Circoncisione non riuscita causa chelite

Ho 38 anni, nel mese di Gennio 2014 ho subito l'intervento di circoncisione totale, questo a causa di fimosi acquisita da lichen planus e premetto di non aver mai avuto problemi al pene o alla fimosi. L'urologo che mi ha operato mi ha detto che oltre alla circoncisione hanno fatto anche la plastica al prepuzio altrimenti non sarei riuscito a fare pipi in futuro. (il risultato dell'esame istologico diceva se non ricordo male processo da lichen). Dopo 45 giorni dall'intervento durante la visita di controllo L'urologo mi ha detto che ho una chelite e mi ha prescritto una pomata contro tale fenomeno cicatriziale, dicendomi che ad aprile vuole rivisitarmi e che una nuova operazione di circoncisione si può fare a 6 mesi dall'intervento. Premetto che già dopo l'intervento notavo che la parte destra vicino al frenulo era troppo gonfia, ma a visita di controllo avvenuta a 15 giorni dall'intervento, mi veniva detto che era normale, e ci voleva tempo per guarire. Allo stato attuale questo confiore si é esteso anche alla parte lato sinistro del frenulo ed alla parte posteriode del glande, come se si stesse creando un anello sotto la corona del glande. Cosa posso fare? Capitano queste cose o la mia circoncisione é stata fatta male? Nel caso devessi essere rioperato ci sono possibili ricomparse ricadute del fenomeno chelite? E
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Gentile Signore,
la stabilizzazione definitiva dei tessuti dopo la circoncisione è più lenta di quanto generalmente si pensi. La stabilizzazione definitiva, con completa ripresa dell'elasticità dei tessuti, avviene non prima di un paio di mesi. Pertanto, a maggior ragione se vi sono dei noti problemi dermatologici, prima di giudicare e prendere decisioni è meglio non avere fretta. Ovviamente noi a distanza non possiamo giudicare alcunché, poiché queste situazioni possono solo essere valutate direttamente. Se lei ha la tendenza a formare cicatrici ipertrofiche (cheloidi), l'ipotesi di intervenire nuovamente deve essere valutata con molta attenzione, al limite sentendo anche il parere di un chirurgo plastico, senza nulla togliere al nostro Collega.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua risposta, e preciso che l'unico problema era il lichen alla fimosi, e di problemi come cicatrici ipertrofiche (cheloidi) non ne ho mai avute.
No so se le può essere utile per meglio diagnosticare quanto mi accade ma: sono caduto con la bicicletta e con il motorino sbucciandomi mani e ginocchia, mi sono fatto piccole ferite alle mani ristrutturando casa (ho fatto il muratore fai da te), mi sono fatto togliere i nei dalla schiena, sono stato operato di varicocele sx all'età di 22 anni con taglio al fianco, e non ho mai avuto le cicatrici ipertrofiche (cheloidi).
Ancora grazie mille, e le porgo i miei cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Gentile Signore,
allora forse è il caso che si intenda meglio con il nostro Collega. Il termine "chelite" non esiste, il più prossimo è "cheilite", ma si tratta di un problema della bocca! Per astrazione, abbiamo immaginato che vi fosse qualcosa a che fare con i cheloidi, se così non è, tanto meglio!

Saluti