Prostatite e pelle del pene
Buongiorno dottori,volevo chiedere le vostre opinioni in merito a una situazione che mi affligge da quasi due mesi.
E' tutto iniziato con una ferita(diametro 1 cm) dopo la masturbazione,ho aspettato 10 giorni e la ferita si è rimarginata anche se la pelle continua a spaccarsi qualche volta in quella zona(con ferite molto più piccole).
Successivamente se ne sono aperte altre 2,tutte localizzate sull'asta del pene.
Oltre a queste "ferite"(anche se sono buchini piccolissimi) sento a volte un dolore/bruciore in quelle zone di pelle e un leggero fastidio alla minzione.
Il medico di base mi ha dato gyno canesten per una settimana ma non ha risolto la cosa,successivamente sono andato da un dermatologo venereologo che non mi ha dato precisa diagnosi ma mi ha tranquillizzato sul fatto che non fosse nulla di grave e mi ha fatto curare prima con osmin pasta e ora con cicalefe(che sembra dare qualche risultato)
Ora io vi chiedo:
1)Secondo voi cosa potrebbe essere? la mia paura principale è che sia Lichen sclerosus anche se la dermatologa venereologa ha smentito...non sono infatti presenti le classiche macchie bianche ne il classico prurito accomunato a tale malattia
2)Può centrare con la prostatite? infatti due anni fà ho curato la prostatite,anche se non del tutto... dei sintomi mi rimangono a volte...come per esempio il bruciore perianale.
Possono forse i batteri della prostatite darmi problemi come questi?
Rispondete per favore
E' tutto iniziato con una ferita(diametro 1 cm) dopo la masturbazione,ho aspettato 10 giorni e la ferita si è rimarginata anche se la pelle continua a spaccarsi qualche volta in quella zona(con ferite molto più piccole).
Successivamente se ne sono aperte altre 2,tutte localizzate sull'asta del pene.
Oltre a queste "ferite"(anche se sono buchini piccolissimi) sento a volte un dolore/bruciore in quelle zone di pelle e un leggero fastidio alla minzione.
Il medico di base mi ha dato gyno canesten per una settimana ma non ha risolto la cosa,successivamente sono andato da un dermatologo venereologo che non mi ha dato precisa diagnosi ma mi ha tranquillizzato sul fatto che non fosse nulla di grave e mi ha fatto curare prima con osmin pasta e ora con cicalefe(che sembra dare qualche risultato)
Ora io vi chiedo:
1)Secondo voi cosa potrebbe essere? la mia paura principale è che sia Lichen sclerosus anche se la dermatologa venereologa ha smentito...non sono infatti presenti le classiche macchie bianche ne il classico prurito accomunato a tale malattia
2)Può centrare con la prostatite? infatti due anni fà ho curato la prostatite,anche se non del tutto... dei sintomi mi rimangono a volte...come per esempio il bruciore perianale.
Possono forse i batteri della prostatite darmi problemi come questi?
Rispondete per favore
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro utente,
le ferite sono localizzate sul prepuzio? riesce a scoprire liberamente il glande? spesso questi problemi compaiono in caso di fimosi.
Per la seconda domanda, escluderei gli esiti di una prostatite.
Inoltre il suo medico curante le ha visitato i genitali?
spesso una visita specialistica risolve dubbi che durano da cosi tanto tempo, in pochi minuti.
Cordialità
le ferite sono localizzate sul prepuzio? riesce a scoprire liberamente il glande? spesso questi problemi compaiono in caso di fimosi.
Per la seconda domanda, escluderei gli esiti di una prostatite.
Inoltre il suo medico curante le ha visitato i genitali?
spesso una visita specialistica risolve dubbi che durano da cosi tanto tempo, in pochi minuti.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Essendo stato circonciso a 3 anni per ipospadia non ho più il prepuzio.
Queste piccole ma fastidiose ragadi sono situate nell'asta del pene e solo nell'asta,il glande ne è del tutto assente.
Sia la sostituta del mio medico di base che la dermatologa venereologa mi hanno visitato i genitali,dicendo che era solo un problema di pelle secca e niente di grave.
Ad oggi avendo smesso la cura con cicalefe devo dire che il dolore è nettamente diminiuto anche se le ragadi non sono chiuse del tutto.
Settimana prossima mi farò visitare dal medico di base e quella dopo ancora di nuovo dalla dermatologa venereologa.
Mi farò visitare anche da un urologo.
Queste piccole ma fastidiose ragadi sono situate nell'asta del pene e solo nell'asta,il glande ne è del tutto assente.
Sia la sostituta del mio medico di base che la dermatologa venereologa mi hanno visitato i genitali,dicendo che era solo un problema di pelle secca e niente di grave.
Ad oggi avendo smesso la cura con cicalefe devo dire che il dolore è nettamente diminiuto anche se le ragadi non sono chiuse del tutto.
Settimana prossima mi farò visitare dal medico di base e quella dopo ancora di nuovo dalla dermatologa venereologa.
Mi farò visitare anche da un urologo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 24/10/2015.
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