Calcolosi renale sospetta si fa per dire
buongiorno,
ho sofferto in passato di calcoli renali, sempre mal diagnosticati. infatti anche in presenza di coliche e dolori lancinanti, nelle strutture dove mi sono recato diverse volte non mi sono stati trovati calcoli dall ecografia anche se le vie e i reni erano dilatati. morale della favola, mi sono tolto da solo prima un calcolo di 13 mm di ossalato e poi uno di 10 mm sempre senza terapia espulsiva. la mia unica terapia fu antidolorifico e vasca da bagno a livelli di ustione se mi trovavo nei paraggi di casa.
tutto questo e durato 4 anni nei quali ho fatto una vita come un dannato, anzi qualche medico penso addirittura che si trattase ormai di nervi.
nel frattempo per 10 anni non ho avuto piu niente e sono prima ingrassato un po troppo arrivando a pesare 101 kg a settembre 2017 poi successivamente iniziando con dieta bilanciata e attivita fisica di camminata giornaliera sono ritornato agli attuali 79 kg di febbraio 2019.
nel frattempo ho settembre ho iniziato ad avere degli episodi di forte prutiro anale che mi e stato diagnosticato con visita manuale delle ragadi anali piccole che mi davano fastidio e mi e stato indicato di curarle con dilatatori anali dilatan con crema antrolin . ai primi di dicembre stavo meglio ma poi a cuasa di un episiodio di diarrea a gennaio il fastidio si e ripresentato e una nuova successiva visita mi ha ri diagnosticato altra ragade dalla parte dell'sso vicino prostata. ho riiniziato dilatan + antrolin e poi dilatan + ozonia 10.
in questo periodo ho avvertito dei dolori al pene irradiati a mio avviso dai reni e sono tornato da un urologo che mi visito anni fa e che dicamo cosi rispetto agli altri almeno lui i calcoli me li aveva visti facendomi lui l ecografia . risultato mi trova 1 calcolo a destra che secondo lui e di 7 o 8 mm e a sinistra altro calcoli piu piccolo e della renella. analisi sangue acido urico alto e analisi urine acido urico alto.
terapia ? nessuna . bere acqua e zyloric acirdo urico e integratore per prostata un po infiammata.
non mi arrendo e torno dal mio medico, persona molto scrupolosa, che mi fa fare una ecografia da un altro dell'addome inferiore che rivela che le vie e i reni non sono dilatati ma ce infiammazione/batteri nella vescica e calcoli millimetrici in entrambi i reni ma niente di preoccupante. faccio urinocoltura e non si trovano batteri e allora curo con monuril continuo a bere acqua fiuggi e aggiungo lothosolv per alacalinizzare urine perche avevano ph 5 parto per un viaggio di lavoro in turchia e bevo meno acqua e sto un po meglio, torno a casa ri incomincio a bere di piu e sento muovere un po dentro rene e ora sono due giorni che ho questa uggia perenne che ora mi ha stufato. ho chiamato per fare tac addome inferiore senza contrasto perche voglio la situazione chiara almeno che si tratti di calcoli con certezza o no oppure qualche infiammazione del pene che trovo ancora la parte dell uretra sul glande sempre un po arrossata. cosa mi suggerite ?
grazie
ho sofferto in passato di calcoli renali, sempre mal diagnosticati. infatti anche in presenza di coliche e dolori lancinanti, nelle strutture dove mi sono recato diverse volte non mi sono stati trovati calcoli dall ecografia anche se le vie e i reni erano dilatati. morale della favola, mi sono tolto da solo prima un calcolo di 13 mm di ossalato e poi uno di 10 mm sempre senza terapia espulsiva. la mia unica terapia fu antidolorifico e vasca da bagno a livelli di ustione se mi trovavo nei paraggi di casa.
tutto questo e durato 4 anni nei quali ho fatto una vita come un dannato, anzi qualche medico penso addirittura che si trattase ormai di nervi.
nel frattempo per 10 anni non ho avuto piu niente e sono prima ingrassato un po troppo arrivando a pesare 101 kg a settembre 2017 poi successivamente iniziando con dieta bilanciata e attivita fisica di camminata giornaliera sono ritornato agli attuali 79 kg di febbraio 2019.
