peniscopia
buonasera,
sono stato operato recentemente, con pieno successo, di TURB, e l'esame istologico è risultato negativo, per cui tutto bene.
Peraltro, l'urologo, durante la visita in cui mi ha consegnato il referto, mi ha visitato, scoprendo il glande, ed ha parlato di PEIN, anche se in modo non chiaro ( erano tutti di fretta perchè c'era un congresso in corso), e mi ha prescritto una peniscopia, accennando anche al fatto che se fossero comparse macchie rosse translucide, per oltre tre settimane, avrei dovuto presentarmi subito per ulteriori rilievi, dato il pericolo di carcinoma del pene.
Ora, la cosa mi è sembra strana visto che ho 72 anni, e non ho rapporti da almeno 12,e tra l'altro solo con la consorte che sta benissimo , e leggo che la peniscopia è essenziale per rilevare praticamente solo le infezioni da HPV, che si acquisisce attraverso i rapporti sessuali non protetti con soggetti infetti.
Naturalmente non è il mio caso, e ad onor del vero ho controllato con lente d'ingrandimento il glande e non rilevo nulla che sembri una macchia di un qualunque colore.
E' un marchiano errore dovuto alla fretta , oppure è possibile che si tratti davvero di PEIN?
Aggiungo che la mia igiene personale è del tutto normale, non faccio il pecoraio e non sento alcun bruciore ne fastidio ad urinare.
Ah, ad una veloce ricerca risulta che la peniscopia non viene passata dal SSN, perlomeno nella regione Lombardia. Risulta vero?
Grazie per il cortese parere
sono stato operato recentemente, con pieno successo, di TURB, e l'esame istologico è risultato negativo, per cui tutto bene.
Peraltro, l'urologo, durante la visita in cui mi ha consegnato il referto, mi ha visitato, scoprendo il glande, ed ha parlato di PEIN, anche se in modo non chiaro ( erano tutti di fretta perchè c'era un congresso in corso), e mi ha prescritto una peniscopia, accennando anche al fatto che se fossero comparse macchie rosse translucide, per oltre tre settimane, avrei dovuto presentarmi subito per ulteriori rilievi, dato il pericolo di carcinoma del pene.
Ora, la cosa mi è sembra strana visto che ho 72 anni, e non ho rapporti da almeno 12,e tra l'altro solo con la consorte che sta benissimo , e leggo che la peniscopia è essenziale per rilevare praticamente solo le infezioni da HPV, che si acquisisce attraverso i rapporti sessuali non protetti con soggetti infetti.
Naturalmente non è il mio caso, e ad onor del vero ho controllato con lente d'ingrandimento il glande e non rilevo nulla che sembri una macchia di un qualunque colore.
E' un marchiano errore dovuto alla fretta , oppure è possibile che si tratti davvero di PEIN?
Aggiungo che la mia igiene personale è del tutto normale, non faccio il pecoraio e non sento alcun bruciore ne fastidio ad urinare.
Ah, ad una veloce ricerca risulta che la peniscopia non viene passata dal SSN, perlomeno nella regione Lombardia. Risulta vero?
Grazie per il cortese parere
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.1k 1.7k 17
Gentile Signore,
dal tono con cui ne parla, ci pare che lei sia stato sottoposto ad un intervento disostruttivo prostatico (TURP) piuttosto che ad una resezione endoscopica di neoplasia vescicale (TURB). Cosa abbia notato il nostro Collega alla visita è rimasto nei suoi occhi e certamente noi a distanza non possiamo saperlo. D'ogni modo, codesta ispezione microscopica della pelle del pene non è certamente un'indagine molto comune, tutto sommato sarebbe forse più appropriato se ne occupassero i dermatologi e gli urologi venissero coinvolti solo in caso di necessità di intervento chirurgico, poiché fondamentalmente è questa la loro vocazione. Per il resto, le sue affermazioni sono tutte condivisibile, forse sarebbe il caso che ne facesse parte anche i nostri Colleghi che l'hanno in cura.
Saluti
dal tono con cui ne parla, ci pare che lei sia stato sottoposto ad un intervento disostruttivo prostatico (TURP) piuttosto che ad una resezione endoscopica di neoplasia vescicale (TURB). Cosa abbia notato il nostro Collega alla visita è rimasto nei suoi occhi e certamente noi a distanza non possiamo saperlo. D'ogni modo, codesta ispezione microscopica della pelle del pene non è certamente un'indagine molto comune, tutto sommato sarebbe forse più appropriato se ne occupassero i dermatologi e gli urologi venissero coinvolti solo in caso di necessità di intervento chirurgico, poiché fondamentalmente è questa la loro vocazione. Per il resto, le sue affermazioni sono tutte condivisibile, forse sarebbe il caso che ne facesse parte anche i nostri Colleghi che l'hanno in cura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
gentile dottor Piana, La ringrazio per la cortese risposta
Confermo innanzitutto che si è trattato di una TURB (resezione vescicale). Di TURP ne ho eseguite due gli scorsi anni, con un paio di episodi di ostruzione uretrale e relativi cateterismi per una settimana.
Non so se è dipeso da tutto questo , ma ne ho ricavato una stenosi uretrale anulare, che dà un certo fastidio, ma in sostanza è sopportabile.
Riguardo alla peniscopia, ho notato anch'io, dalla letteratura in rete, che si tratta di un'indagine prettamente dermatologica, ma il sospetto di PEIN lo ha avanzato l'urologo, con visione ad occhio nudo.
Io non sarò esperto, ma con una lente a forte ingrandimento non ci ho visto nulla.
Tra l'altro, immagino per la fretta che le hho già riferito, non mi è stato consegnato alcun referto, per cui chiedero consiglio al mio medico di famiglia, a cui, caso mai ne fosse sprovvisto, consegnerò la mia lente.
Grazie ancora e buuon lavoro
Confermo innanzitutto che si è trattato di una TURB (resezione vescicale). Di TURP ne ho eseguite due gli scorsi anni, con un paio di episodi di ostruzione uretrale e relativi cateterismi per una settimana.
Non so se è dipeso da tutto questo , ma ne ho ricavato una stenosi uretrale anulare, che dà un certo fastidio, ma in sostanza è sopportabile.
Riguardo alla peniscopia, ho notato anch'io, dalla letteratura in rete, che si tratta di un'indagine prettamente dermatologica, ma il sospetto di PEIN lo ha avanzato l'urologo, con visione ad occhio nudo.
Io non sarò esperto, ma con una lente a forte ingrandimento non ci ho visto nulla.
Tra l'altro, immagino per la fretta che le hho già riferito, non mi è stato consegnato alcun referto, per cui chiedero consiglio al mio medico di famiglia, a cui, caso mai ne fosse sprovvisto, consegnerò la mia lente.
Grazie ancora e buuon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 17/09/2014.
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