Il medico nuovamente, considerando che l'anno scorso sono stato circoinciso

Salve, sono un ragazzo di 17 anni e da un po' di tempo ho un problema che riguarda lo sperma.
Saranno almeno due anni che una volta al mese o anche due o tre, mi capitano episodi di sangue nello sperma dopo un'eiaculazione. Non provo alcun dolore o bruciore e nelle urine non sono presenti tracce di sangue visibili, e il sangue è sempre molto chiaro.. semplicemente ho notato che almeno una volta al mese capita e non sono certo episodi piacevoli.. anzi, me ne vergogno un po'.
Mi sono informato e ho letto che è qualcosa che può accadere ai giovani, e ho anche notato che potrebbe essere dovuto anche ad un calcolo che esce.. (io ne ho due molto piccoli, nonostante la mia giovane età). ultimamente ho iniziato a bere di più proprio per eliminarli e ho notato che i casi di sangue nello sperma sono leggermente aumentati, anche di capienza del sangue (sempre episodi privi di dolore o bruciore). Ma comunque mi succedeva anche in precedenza e non bevevo comunque molto.
Mi piacerebbe avere un vostro parere, da quanto ho letto penso si parli emospermia primitiva, e che spesso non si cura nemmeno, ma sinceramente non è piacevole sapere che potrei eiaculare sangue in un ipotetico rapporto futuro (sono ancora vergine), e ciò mi provoca ansia.

In più, nel caso, come potrei curarla con metodi naturali senza dover ricorrere a medicine? Era per evitare il medico nuovamente, considerando che l'anno scorso sono stato circoinciso.. e vorrei evitare di ripresentarmi con un ulteriore problema al pene, non vorrei che possa pensare male hahaha.

vi ringrazio, attendo una vostra risposta..

Davide.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,l'apparato si definisce uro-genitale,per cui,aldilà di incomprensibili ilarità,prenderei in seria considerazione la calcolosi che,presumibilmente,può essere considerata la causa principale della emospermia periodica.Sul futuro,una terapia guidata da una rigorosa diagnosi permetterà una guarigione totale.Segua i consigli dello specialista di riferimento.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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