nel frattempo ho settembre ho iniziato ad avere degli episodi di forte prutiro anale che mi e stato diagnosticato con visita manuale delle ragadi anali piccole che mi davano fastidio e mi e stato indicato di curarle con dilatatori anali dilatan con crema antrolin . ai primi di dicembre stavo meglio ma poi a cuasa di un episiodio di diarrea a gennaio il fastidio si e ripresentato e una nuova successiva visita mi ha ri diagnosticato altra ragade dalla parte dell'sso vicino prostata. ho riiniziato dilatan + antrolin e poi dilatan + ozonia 10.
in questo periodo ho avvertito dei dolori al pene irradiati a mio avviso dai reni e sono tornato da un urologo che mi visito anni fa e che dicamo cosi rispetto agli altri almeno lui i calcoli me li aveva visti facendomi lui l ecografia . risultato mi trova 1 calcolo a destra che secondo lui e di 7 o 8 mm e a sinistra altro calcoli piu piccolo e della renella. analisi sangue acido urico alto e analisi urine acido urico alto.
terapia ? nessuna . bere acqua e zyloric acirdo urico e integratore per prostata un po infiammata.
non mi arrendo e torno dal mio medico, persona molto scrupolosa, che mi fa fare una ecografia da un altro dell'addome inferiore che rivela che le vie e i reni non sono dilatati ma ce infiammazione/batteri nella vescica e calcoli millimetrici in entrambi i reni ma niente di preoccupante. faccio urinocoltura e non si trovano batteri e allora curo con monuril continuo a bere acqua fiuggi e aggiungo lothosolv per alacalinizzare urine perche avevano ph 5 parto per un viaggio di lavoro in turchia e bevo meno acqua e sto un po meglio, torno a casa ri incomincio a bere di piu e sento muovere un po dentro rene e ora sono due giorni che ho questa uggia perenne che ora mi ha stufato. ho chiamato per fare tac addome inferiore senza contrasto perche voglio la situazione chiara almeno che si tratti di calcoli con certezza o no oppure qualche infiammazione del pene che trovo ancora la parte dell uretra sul glande sempre un po arrossata. cosa mi suggerite ?
grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Vediamo che alle conclusioni è giunto lei stesso, l'unico modo per comprendere quanto possibili calcoli urinari contribuiscano ai suoi disturbi è l'esecuzione di una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Questo accertamento è oggi considerato dalle linee guida internazionali come l'unico in grado di portare rapidamente ad una diagnosi di certezza. Per il resto, in attesa di una migliore definizione, tutti gli altri approcci terapeutici sono da considerare empirici. In particolare, riterremmo non opportuna la spesa per l'acqua in bottiglia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Pregiatissimo Dottore,
La ringrazio della risposta,
A suo avviso basta la Tac anche per approfondire la questione della infezione trovata in vescica risultante dalla ecografia ? Anche se questa non era evidentemente di origine batterica o forse si trattava solo di infiammazione causata dai calcoli o addirittura dalla uso prolungato di antrolin insieme ai dilatatori x la cura della ragade ?
Intanto ho appuntamento per la tac addome senza contrasto per giovedì. Preciso che il dottore che mi ha fatto l ecografia 2 sabato fa mi aveva detto che non era necessario fare uro-tac con contrasto perché era un esame a suo avviso eccessivo perché il mio quadro era certo, i reni e le vie urinarie non erano dilatati e pertanto calcoli in movimento non c e ne erano.
Io nel frattempo come un pirla ho bevuto almeno 70 bottigliette da mezzo litro di acqua "miracolosa" per i calcoli e sto peggio di prima .
Quali altri accertamenti diagnostici sarebbero da fare sempre per il discorso vescica/uggia pene.
Anche analisi sangue erano tutti ok tranne acido urico 7.
Io intanto da oggi smetto di prendere tutto e berrò acqua normalmente .
Inoltre preciso che la dieta x acido urico che mi hanno consigliato io e da settembre 2017 che mangio in bianco per così dire e faccio 7 km al giorno a piedi x cui non dipende da quello ma saranno fattori ereditari.
