Infiammazione vie urinarie di 24ore
Buongiorno gentili medici. Vi scrivo per un problema che va avanti da mesi ormai, e che non so come affrontare al meglio. Ho 25 anni, normopeso, nessuna patologia particolare conosciuta
Circa 1 anno fa ho iniziato a sofferire di lievi dolori alla prostata, dovuti probabilmente a sedentarietà e cattiva alimentazione. A distanza di mesi sembra che riesco a tenere il problema sotto controllo, controllando molto l'alimentazione e facendo movimento.
Ciò nonostante, da ormai qualche mese mi sveglio nella notte, con un fortissimo bisogno di urinare associato a dolore interno ed all'uretra. Subito dopo la minzione, per altro scarsa, il dolore si accentua e rimango dolorante per 1 ora almeno. Al mattino, cioè dopo 4 o 5 ore, mi sveglio praticamente senza dolori, urino normalmente, anche se non mi sento al top
Da settembre mi sono capitati almeno 3 o 4 di questi episodi, tutti con lo stesso copione, tutti di notte, tutti risolti nel giro di poche ore.
Ho fatto diverse volte esami delle urine ed urinocolture, sempre risultati negativi a tutto.
Se aveste un qualche indizio sul quale rivolgere la mia attenzione, ve ne sarei veramente grato.
Grazie infinite
Circa 1 anno fa ho iniziato a sofferire di lievi dolori alla prostata, dovuti probabilmente a sedentarietà e cattiva alimentazione. A distanza di mesi sembra che riesco a tenere il problema sotto controllo, controllando molto l'alimentazione e facendo movimento.
Ciò nonostante, da ormai qualche mese mi sveglio nella notte, con un fortissimo bisogno di urinare associato a dolore interno ed all'uretra. Subito dopo la minzione, per altro scarsa, il dolore si accentua e rimango dolorante per 1 ora almeno. Al mattino, cioè dopo 4 o 5 ore, mi sveglio praticamente senza dolori, urino normalmente, anche se non mi sento al top
Da settembre mi sono capitati almeno 3 o 4 di questi episodi, tutti con lo stesso copione, tutti di notte, tutti risolti nel giro di poche ore.
Ho fatto diverse volte esami delle urine ed urinocolture, sempre risultati negativi a tutto.
Se aveste un qualche indizio sul quale rivolgere la mia attenzione, ve ne sarei veramente grato.
Grazie infinite
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
è evidente che lei debba essere seguito da un nostro Collega specialista in urologia, approfondendo un poco gli accertamenti. E' evidente che la causa del suo disturbo non sia di tipo infettivo, poiché i sintomi sarebbero continui e sostanzialmente diversi. D'altronde, la negatività degli esami colturali non fa che confermare questa ipotesi. Il passo successivo potrebbe essere dunque una valutazione radiologica e/o endoscopica delle basse vie urinarie.
Saluti
è evidente che lei debba essere seguito da un nostro Collega specialista in urologia, approfondendo un poco gli accertamenti. E' evidente che la causa del suo disturbo non sia di tipo infettivo, poiché i sintomi sarebbero continui e sostanzialmente diversi. D'altronde, la negatività degli esami colturali non fa che confermare questa ipotesi. Il passo successivo potrebbe essere dunque una valutazione radiologica e/o endoscopica delle basse vie urinarie.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Egregio dottore, la ringrazio per il suo parere. Ho provveduto a prenotare una prima visita per la prima decade di gennaio.
Come lei mi ha fatto giustamente notare, la negatività delle analisi non fa pensare ad un processo infettivo. Mi domandavo quindi, è possibile che l'attività sessuale o per esempio esercizi di kegel, che eseguo solo sporadicamente, possano creare questo tipo di disturbi? Magari infiammando la prostata?
La ringrazio per la sua attenzione e competenza dimostrata
Come lei mi ha fatto giustamente notare, la negatività delle analisi non fa pensare ad un processo infettivo. Mi domandavo quindi, è possibile che l'attività sessuale o per esempio esercizi di kegel, che eseguo solo sporadicamente, possano creare questo tipo di disturbi? Magari infiammando la prostata?
La ringrazio per la sua attenzione e competenza dimostrata
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottor Piana, gentili Dottori, vi scrivo per aggiornare la situazione dopo aver consultato un vostro collega, ed aver avuto la sua diagnosi. Per inciso, visti i tempi di attesa, ho deciso di rivolgermi ad una clinica privata.
Mi sono sottoposto nel pomeriggio a visita, oltre che esame ecografico. Da quanto mi è stato comunicato non c'è nulla da segnalare, se non un leggero varicocele testicolo sx (non rilevante mi è stato detto, in quanto le valvole funzionano a dovere).
Lo specialista a cui mi sono rivolo sostiene che i dolori che mi capitano di tanto in tanto durante la notte, e che spariscono la mattina, sono dovuti a delle probabili erezioni notturne prolungate, che in seguito a schiacciamento (magari dormento pancia in giù) mi creano questi fenomeni dolorosi.
Posso confermare che spesso e volentieri ho erezioni notturne, e che effettivamente questi fenomeni dolorosi si sono svolti sempre durante le ore della notte in cui probabilmente il sonno è più pesante.
Dall'esame ecografico è risultato altresì che le dimensioni della prostata sono del tutto normali
Mi farebbe molto piacere avere un vostro parere in merito, alla luce di queste considerazioni
Grazie infinite,
un cordiale saluto
Mi sono sottoposto nel pomeriggio a visita, oltre che esame ecografico. Da quanto mi è stato comunicato non c'è nulla da segnalare, se non un leggero varicocele testicolo sx (non rilevante mi è stato detto, in quanto le valvole funzionano a dovere).
Lo specialista a cui mi sono rivolo sostiene che i dolori che mi capitano di tanto in tanto durante la notte, e che spariscono la mattina, sono dovuti a delle probabili erezioni notturne prolungate, che in seguito a schiacciamento (magari dormento pancia in giù) mi creano questi fenomeni dolorosi.
Posso confermare che spesso e volentieri ho erezioni notturne, e che effettivamente questi fenomeni dolorosi si sono svolti sempre durante le ore della notte in cui probabilmente il sonno è più pesante.
Dall'esame ecografico è risultato altresì che le dimensioni della prostata sono del tutto normali
Mi farebbe molto piacere avere un vostro parere in merito, alla luce di queste considerazioni
Grazie infinite,
un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 27/12/2014.
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