Tampone uretrale positivo enterococco
Buongiorno,
in seguito a ricorrenti episodi di cistite,con urinocolture sempre negative,ho effettuato diversi tamponi sia io che mio marito.Mio marito è risultato positivo all'enterococco,mentre io a candida albicans.Ora mi chiedo,dovrei eseguire anche io una terapia per l'enterococco,anche se dai tamponi vaginali non risulta?Possono essere correlati i miei episodi di cistite recidivante all'infezione da enterococco di mio marito?
vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
in seguito a ricorrenti episodi di cistite,con urinocolture sempre negative,ho effettuato diversi tamponi sia io che mio marito.Mio marito è risultato positivo all'enterococco,mentre io a candida albicans.Ora mi chiedo,dovrei eseguire anche io una terapia per l'enterococco,anche se dai tamponi vaginali non risulta?Possono essere correlati i miei episodi di cistite recidivante all'infezione da enterococco di mio marito?
vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
il riscontro di positività del tampone uretrale nel maschio in assenza di secrezioni od evidenti sintomi uro-genitali, soprattutto se da batteri Gram-positivi, come l'Enterococco, è dainterpretare con molto senso critico. Questi batteri sono comunemente presenti sulla superficie dell'area genitale senza dare alcun problma (cosiddetti germi saprofìti) e si possono spingere fin nell'ultimo tratto dell'uretra. Le possibilità di una contamiazione del tampone possono quindi essere molto elevate. In linea di massima, questo rilievo non impone alcun trattamento specifico, tantomeno antibiotico.
Ricordiamo inoltre che la trasmissione di infezioni da germi banali (eccezion fatta per gonorrea, sifilide e pochi altri) dal maschio alla femmina è molto difficile, mentre invece assai più comune il contrario. Pertanto, a nostro parere, le cause della sua cistite andrebbero principalmente ricercate nella probabile malfunzione del suo intestino, con relativa alterazione della flora intestinale e sviluppo di candidosi vaginale. Anche sotto questo punto di vista, la prescrizione di antibiotici dovrebbe essere molto parsimoniosa, mentre invece valgono molto di più le indicazioni sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale). E' opportuno che in questo percorso lei si faccia seguire direttamente da un nostro Collega specialsita in urologia.
Saluti
il riscontro di positività del tampone uretrale nel maschio in assenza di secrezioni od evidenti sintomi uro-genitali, soprattutto se da batteri Gram-positivi, come l'Enterococco, è dainterpretare con molto senso critico. Questi batteri sono comunemente presenti sulla superficie dell'area genitale senza dare alcun problma (cosiddetti germi saprofìti) e si possono spingere fin nell'ultimo tratto dell'uretra. Le possibilità di una contamiazione del tampone possono quindi essere molto elevate. In linea di massima, questo rilievo non impone alcun trattamento specifico, tantomeno antibiotico.
Ricordiamo inoltre che la trasmissione di infezioni da germi banali (eccezion fatta per gonorrea, sifilide e pochi altri) dal maschio alla femmina è molto difficile, mentre invece assai più comune il contrario. Pertanto, a nostro parere, le cause della sua cistite andrebbero principalmente ricercate nella probabile malfunzione del suo intestino, con relativa alterazione della flora intestinale e sviluppo di candidosi vaginale. Anche sotto questo punto di vista, la prescrizione di antibiotici dovrebbe essere molto parsimoniosa, mentre invece valgono molto di più le indicazioni sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale). E' opportuno che in questo percorso lei si faccia seguire direttamente da un nostro Collega specialsita in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 13/02/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.