Grazie
La ringrazio della risposta,
A suo avviso basta la Tac anche per approfondire la questione della infezione trovata in vescica risultante dalla ecografia ? Anche se questa non era evidentemente di origine batterica o forse si trattava solo di infiammazione causata dai calcoli o addirittura dalla uso prolungato di antrolin insieme ai dilatatori x la cura della ragade ?
Intanto ho appuntamento per la tac addome senza contrasto per giovedì. Preciso che il dottore che mi ha fatto l ecografia 2 sabato fa mi aveva detto che non era necessario fare uro-tac con contrasto perché era un esame a suo avviso eccessivo perché il mio quadro era certo, i reni e le vie urinarie non erano dilatati e pertanto calcoli in movimento non c e ne erano.
Io nel frattempo come un pirla ho bevuto almeno 70 bottigliette da mezzo litro di acqua "miracolosa" per i calcoli e sto peggio di prima .
Quali altri accertamenti diagnostici sarebbero da fare sempre per il discorso vescica/uggia pene.
Anche analisi sangue erano tutti ok tranne acido urico 7.
Io intanto da oggi smetto di prendere tutto e berrò acqua normalmente .
Inoltre preciso che la dieta x acido urico che mi hanno consigliato io e da settembre 2017 che mangio in bianco per così dire e faccio 7 km al giorno a piedi x cui non dipende da quello ma saranno fattori ereditari.
Grazie
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dopo
Utente
Dal 19 marzo sto facendo terapia con cistifkux la mattina, zyloric mezza pasticca dopo pranzo e la sera mezzo cucchiaino di bicarbonato prima di andare a letto. Acqua bevo uliveto.
Sono stato meglio, soprattutto non ho più avuto pizzicore al glande.
La scorsa settimana purtroppo ho riavuto dolore non forte dopo coliche da grosso calcolo ma dolore . Mi è passato dopo qualche ora e litri di acqua . Anche stamattina dormito bene ma appena sveglio dolore irradiato fino giu al pene come se qualcosa spingeva dentro poi ho fatto pipì e gradualmente e rimarto solo fastidio nn più dolore.
Ieri ho fatto tac addome che diceva questo :
Calcolo 2mm rene destro calice superiore e 3 mm sempre rene destro calice medio non ci sono altre formazioni nel decorso delle vie escretrici.
Puo essere solo la renella che mi era stata vista nella ecografia a darmi questo dolore saltuario che si irradia fino al glande ?
Oppure approfondire la problematica che avevo avuto delle ragadi anali che puo essere la causa del dolore ?
Attendo fiducioso opinioni
Sono stato meglio, soprattutto non ho più avuto pizzicore al glande.
La scorsa settimana purtroppo ho riavuto dolore non forte dopo coliche da grosso calcolo ma dolore . Mi è passato dopo qualche ora e litri di acqua . Anche stamattina dormito bene ma appena sveglio dolore irradiato fino giu al pene come se qualcosa spingeva dentro poi ho fatto pipì e gradualmente e rimarto solo fastidio nn più dolore.
Ieri ho fatto tac addome che diceva questo :
Calcolo 2mm rene destro calice superiore e 3 mm sempre rene destro calice medio non ci sono altre formazioni nel decorso delle vie escretrici.
Puo essere solo la renella che mi era stata vista nella ecografia a darmi questo dolore saltuario che si irradia fino al glande ?
Oppure approfondire la problematica che avevo avuto delle ragadi anali che puo essere la causa del dolore ?
Attendo fiducioso opinioni
[#4]
dopo
Utente
Aggiungo per fare quadro completo:
Da settembre 2017 sto dando dieta per dimagrimento e allenamento camminata veloce di 1ora 3 15 minuti anche tutti i giorni.
Sono passato da 101 kg a attuali 79 kg. Il mio medico pensava che potrebbe essere che camminando molto e sudando molto e come se mi si siano asciugati i reni e questi danno dolore . A me sembra strano .
