Il medico di famiglia ha prescritto saba per 40 giorni e un nuovo dosaggio di psa
Buongiorno a tutti, vorrei chiedere un consulto riguardante mio padre (55 anni). A seguito di esami del sangue di routine, è stato rilevato un valore di psa di 11,28. Il medico di famiglia ha prescritto SABA per 40 giorni e un nuovo dosaggio di psa. Il nuovo dosaggio riportava psa 11,22. Per questo motivo gli viene prescritta visita urologica, uroflussometria e ecografia transrettale. L'uroflussometria è nella norma, mentre il referto del ecografia riporta:
"La prostata indagata per via transrettale, presenta diametri di 62.5 x 44.5 x 39.6 mm per un volume di 57.7 ml.
Presenza di adenoma centrale di 13,5 ml nel cui contesto si osservano calcificazioni e cisti da ritenzione in esiti a pregressi fatti flogistici.
La zona periferica è marcatamente disomogenea, si osserva circoscritta disomogeneità ecostrutturale iso- ipoecogena in sede apicale sn di 8.6 mm, non immagini tipicamente riferibili a noduli in senso eteroproduttivo. Considerato l'elevato PSA, il reperto necessita di valutazione urologica.
Conservati gli echi capsulari.
Vescicole seminali nella norma."
L'urologo esegue palpazione prostatica e non trova noduli sospetti, quindi prescrive un antibiotico (fluorochinolone) , un antinfiammatorio in supposte, e nuovo dosaggio del psa. Il nuovo dosaggio indica un PSA di 11,48. Anche se so che per una diagnosi certa è necessaria una biopsia,pensate possa trattarsi di adenocarcinoma o di ipertrofia, visto che è stata esclusa la prostatite? grazie mille
"La prostata indagata per via transrettale, presenta diametri di 62.5 x 44.5 x 39.6 mm per un volume di 57.7 ml.
Presenza di adenoma centrale di 13,5 ml nel cui contesto si osservano calcificazioni e cisti da ritenzione in esiti a pregressi fatti flogistici.
La zona periferica è marcatamente disomogenea, si osserva circoscritta disomogeneità ecostrutturale iso- ipoecogena in sede apicale sn di 8.6 mm, non immagini tipicamente riferibili a noduli in senso eteroproduttivo. Considerato l'elevato PSA, il reperto necessita di valutazione urologica.
Conservati gli echi capsulari.
Vescicole seminali nella norma."
L'urologo esegue palpazione prostatica e non trova noduli sospetti, quindi prescrive un antibiotico (fluorochinolone) , un antinfiammatorio in supposte, e nuovo dosaggio del psa. Il nuovo dosaggio indica un PSA di 11,48. Anche se so che per una diagnosi certa è necessaria una biopsia,pensate possa trattarsi di adenocarcinoma o di ipertrofia, visto che è stata esclusa la prostatite? grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
un PSA mosso non ci permette subito di fare una diagnosi certa, soprattutto di natura oncologica.
Il problema, oltre alle prostatiti, può essere legato ad esempio ad un semplice aumento del volume della ghiandola od altro ancora.
Non precipiti la diagnosi di suo padre e segua attentamente ora tutte le indicazioni che vi saranno date dal vostro urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
un PSA mosso non ci permette subito di fare una diagnosi certa, soprattutto di natura oncologica.
Il problema, oltre alle prostatiti, può essere legato ad esempio ad un semplice aumento del volume della ghiandola od altro ancora.
Non precipiti la diagnosi di suo padre e segua attentamente ora tutte le indicazioni che vi saranno date dal vostro urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Difficile, senza un esame diretta capire che significa una zona ecografica di "circoscritta disomogeneità ecostrutturale iso-ipoecogena in sede apicale sinistra di 8.6 mm" senza la presenza di "immagini tipicamente riferibili a noduli in senso eteroproduttivo."
Bisogna risentire ora il vostro urologo e da lui avere una indicazione più mirata e poi mi riaggiorni.
Cordiali saluti.
Bisogna risentire ora il vostro urologo e da lui avere una indicazione più mirata e poi mi riaggiorni.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
La visita con l'urologo è stata effettuata in data odierna. Lo specialista dopo avere effettuato nuovamente ER della prostata, ha confermato che non sente dei noduli ma trova la prostata solamente ingrossata. Tuttavia, visto l'elevato valore del psa, ha prescritto una biopsia per effettuare una diagnosi certa. Cosa ne pensa? Secondo Lei è necessaria la biopsia? La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e per le risposte.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
mi scuso ma quando le ho risposto, di sera e dopo un'intensa giornata di lavoro, mi sono dimenticato che il quesito, da lei posto, interessava in realtà suo padre e da qui la strana richiesta che le ho fatto.
Chiarito questo "problema" invece le confermo che, in questi casi, l'indicazione ricevuta a fare una biopsia prostatica è condivisibile.
Ancora cordiali saluti.
mi scuso ma quando le ho risposto, di sera e dopo un'intensa giornata di lavoro, mi sono dimenticato che il quesito, da lei posto, interessava in realtà suo padre e da qui la strana richiesta che le ho fatto.
Chiarito questo "problema" invece le confermo che, in questi casi, l'indicazione ricevuta a fare una biopsia prostatica è condivisibile.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.1k visite dal 12/03/2014.
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