Ecoli infezione

Spett.li Dottori,
Sono un Ragazzo di 46 anni e mi trovo all estero. Da circa 4 anni soffro a causa di un infezione da Escherina coli batteri riscontrato nello sperma. Nonostante abbia fatto diverse cure antibiotiche mirate(dopo spermocultura) anche per periodi di 20 giorni. Ogni volta dopo il ciclo di antibiotici, dopo circa 3, massimo 5 giorni mi rifanno il controllo allo sperma e risulta negativo. Ma poi il battere ritorna.
10 giorni fa ho fatto una cura di 6 giorni con delle Flebo di gentamicina sembrava tutto Ok dalla spermocultura ma il batterio suppongo sia nuovamente presente dato che i disturbi stanno ritornando. Inoltre accuso un bruciore costante nell uretra (parte finale del pene). Premetto che ho solo rapporti con una donna e sempre con contraccettivo per paura di conteggio.
Domanda.
- Potrebbe essere che il bruciore alla parte finale del pene sia una conseguenza di questo battere E.coli?
- Inoltre vi chiedo come si può debellare questo battere?
- Ma e possibile che gli antibiotici cambiano anche se il battere e sempre lo stesso?
- Ho anche dei dolori/bruciori ai reni ma da tac ed ecografia risulta tutto ok. Potrebbe essere questa infezione la causa dei disturbi?
Ho già cambiato 5 urologi spero in un aiuto.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Cambiare continuamente specialista e - peggio ancora - l'antibiotico è il modo migliore per allontanare una possibile risoluzione del problema, posto che queta sia veramente possibile. Il batterio Escherichia Coli proviene ovviamente dal suo intestino e se non si agisce serimente a quel livello ogni tentativo ha ban poche speranze di essire efficace. Non solo, ma insistere ripetutamente ed in modo prolungato con antibiotici aggressivi, a fronte di effimere negativizzazioni delle colture, rischia di sqolibrare ulteriormente la preziosissima lora batterica intestinale (microbiòta), inducendo resistenze che a lungo andare possono anche diventare seiaente pericolose. Pertanto, se l'urologo non riscontra alterazioni favorenti negli organi della sfera-urogenitale, diventa essenziale affrontare il problema dal punto di vista gastro-enterologico e nutrizionale. La flora batterica intestinale può essere condizionata in vari modi con azioni specifiche che però non sono più competenza diretta dell'urologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
innanzitutto grazie per la sua risposta.
il gastroenterico ha effettuato sia per diverse volte gli esami delle feci sempre negative nessun batterio. Rimandandomi all urologo. Per quanto riguarda i bruciori costanti all uretra o meglio al tratto finale del pene e i bruciori stomaco basso e reni posso essere collegati al batterio escherina coli? Oggi ho nuovamente brividi di freddo.
dopo la cura antibiotica dopo quanto si può effettuare un controllo dello sperma ?
grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
E' ovvio che non si tratti di riscontrare batteri particolari nelle feci, il discorso è ben più ampio e si basa sull'equilibrio di tutta la flora batterica intestinale. Purtroppo non molti gastroenterologi sono sensibili a questo approccio un po' più ampio di vedute.
Dopo qualsiasi terapia antibiotica, per effettuare una coltura significativa bisogna attender almeno 7 giiorni. Considerato il suo caso, raccomanderemmo di accoppiare smpre la spermiocoltura con una urocoltura effettuata su urine DEL PRIMO GETTO effettuata immediatamente prima della raccolta del liquido seminale. Il confronto fra i due risultati può fornire importanti elementi di giudizio.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie nuovamente e speriamo che qui in Germania qualcuno sia cosi competente come lei