L acido urico adesso e alto 7.4 se non vado errato , avevo più di 8 anni fa. Ma in compenso la dieta mi ha fatto abbassare molto glicemia ( andavo x diabete) e la pressione ( prendo lobivon la sera) e il mio obbiettivo era appunto dimagrire per poi togliere anche questa pasticca. Avrei dovuto forse in passato iniziare prima a prendere zyloric x acidi urici ma come al solito alle cose si pensa solo quando questa fanno dolore.
La prima fitta la glande l ho avvertita quando a gennaionstavo facendo 2 ciclo terapia x ragadi anali con dilatatori dilatan.
Non ho problemi con il pene, anche dopo rapporti o durante non ho dolori di sorta. Sara sta benedetta renella ?
Da settembre 2017 sto dando dieta per dimagrimento e allenamento camminata veloce di 1ora 3 15 minuti anche tutti i giorni.
Sono passato da 101 kg a attuali 79 kg. Il mio medico pensava che potrebbe essere che camminando molto e sudando molto e come se mi si siano asciugati i reni e questi danno dolore . A me sembra strano .
L acido urico adesso e alto 7.4 se non vado errato , avevo più di 8 anni fa. Ma in compenso la dieta mi ha fatto abbassare molto glicemia ( andavo x diabete) e la pressione ( prendo lobivon la sera) e il mio obbiettivo era appunto dimagrire per poi togliere anche questa pasticca. Avrei dovuto forse in passato iniziare prima a prendere zyloric x acidi urici ma come al solito alle cose si pensa solo quando questa fanno dolore.
La prima fitta la glande l ho avvertita quando a gennaionstavo facendo 2 ciclo terapia x ragadi anali con dilatatori dilatan.
Non ho problemi con il pene, anche dopo rapporti o durante non ho dolori di sorta. Sara sta benedetta renella ?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Il reperto praticamente negativo della TAC esclude che in questi suoi disturbi "bassi" vi possa essere una causa legata a calcoli delle vie urinarie. Sul significato della cosiddetta "renella" abbiamo già ripetutamente espresso i nostri dubbi. Vi è probabilmente qualche forma di irritazione della prostata, i cui fastidi molto spesso si irradiano lungo l'uretra per essere percepiti al glande, dove invece non vi è alcuna alterazione. La situazione può ovviamente essere chiarita, almeno in parte, con una visita specialistica urologica diretta.
[#6]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta,
L urinocoltura fatta a marzo non dava segni di batteri . Che tipo di esame potrei fare nella attesa di recarmi dal medico ? Ci sono specifici diagnostici per la prostata e magari ormai anche analizzare le ragadi magari in un colpo solo ?
Da notare ripensandoci bene che questi disturbi si sono presentati in concomitanza di lunghi viaggi in auto x lavoro ( 13 ore) e dopo che mi ero concesso qualche alcolico e qualche bicchiere di vino in più.
A ottobre 2018, il mio andrologo mi aveva detto che avevo la prostata infiammata e avevo preso degli integratori la mattina per un mese, probabilmente e lo stesso problema che wine aggravato e io per esperienza vecchia di valcolinho subito pensato a quello.
Merita continuare terapia per combattere acido urico allora ?
Grazie e saluti
L urinocoltura fatta a marzo non dava segni di batteri . Che tipo di esame potrei fare nella attesa di recarmi dal medico ? Ci sono specifici diagnostici per la prostata e magari ormai anche analizzare le ragadi magari in un colpo solo ?
Da notare ripensandoci bene che questi disturbi si sono presentati in concomitanza di lunghi viaggi in auto x lavoro ( 13 ore) e dopo che mi ero concesso qualche alcolico e qualche bicchiere di vino in più.
A ottobre 2018, il mio andrologo mi aveva detto che avevo la prostata infiammata e avevo preso degli integratori la mattina per un mese, probabilmente e lo stesso problema che wine aggravato e io per esperienza vecchia di valcolinho subito pensato a quello.
Merita continuare terapia per combattere acido urico allora ?
Grazie e saluti
[#8]
dopo
Utente
Sono stato dalla urologo lunedi e ho estorto il farmi segnare la tac , non so perché ma sembra che in Toscana la tac abbia radiazioni non sopportabili x l uomo ( scusi la battuta).
