Emazie urine

Salve, sono un ragazzo di 25 anni, giusto per informazione sono uno studente di Medicina all'ultimo anno, e da due mesi mi hanno riscontrato una forma di Ipocondria/disturbo somatoforme, sono attualmente in terapia con Paroxetina. Vi scrivo perchè sono preoccupato: ho svolto due giorni fa gli esami di sangue e urine, tutto a posto, sostanzialmente, ma mi ha preoccupato il valore delle emazie: sono 13, e il range è 0-15. Siccome mi ricordo dall'esame di urologia che "l'ematuria è fino a prova contraria un segno di malignità urologica", nonostante il valore rientri nel range, sono molto impanicato. Devo pensare male?

Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Collega,
innanzi tutto siamo colpiti dal fatto che alla tua giovanissima età tu debba già far ricorso a psicofarmaci. Speriamo che questo possa essere solo reattivo ai pesanti impegni di studio. Ci siamo passati tutti attraverso e siamo qui a raccontarla, quindi "tieni duro" ...
Chiariamo subito che vi è una sostanziale differenza tra micro-ematuria e "tracce" di emazie nelle urine. Altro sarebbe se fossero segnalate, che dire, 30-40 emazie per campo, ma una quantità così esigua non deve essere in grado di indurre serie preoccupazioni. Pensiamo magari invece se vi siano stati dei disturbi in ambito urologico, anche sfuggenti. Ad esempio nel periodo estivo in soggetti predisposti è abbastanza comune il passaggio di piccoli calcoli, tanto per dirne una. Ti consigliamo quindi in primo luogo di star sereno, bere molta acqua e ripetere l'esame delle urine tra qualche settimana. Se le tracce di emazie dovessero aumentare (non sarà così) dovrai rivolgerti ad un nostro Collega specialista in urologia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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