cistite,prostatite o cos'altro?

Buonasera,scrivo perche'da circa una decina di giorni ho seri dubbi su cio'che mi sta capitando.premesso che pratico ciclismo,al rientro da un allenamento ho avvertito(non mi era mai capitato)un dolore nel stare appoggiato sulla sella e mi impediva quasi di stare seduto.da quel giorno quando termino di urinare ho il fastidio che qualche goccia di urina mi rimanga nell'uretra ma non esce nulla.urino normalmente e non avverto bruciore e dolore.non mi sono ancora recato da un urologo ma solo dal medico di base che mi ha prescritto una cura a base di cistalgan e levoxicin che sto assumendo da 4giorni ma non noto alcun miglioramento e il medico mi aveva riferito che se tutto andava bene dopo 5gg sarebbe passato tutto.io ho sempre qs tremendo fastidio e anche davanti alla gente mi verrebbe voglia di strizzare la'sotto per far uscire qs sensazione di urina rimasta.comincio a preoccuparmi pensando il peggio.ho interrotto da quel giorno gli allenamenti in bici ma vorrei risolvere il problema tornando se guarisco alla mia passione.sono tipici sintomi da infiammazione (e di cosa) o come penso devo spaventarmi?anche perche',io penso,se fosse infiammazione di prostata o quant'altro dovuta ad eccessiva compressione con gli antiinfiammatori e antibiotici che sto assumendo non avrebbe dovuto gia'passarmi o almeno migliorare?e non avvertendo miglioramenti e pensando che ho solo 35 anni cosa mi sta capitando?vi prego di darmi qualche supporto perche' il fastidio,l'assenza di miglioramenti,il timore di qualche cosa di irrimediabile non mi sta facendo vivere con serenita'.ringrazio in anticipo a chi vorra'dedicarmi un parere.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quello che ci scrive fa pensare proprio ad una infiammazione delle vie uro-seminali, prostata compresa.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Buonasera dottore,la ringrazio anticipatamente per la celerita'nel rispondermi.le sono sincero tuttavia nel dirle che nonostante la sua risposta non sono ancora tranquillo. Secondo lei e'opportuno che continui con qs terapia farmacologica?devo preoccuparmi per qualcosa di grave?il fastidio mi passera'?e in quanto tempo?potro' secondo lei tornare in bici?mi perdoni per tutte qs domande ma come ho scritto in precedenza non avvertendo miglioramenti ho forti dubbi su tutto.la ringrazio sempre per la cortesia
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo in presenza di queste problematiche cliniche , la sintomatologia a volte richiede il suo tempo per scomparire.

Sull'uso eventuale di antibiotici la rimando al suo urologo per una rivalutazione clinica completa e diretta pensando anche ad una possibile indagine colturale mirata.

Sulla bicicletta, superato il problema, alla sua età sella ultramorbida e via.

Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio dottore per la risposta.mi pare di capire quindi che devo solo pazientare.confido di trovare disponibilita'gia'la settimana entrante per la visita urologica a seguito della quale la aggiornero'. Nel frattempo le domando solo,poiche'la cura farmacologica durava 5 giorni e termina oggi,secondo lei e'opportuno che continui lo stesso con le medesime medicine o aspetto quanto mi riferira'l'urologo? Un'ultima domanda banale...avendo ancora questo fastidio di sensazione di gocce di urina nell'uretra che sale e scende e avvertendo penso per qs sensazione ogni tanto delle piccole "scosse" solo fastidiose che partono da dietro l'ano fino a sotto il pene(ma sono sporadiche),e'sconsigliabile salire intanto sulla bici? Da ciclista interrompere gli allenamenti da 10 giorni e'difficilmente recuperabile in poco tempo e soprattutto mi sento completamente demotivato stando fermo in casa...mi consigli lei. Nel frattempo,anche leggendo i link da lei postati,sto seguendo una dieta equilibrata ma questo lo facevo anche prima che mi capitasse qs episodio. Saro'ripetitivo,mi perdoni....quindi lei pensa sulla base dei sintomi che le ho scritto e alla luce del fatto che ho iniziato ad avvertire qs dintomi giusto appunto al rientro da un allenamento in bici dove per la prima volta avevo dolore nell'appoggiarmi alla sella,che sia un'infiammazione a sefuito di eccessiva compressione? Mi devo allarmare secondo lei? Le confesso,come avra'notato,che per qs cosa sono diventato un po'ansioso dovuto ad un mix tra dubbio,preoccupazione,demotivazione nel non poter riprendere suppongo subito la bici e farmaci che non mi fanno effetto. Grazie sempre per il suo supporto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non entri in una spirale dannosa di inutili ansie ma per continuare o meno una particolare e specifica terapia purtroppo questa non è la sede adatta per ricevere un consiglio perché non è possibile, da questa postazione, valutare in diretta la sua reale situazione clinica; se assente lo specialista di riferimento sentire sempre in diretta almeno il suo medico di famiglia.

Sull'uso della bicicletta per il momento le consiglio prudenza.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
buongiorno dottore,fortunatamente domani mattina sono riuscito a trovare appuntamento con il medico specialista urologo.sto cercando di non accrescere piu' del dovuto le mie ansie seguendo il suo consiglio, confidando domani di non ricevere diagnosi critiche. la terro' sicuramente aggiornato.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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