La prostata dalla eco a dimensione regolare, nella vecchia eco fatta a marzo c era infiammazione nella vescica e il medico curante , no urologo , mi prescrisse 4 bustine di berny .
Sono stato meglio a pensarci bene 15 giorni in concomitanza però di 6 giorni di azitromicina per curare mal di gola e bentelan.
L urinocoltura era negativa però ai batteri .
Vorrei mettermi avanti anche perché lavoro all estero e sono un frequblent flyer,e in pratica sono sempre all aestero . Magari tampone uretrale e spermiocoltura?
Penso sempre che , esclusa la faccenda della renella , non vorrei che queste benedette ragadi anali o le emorroidi interne influiscano in questa faccenda . Oggi ho avuto dolore tutto il giorno , si e fermato quando ho fatto due volte pipi durante eim giorno e poi e ripreso . Passo da stare male con dolore continuo a dolore nullo come eselsere risorti , ho anche bruciore dentro ano.
Premetto che ho fatto 8 km a piedi anche oggi e sin da domenica scorsa ogni giorno.
Mi sto demoralizzando
La prostata dalla eco a dimensione regolare, nella vecchia eco fatta a marzo c era infiammazione nella vescica e il medico curante , no urologo , mi prescrisse 4 bustine di berny .
Sono stato meglio a pensarci bene 15 giorni in concomitanza però di 6 giorni di azitromicina per curare mal di gola e bentelan.
L urinocoltura era negativa però ai batteri .
Vorrei mettermi avanti anche perché lavoro all estero e sono un frequblent flyer,e in pratica sono sempre all aestero . Magari tampone uretrale e spermiocoltura?
Penso sempre che , esclusa la faccenda della renella , non vorrei che queste benedette ragadi anali o le emorroidi interne influiscano in questa faccenda . Oggi ho avuto dolore tutto il giorno , si e fermato quando ho fatto due volte pipi durante eim giorno e poi e ripreso . Passo da stare male con dolore continuo a dolore nullo come eselsere risorti , ho anche bruciore dentro ano.
Premetto che ho fatto 8 km a piedi anche oggi e sin da domenica scorsa ogni giorno.
Mi sto demoralizzando
[#9]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Certamente i problemi ano-rettale possono avere un ruolo molto importante e meriterebbero certamente di essere valutati a parti. Purtroppo a distanza non possiamo,dire molto di più, le raccomandiamo di non fare di testa sua fra accertamenti e terapie, ma di affidarsi sempre ad uno specialista che lapossa seguire direttamente.
[#10]
dopo
Utente
Grazie dottore,
Sono rientrato oggi in Italia, i dolori sono così mutati : prima avevo dolori alla parte bassa e mi sembrava di provare sollievo dopo aver urinato , adesso i dolori costanti bassi dentro pene e uretra si presentano maggiormente alla fine dell urinazione ( credo si dica cosi)
Sto bevendo molta acqua ,uliveto, di intestino da quando assumo questa acqua vado molto meglio.
Sto assumendo cistiflux plus la mattina , zyloric dopo pranzo mezza pasticca di 300 mg, mezzo cucchiaino di bicarbonato la sera prima di andare a letto.
Lunedi sera vedrò medico di base per darmi prescrivere accertamenti.
Sono rientrato oggi in Italia, i dolori sono così mutati : prima avevo dolori alla parte bassa e mi sembrava di provare sollievo dopo aver urinato , adesso i dolori costanti bassi dentro pene e uretra si presentano maggiormente alla fine dell urinazione ( credo si dica cosi)
Sto bevendo molta acqua ,uliveto, di intestino da quando assumo questa acqua vado molto meglio.
Sto assumendo cistiflux plus la mattina , zyloric dopo pranzo mezza pasticca di 300 mg, mezzo cucchiaino di bicarbonato la sera prima di andare a letto.
Lunedi sera vedrò medico di base per darmi prescrivere accertamenti.
