa potrebbe essere successo? non ho mai avuto questo sintomo.
Cordiali saluti, perdono la mia insistenza
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ora è bene risentire il suo urologo con lui fare una ecografia delle vie urinarie ed un uroflussogramma registrato.

Fatto il tutto poi ci riaggiorni.

Cordiali saluti.
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dopo
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Egregio Dott. Beretta, ho eseguito flusso ed eco prima e dopo, purtroppo cn vescica iperdistesa, di conseguenza non sono riuscito ad urinare bene e la vescica aveva un consistente residuo. Il fastidio che ho lo lamento solo quando urino "per bene". Comunque dall'eco i calcoli sono quasi del tutto spariti, a parte una "scheggia" a destra e da quella fatta dopo urinato non risulta nefropatia da reflusso. Comunque l'urologo mi consiglia di approfondire cn urografia cn mdc, perchè mi dice che è necessario escludere reflusso. Dal momento che sono una persona che vivo con un pò di ansia questa situazione ed in questi esami è, a quanto pare richesta tranquillità e collaborazione, pena la mancanza di una diagnosi precisa! volevo chiederLe in occasione dell'urografia non sarebbe il caso che prenda qualche farmaco per calmare la tensione? potrebbe essere d'aiuto?
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

certo che può prenderlo ma sul farmaco da somministrare e le corrette tempistiche sempre al suo urologo di riferimento deve rivolgersi in diretta.

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
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Egregio Dott. Beretta,
non esistono sistemi radiologici che mi permettano di essere "ripreso" mentre urino con mezzo di contrasto ma in ambiente "tranquillo", come una flussimetria, perchè so già che non lo sarò durante l'urografia e questo potrebbe compromettere l'esito dell'esame. Il mio urologo mi ha detto che devo affrontare il problema con una consulenza anche psicologica ma personalmente trovo bizzarro andare da un terapeuta dicendogli che non riesco ad urinare bene e tranquillo mentre un radiologo mi scatta le lastre.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo credo che, in questo caso, abbia ragione il suo urologo.

Ancora un cordiale saluto.
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