Sintomi cistite_urinocoltura sempre negativa

Buongiorno,
chiedo questo consulto per cercare di risolvere un problema che ormai mi accompagna da quasi 5 mesi.
Ho 25 anni, ho sempre goduto di buona salute e non ho mai avuto patologie di nessun tipo. Circa 5 mesi fa ogni notte prima di dormire avevo un fastidiosissimo sintomo di urinare il quale mi portava ad alzarmi anche 4/5 volte per cercare di svuotare la vescica; ovviamente uscivano solo poche gocce ma il sintomo rimeneva.
Iniziavo a pensare che fosse un problema psicologico più che fisico, fino a quanto da circa 2 mesi lo stesso problema si presenta anche durante l'arco della giornata. Continuo stimolo di urinare con urgenza anche subito dopo aver urinato.
Una sera mi sono recata in guardia medica; il medico mi ha prescritto Ciproxin 500x2 e Neufuradantin 50x2. Terapia conclusa senza il minimo risultato
Mi sono rivolta al mio medico di famiglia. Ho effettuato 2 volte l'urinocoltura (sempre negativa) e 2 volte l'esame delle urine. Per quest'ultimo esame l'unica “anomalia” evidenziata è un eccesso di proteine nell'urina (30 mg/dl su un valore max di 10).
Questa mattina invece ho fatto una ecografia dell'addome completo. Tutti gli organi sembrano al loro posto e non sono state evidenziate patologie di nessun tipo, tranne che per la vescica.
Riporto qui di seguito quanto commentato dal medico che ha effettuato l'eco: “Vescica ben distesa, a profili finemente ispessiti, con abbondante materiale corpuscolato in sospensione, in assenza peraltro di lesioni focali parietali aggettanti nel lume”.
Considerando che nell'uricocoltura non sono stati segnalati batteri, e considerando l'esito dell'ecografia sulla vescica, quale può essere la causa di questo continuo e importante stimolo di urinare? Ormai sono mesi che il fastidio persiste e non riesco a venirne a capo.
ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
evidentemente per fare chiarezza è indispensabile che lei sia sottoposta ad una endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia). In una donna questa indagine può essere eseguita ambulatorialmente e senza anestesia a fronte di un modesto e breve fastidio.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Cara utente,
il quadro descritto e suoi sintomi sono suggestivi di un quadro infiammatorio.
Sarebbe importante sapere se è stato valutato il residuo post minzionale (ovvero controllare con l'ecografia se la vescica dopo aver urinato si svuota completamente).
Si rivolga allo specialista urologo portando tutti gli esami fino ad oggi eseguiti, questo sarà indispensabile per diagnosticare il problema.
(i disturbi e il sintomi di "cistite" possono anche non essere causati da infezione).
Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
Vi ringrazio per le Vs risposte. Per rispondere al Dr Izzo: Si, l'ecografia mi è stata fatta anche dopo aver urinato e la vescica è apparsa completamente vuota (ma lo stimolo di urinare era comunque presente).
Possono esserci degli alimenti o qualcos'altro che possono provocare questo genere di infiammazione?
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
E' molto difficile evocare l'influenza degli alimenti, invece senz'altro mantenere le urine diluite bevendo molta acqua è perlopiù sempre utile in queste situazioni.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, chiedo scusa se ritorno sull'argomento ma.. Sono stata visitata da un urologo, il quale mi ha detto che non vene niente che possa causarmi questo fastidio. Gli è sembrato tutto ok. Ovviamente però il mio problema continua. L'unico consiglio che mi ha dato è stato di provare a regolarizzare l'intestino in quanto, se irregolare, potrebbe premere sulla vescica generando così il mio problema. Può davvero essere così? Anche se il mio stimolo ad urinare persiste anche subito dopo aver svuotato l'intestino? La situazione sta diventando davvero pesante per me. Non so più a chi rivolgermi. Grazie e saluto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Le indicazioni che le sono state impartite sono certamente di buon senso e rispecchiano la comune esperienza di noi specialisti, abituati a riconoscere nell'intestino la causa diretta od indiretta di moltissimi problemi delle vie urinarie. Ciononostante, il perdurare di disturbi intensi, in assenza di complicazioni evidenti agli accertamenti di base, impone di completare lo studio con una indagine endoscopica, approfittando del fatto che nella donna questo può essere fatto molto semplicemente a fronte di un breve e sopportabilissimo fastidio.

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