[#11]
dopo
Utente
aggiornamento :
rientrato dall'estero sab 4 con dolori sopra citati.
da domenica 5 sera dolori spariti.
lunedi 6 vado dal medico di base e secondo lui dice che la renella è passata e ora non ho i dolori, di contunare con zyloric cistiflux + bicarbonato la sera come indicato da urologo ( luts da svuotamento). non mi prescrive altre indagini diagnostiche.
sono stato bene fino a ieri sera 15 maggio. ieri pomeriggio purtroppo per impegni di lavoro ho bevuto 2 bicchieri di vino rosso e oggi a pranzo una pasta forse un po piccante.
adesso 16/5 ho un fastidio come descritto nelle settimane prima, mi sembra che inizi alla base del pene fino ad irradiarsi in vetta ma e difficile da stabilire. mentre faccio la pipi non avverto nessun dolore, solo dopo aver fatto e la vescica è vuota presumo. alla fine della pipi emetto sempre qualche gocciolina.
ripensandoci bene pero adesso, a novembre avevo avuto un po di prostata infiammata e mi avevano dato serenoa per 1 mese e avevo avuto anche un po di eiaculazione precoce, che per me e molto strana, forse mi disse andrologo poteva essre anche lo stress a cui sono sottoposto e mi prescrisse anche dapoxtina se volevo provarla.
adesso, ma non è che e questa diavolo di dapoxetina che mi infiamma tutta questa faccenda ?
ma che esami posso fare per arrivare a capirci qualcosa ? ho fatto pure la tac..
rientrato dall'estero sab 4 con dolori sopra citati.
da domenica 5 sera dolori spariti.
lunedi 6 vado dal medico di base e secondo lui dice che la renella è passata e ora non ho i dolori, di contunare con zyloric cistiflux + bicarbonato la sera come indicato da urologo ( luts da svuotamento). non mi prescrive altre indagini diagnostiche.
sono stato bene fino a ieri sera 15 maggio. ieri pomeriggio purtroppo per impegni di lavoro ho bevuto 2 bicchieri di vino rosso e oggi a pranzo una pasta forse un po piccante.
adesso 16/5 ho un fastidio come descritto nelle settimane prima, mi sembra che inizi alla base del pene fino ad irradiarsi in vetta ma e difficile da stabilire. mentre faccio la pipi non avverto nessun dolore, solo dopo aver fatto e la vescica è vuota presumo. alla fine della pipi emetto sempre qualche gocciolina.
ripensandoci bene pero adesso, a novembre avevo avuto un po di prostata infiammata e mi avevano dato serenoa per 1 mese e avevo avuto anche un po di eiaculazione precoce, che per me e molto strana, forse mi disse andrologo poteva essre anche lo stress a cui sono sottoposto e mi prescrisse anche dapoxtina se volevo provarla.
adesso, ma non è che e questa diavolo di dapoxetina che mi infiamma tutta questa faccenda ?
ma che esami posso fare per arrivare a capirci qualcosa ? ho fatto pure la tac..
[#12]
dopo
Utente
Alla fine oggi, dopo aver consultato anche un andrologo, ritiro spermiocoltura dove si vede infezione del liquido seminale da E.Coli.
Sono quasi contento dea cosa , pare strano, ma almeno adesso inizierò terapia antibiotica mirata.
Per la cronaca ho speso intorno a 1000 euro ed e da marzo che nessuno mi aveva consigliato tamponi uretrali e spermiocoltura.
Per nn farmi mancare niente venerdi scorso avevo fatto anche eco transrettale che nn evidenziava niente alla prostata ma mi ha stuzzicato la ragade anale che adesso mi ri da fastidio.
Che ne pensa dottore ?
Sono quasi contento dea cosa , pare strano, ma almeno adesso inizierò terapia antibiotica mirata.
Per la cronaca ho speso intorno a 1000 euro ed e da marzo che nessuno mi aveva consigliato tamponi uretrali e spermiocoltura.
Per nn farmi mancare niente venerdi scorso avevo fatto anche eco transrettale che nn evidenziava niente alla prostata ma mi ha stuzzicato la ragade anale che adesso mi ri da fastidio.
Che ne pensa dottore ?
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.4k visite dal 09/03/2019.
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